Ritorna questa sera, domenica 29 maggio 2016, il Maurizio Costanzo Show con una nuova puntata che andrà in onda su Rete 4. Il celebre giornalista raccoglie ancora una volta agli Studi de Paolis diversi ospiti d’eccezione, mostrandoci un lato inedito e che va al di là delle telecamere. In questo nuovo appuntamento potremo avvalerci anche della presenza in studio di Vittorio Sgarbi, celebre critico d’arte ed opinionista. Attorno alla sua figura se ne è discusso molto, soprattutto negli anni passati in cui l’atteggiamento di Sgarbi si distaccava di molto dal perbenismo ed a volte quasi della forzatura prevista nei diversi salotti televisivi. Per molti considerato un personaggio scomoso, non sono pochi gli italiani di cui riesce a raccogliere il consenso. Sgarbi riesce in effetti a dividere di netto l’Italia fra sostenitori e contestatori, ma si può dire che i suoi tormentoni sono in grado di unire i diversi fronti. Indimenticabile fra questi il suo “capra” con cui addita l’ignoranza di chiunque gli capiti a tiro.
Negli ultimi anni sembra che il comportamento di Vittorio Sgarbi sia andato ancora di più oltre le righe. Forse forte del fatto che alle spalle ha già una carriera di contestatore incallito, Sgarbi non risparmia più nessuno. Non ultimo l’attacco avvenuto nel 2010 in cui il critico si è scagliato contro il giornalista Marco Travaglio, sconfinando in offese ed ingiurie. Sono state proprio queste a portare Sgarbi, ancora una volta, a pagare un risarcimento salato. Un anno più tardi a tutto ciò si aggiunge anche la condanna di diffamazione, dovuta alla critica diretta verso Ilda Boccassini. Negli ultimi tempi invece il critico ha sorpreso tutto il pubblico televisivo e non con una sua dichiarazione riguardo alla fede: è fortemente cattolico e ne va fiero. Secondo la sua opinione inoltre, tutti gli architetti atei non hanno fatto altro che creare Chiese brutte dal punto di vista estetico. Sono diversi i campi in cui Vittorio Sgarbi si è sempre fatto notare. Più che come critico d’arte è noto infatti come critico e basta, oltre che come oppositore degli oppositori. Una nomea che lo ha spinto appena l’anno scorso a promuoversi come possibile candidato al ruolo di sindaco di Milano. Sempre nello stesso anno, Vittorio Sgarbi ha accusato un malore al cuore ed è stato sottoposto ad un intervento di angioplastica all’ospedale di Modena. A proposito di questa operazione, ha dichiarato su vari giornali che se l’è vista brutta, ma che ora sta bene e che è riuscito a riprendersi, anche grazie alla bravura dei medici che lo hanno curato.
Il critico d’arte, opinionista e personaggio televisivo Vittorio Sgarbi nasce l’8 maggio 1952 con il nome completo di Vittorio Umberto Antonio Maria Sgarbi. E’ laureato in Filosofia e specializzato in storia dell’arte, motivo che lo spinge fin da subito ad occuparsi di arte ed a scrivere libri sull’argomento. Tra le sue opere troviamo La stanza dipinta, Davanti all’immagine e Onorevoli Fantasmi. In seguito fa il suo debutto nel mondo della televisione e partecipa diverse volte al Maurizio Costanzo Show in qualità di ospite. Durante queste ospitate, si mette in mostra anche per il suo atteggiamento litigioso. Dal 1992 il critico d’arte conduce Sgarbi Quotidiani, mentre negli anni successivi ricopre il ruolo di giurato in diversi programmi come La Pupa e il secchione e Il più grande italiano di tutti i tempi. Molti anni dopo, nel 2011, Vittorio Sgarbi torna alla conduzione grazie alla trasmissione Ci tocca anche Vittorio Sgarbi-Or vi sbigottirà. La televisione e l’arte non sono i suoi soli interessi, dato che si è occupato in diversi momenti anche di politica. Oltre a diventare deputato, ha anche ricoperto il ruolo di sottosegretario ai Beni Culturali, per poi diventare Assessore alla Cultura presso il Comune di Milano. Una carriera che gli vale, anni più tardi, la carica di sindaco di Salemi, da cui si è dovuto dimettere molto presto.