È il secondo film del trio composto da Mann, Stewart e Chase, rispettivamente regista, attore e sceneggiatore. Il primo era Winchester ’73, che racconta la storia di due amici con passati simili ma con diverse aspirazioni. La pellicola mostra come sia possibile, a volte, trovare una strada per redimersi. Il regista, durante le riprese del film, ha voluto che fosse dato particolare spazio alle riprese dei paesaggi incontaminati in cui si svolge l’azione, convinto che questa scelta potesse dare completezza e creare l’atmosfera giusta, carica di silenzi capaci di parlare molto più di tante parole. Il DVD in versione italiana è arrivato sui nostri scaffali nel 2004 con un nuovo doppiaggio che ha cancellato le voci storiche del film. Una curiosità legata al cofanetto del disco ci mostra come sia specificata la presenza del trailer originale che, di fatto, non è presente tra i contenuti del dvd.
Oggi, 24 maggio, alle ore 16:50, andrà in onda, su Rete 4, il film di genere western Là dove scende il fiume (titolo originale in lingua inglese “Bend of the river”). Prodotto e girato negli Stati Uniti d’America nell’anno 1952 per la regia di Anthony Mann, si basa su un soggetto cinematografico scritto da William Gulick, con la sceneggiatura curata da Borden Chase. La pellicola ha visto la collaborazione di diversi professionisti del grande schermo, come Irvign Glasseberg, che si è occupato della fotografia, Russell F. Schoengarth che ha curato il montaggio, e Hans J. Salter, che ha composto le musiche della colonna sonora. La scenografia è stata scritta e realizzata da Oliver Ernert in collaborazione con Russell A. Gaussman, i costumi sono opera Rosemary Odell, mentre il trucco ed il parrucco sono stati realizzati da Bud Westmore. La durata della pellicola, al netto dei passaggi pubblicitari e nella sua versione integrale, è pari a ad 1 ora e 31 minuti. Nel cast figurano diversi interpreti di grande spessore come James Stewart, Arthur Kennedy, Rock Hudson, Jack Lambert, Julie Adams, Chubby Johnson, Jay C. Flippen, Howard Petrie, Cliff Lyons, Lori Nelson, Harry Morgan, Frances Bavier, Royal Dano, Frank Chase e Stepin Fetchil.
Si svolge nell’Ottocento nel selvaggio e sterminato west. Un carovana di pionieri si trova in viaggio con lo scopo di raggiungere lo stato dell’Oregon. Un viaggio non semplicissimo tant’è che decidono di affidarsi all’esperta guida di un avventuriero senza tempo di nome Glyn (James Stewart). Un avventuriero che tuttavia nasconde un passato piuttosto difficile che lui stesso vorrebbe mettersi alle spalle una volta per tutte. Nello specifico Glynn è stato un pericoloso malvivente che nello stato del Missouri ha una pesante taglia sulla propria testa e soprattutto ha sul collo il segno della fune con cui lo stavano impiccando. Durante i primi giorni di viaggio Glynn si trova a salvare la vita ad uno dei componenti della carovana e, per meglio dire, si imbatte in un uomo di nome Emerson (Arthur Kennedy). Si tratta di un noto ladro di cavalli. I due si riconoscono a vicenda e, vista la convenienza per entrambi, decidono di mantenere il segreto. La sera stessa la carovana deve fare i conti con l’attacco di un gruppo di indiani. Ne nasce una feroce battaglia nel corso della quale viene ferita la figlia del capo carovana Laura. Nonostante tutto la battaglia non ha grosse ripercussioni, in quanto sia Glynn che lo stesso Emerson dimostrano di saperci fare con l’uso delle armi, riuscendo a sterminare gli indiani. La carovana, quindi, prosegue nel proprio viaggio fino alla città di Plymouth dove possono imbarcarsi su una piccola barca per risalire il fiume e finalmente trovare la valle dove hanno intenzione di creare una cittadina. Tuttavia per Glynn ed Emerson ci saranno tantissimi nuovi problemi di cui farsi carico, a partire dalle scorte di cibo che stanno terminando. Questo richiede un ritorno in una Plymouth alle prese con la divagante febbre dell’oro, il freddo invernale, la bellezza di Laura e di tanto altro ancora, compreso il ritorno di un ingombrante passato.