Su Iris in prima serata quest’oggi, mercoledì 4 maggio 2016, va in onda un capolavoro del cinema moderno, ovvero il film “Il miglio verde” del 1999. Tratto dall’omonimo romanzo di Stephen King, Il miglio verde è un viaggio in un duro carcere alla vigilia della Seconda Guerra Mondiale, in cui il prigioniero John Coffey, colosso di oltre 2 metri, è accusato di aver stuprato e ucciso due sorelle e perciò condannato alla pena di morte. Protagonisti del film sono gli attori Michael Clarke Duncan, candidato agli Oscar del 2000, oltre a Tom Hanks e David Morse. Vi ricordiamo che oltre a poter vedere “Il miglio verde” sintonizzandovi su Iris, potrete seguire il film anche in diretta streaming sul sito di Mediaset, effettuando il log in qui. Ecco il trailer della pellicola.



Sono varie le curiosità del film Il Miglio Verde, in onda stasera su Iris. Il detenuto John Coffey, che doveva essere alto 2 metri, pare avesse le stesse iniziali del nome di Cristo. Stephen King però avrebbe smentito il nesso, dicendo di aver preso spunto da un suo professore. Nel film ci sono dei piccoli errori: ne riportiamo alcuni segnalati anche da blooper.it. Sullo sfondo del Miglio, si nota una bandiera moderna degli Stati Uniti, che viene in seguito cambiata con una più antica. Durante l’esecuzione di un detenuto, si rompono delle lampade nel Miglio ma in un’altra inquadratura le luci sono nuovamente tutte accese. Il film, ambientato nel 1935 nella Louisiana, parla d’esecuzioni, ma in questo stato l’esecuzione capitale è stata istituita nel 1940. Anche l’orologio assume aspetti molto particolari. Prima di tutti in alcune inquadrature si vede una certa ora ed in altre un orario diverso. Inoltre l’orologio è al quarzo, inventato nel 1960. Altra incongruenza ne Il Miglio Verde è l’acquisto del dolcetto, anche se ai detenuti non vengono lasciati i soldi.



Torna in onda stasera su Iris il fantastico e commovente film Il Miglio Verde. Uscito nel 1999, è tratto dalla pellicola di Stephen King dal titolo originale “The Green Mile“. È un film di genere drammatico con al suo interno anche accenni di fantasia. Il cast è stellare. I personaggi, d’estremo carattere, sono infatti impersonati da attori famosi. Tra i protagonisti della pellicola troviamo: Tom Hanks, che interpreta il capo delle guardie Paul Edgecomb, Gary Sinise, nei panni di Burt Hammersmith, Barry Pepper nei panni di Dead Stanton, Jeffrey DeMunn che interpreta Harry Terwilliger, Michael Clarke Duncan che impersona il personaggio John Coffey, David Morse in Brutus Howell, Doug Hutchison nei panni di Percy Wetmore, Bonnie Hunt in Jan, Michael Jeter che interpreta Eduard Delacroix, Patricia Clarkson nei panni di Melinda e James Cromwell che interpreta Hal Moores.



La trama viene raccontata dallo stesso Paul Edgecomb ad un’anziana amica. L’uomo lavorava come capo delle guardie in un penitenziario, il Miglio Verde a Cold Mountain. Durante la grande depressione venne trasferito un uomo molto singolare, John Coffey, a rischio della sedia elettrica a causa di un errore giudiziario: era accusato di aver ucciso due bambine di 9 anni. Il ragazzo, molto alto e di colore, viene condannato a morte. Durante la sua permanenza John Coffey mostra a tutti i suoi doni soprannaturali. Riusciva a salvare le persone, eliminando il male che avevano all’interno. Dopo aver visto queste straordinarie capacità, le guardie iniziano ad avere dubbi sulla sua colpevolezza. Nel frattempo la moglie del procuratore si ammala di una malattia piuttosto brutta, un tumore al cervello. Per cercare di salvarla, le guardie fanno uscire furtivamente John Coffey dal Miglio Verde. L’uomo riesce a salvare la donna, levando tutto il male che aveva dentro di sé e inserendolo all’interno del corpo di una guardia, molto cattiva che, a causa del dolore insinuatosi, uccide un altro detenuto. Era stato proprio questo detenuto ad uccidere le bambine. Paul e tutte le altre guardie, ormai certa della sua innocenza, cercano di salvarlo ma John Coffey si oppone chiedendo la possibilità di interrompere questo suo dono. Inizia il cammino verso la sedia elettrica. Una scena commovente e deleteria per le guardie, che vedono un uomo innocente e di buoni principi morire davanti a loro.