Il film Nostra Signora di Fatima, nonostante il grande rispetto nei confronti del tema trattato e la consapevolezza della difficoltà del tema, non è stato ben recensito dalla critica, che non ha apprezzato alcune inesattezze del racconto. Viene omessa nel film, ad esempio, l’apparizione dell’Angelo che preannuncia ai pastorelli la successiva visione della Madonna. I personaggi appartenenti al clero, inoltre, vengono costantemente dipinti come arcigni e scettici, quasi come se gli autori della pellicola volessero sottolineare la contrapposizione tra questa “categoria” e la genuinità e l’apertura dei cuori del popolo. Se il film nel complesso non ha convinto in modo particolare, il giudizio è completamente opposto nei confronti della protagonista, a parere della critica perfetta nel ruolo di Lucia. Susan Whitney, infatti, è stata definita intensa e appropriata nell’importantissima parte che le era stata assegnata.
Oggi, 25 maggio 2016 alle ore 16,35 andrà in onda, su Rete 4, il film di genere drammatico-biografico Nostra Signora di Fatima (titolo originale in lingua inglese The Miracle of Our Lady of Fatima). Prodotto e realizzato negli Stati Uniti d’America nel 1952, la regia è di John Brahm, con soggetto cinematografico scritto e sviluppato da Grane Wilbur insieme a James O’Hanlon i quali si sono occupati anche della relativa sceneggiatura. Il film è stato prodotto dalla Warner Bros con il contributo di Byan Foy. La fotografia della pellicola è stata curata da Edwin DuPar, gli effetti speciali sono stati realizzati da Robert Burks, vero guru in materia, le musiche della colonna sonora sono state scritte e composte da Max Steiner, mentre la scenografia è stata ideata da Edward Carrere. Nel cast sono presenti, tra gli altri, Susan Whitney, Sherry Jackson, Sammy Ogg, Gilbert Roland, Angela Clarke, Jay Novello, Frank Silvera, Richard Hale, Norman Rice, Francis Morris, Michael Mark, Carl Millitaire e J. Carrol Naish.
Nostra Signora di Fatima è ambientato nel 1917 nello stato del Portogallo, per la precisione nella piccola cittadina di Fatima. Qui ci sono tre pastorelli di nome Lucia Dos Santos (Susan Whitney), Giacinta Marto (Sherry Jackon) e Francisco Marto (Sammy Ogg). I tre pastorelli portano avanti una vita molto semplice, rispettosa del prossimo e soprattutto di quelli che sono i dettami insegnati dalla religione cattolica. I tre sono animati da un’incredibile dolcezza e tenerezza che li porta ad essere ben visti non solo dai rispettivi genitori, ma anche dagli altri abitanti della cittadina. Un giorno i tre assistono ad un evento che cambierà per sempre la loro vita e il rapporto con la fede dei cattolici di tutto il mondo. I pastorali, infatti, vedono apparire davanti ai propri occhi una Signora vestita di bianco dal fare molto gentile ed amorevole. Un evento eccezionale che, tuttavia, si ripete con regolarità. La Signora in bianco dice ai tre pastorelli di essere la Vergine Madre. I ragazzi parlano della vicenda soltanto alle rispettive famiglie che, preoccupate per la cosa, ne parlano a loro volta con il parroco di Fatima. Il sacerdote inizialmente è abbastanza scettico, ma conoscendo i tre ragazzi e soprattutto vedendo nel loro cuore tanta onestà, si convince del fatto che si è verificato un vero e proprio miracolo. La notizia ovviamente incomincia a spargersi a macchia d’olio, inducendo tantissimi pellegrini e fedeli a raggiungere Fatima nella speranza di riuscire a scorgere la Vergine Madre. La notizia preoccupa non solo le autorità ecclesiastiche, che inviano emissari per capire cosa stia succedendo, ma anche quelle politiche, che dopo un sommario processo nato in ragione di alcune veloci indagini, decidono clamorosamente di arrestare il parroco ed i tre pastorelli. La situazione sembra essere compromessa fino a che la Vergine Madre preannuncia ai tre prescelti un miracolo per il giorno 13 ottobre 1917 che, puntualmente, si manifesta.