No Problem è il film commedia che va in onda nella prima serata di Iris oggi, 28 maggio 2016. Uscito il 10 ottobre del 2008, il film ha avuto alterne fortune al box office, il primo week end si è ben comportato, alla fine però l’incasso totale non è stato soddisfacente per la produzione, che a quanto comunicato è riuscita di poco a coprire le spese. Le location per le riprese sono state italiane. L’attore e regista napoletano, infatti, ha deciso di optare per alcuni paesini del Nord per girare il film visto che ben si prestavano per le esigenze scenografiche. Il film è uno dei pochi in cui l’interpretazione di Salemme non è affiancata da quella di Maurizio Casagrande (l’attore è assente anche nel film SMS – Sotto mentite spoglie). Sembra che questa scelta sia stata condizionata da alcuni problemi personali dell’attore. La fotografia del film è stata affidata a Giuseppe Lanci detto Beppe famoso per aver collaborato con Bell’occhio, moretti e i fratelli Taviani oltre ad aver partecipato ad alcuni adattamenti cinematografici delle opere di Pirandello.



No Problem è il film commedia tutta italiana che andrà in onda su Iris oggi, sabato 28 maggio 2016, la pellicola è stata prodotta, diretta e interpretata dal grande attore partenopeo Vincenzo Salemme. Il film che è uscito nelle sale cinematografiche italiane nel 2008, vede delle collaborazioni di altissimo livello, come quella ad esempio del noto cantante napoletano, Gigi D’Alessio, che ha curato integralmente la parte musicale. Distribuita da Medusa Film la pellicola vede un cast di spessore, tra cui oltre allo stesso Salemme, spicca Giorgio Panariello che interpreta uno dei ruoli principali. La scenografia, invece, è stata curata da Cinzia Lo Fazio. 



– Il film ruota attorno alla vita di un attore molto famoso di soap opera, Arturo Cremisi (Vincenzo Salemme). L’attore improvvisamente viene avvicinato da un bambino, Mirko, che lo identifica come il proprio padre naturale. Dopo il primo attimo di sorpresa Arturo cerca con l’aiuto del suo agente, Enrico (Sergio Rubini) e con l’aiuto delle forze dell’ordine, di venire a capo della matassa che di fatto lo espone a problematiche di vario genere. L’attore si oppone al volere del proprio agente che vorrebbe sfruttare la storia a fini pubblicitari, anzi decide di aiutare il piccolo. Mirko però è affetto da una personalità molto complessa, cosa questa che oltre a portare innumerevoli gag nella finzione cinematografica, lo induce a scomparire improvvisamente. Arturo si vede costretto a lanciare un appello in televisione per ritrovarlo, molto preoccupato per quello che potrebbe accadere al bambino e che alla fine si era davvero affezionato, fortunatamente riesce a ritrovarlo, Mirko, però viene riaccompagnato dallo zio Antonio (Giorgio Panariello), ennesimo esempio di uomo con grossi problemi di sdoppiamento di personalità. Arturo si ritrova cosi con due problemi che sembrano arrivare al compimento quando lo zio del ragazzo, grazie alle conoscenze di Cremisi, trova lavoro per interpretare una réclame pubblicitaria abbondantemente ricompensata. Zio e nipote fanno fortuna, e per la legge del contrappasso, Antonio quella fortuna la perde, stante la perdita del lavoro, quest’ultimo infatti viene a mancare, vista la decisione della produzione di interrompere la soap dove Cremisi lavorava, il film alla fine vira su un romanticismo, sempre permeato dalla comicità. Dopo qualche anno Arturo, alla festa degli ottant’anni della madre, rincontra Mirko. Il ragazzo ha superato i problemi di personalità e non si ricorda nè di Arturo nè delle difficoltà che aveva passato, si ricorda però molto bene la madre del bambino, Irene (Aylin Prandi) la quale si innamora dell’uomo che aveva aiutato il proprio figlio, innamoramento che porta al conseguente fidanzamento.

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