Nella prima serata di oggi, venerdì 6 maggio 2016, Fox Crime trasmetterà un nuovo episodio della serie Criminal Minds 11, in prima visione Tv assoluta. La puntata che andrà in onda è la diciottesima, dal titolo “Ogni fine ha anche un inizio“. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: Mesi dopo le torture ed il matrimonio, Derek (Shemar Moore) è pronto per tornare al lavoro, ma continua a pensare che la sua vita possa essere migliore se lontana dalle brutture dei criminali. Intanto a Wichita, nel Kansas, un killer uccide una coppia e rapisce il figlio, dopo aver cosparso gli occhi della madre di colla e sabbia. La squadra viene chiamata per indagare sul caso e Reid (Matthew Gray Gubler) si concentra subito sul particolare della sabbia, riconducibile ad una famosa leggenda su Sandman. Il protagonista della favola parla di un’entità benefica che aiuta i bambini, ma in qualche cultura è anche un feroce assassino. La Polizia ha avvisato l’FBI molte ore dopo il delitto, cosa che fa precipitare le possibilità di ritrovare il bambino ancora vivo. Poche ore dopo, il corpo di Ronnie Brewer (Cannon Mosteller) viene ritrovato privo di vita nelle vicinanze di un lago. La squadra nota che la madre Lyla (Lauren Rubin) è stata uccisa solo un’ora dopo l’entrata in casa dell’SI e la morte di Ronnie non fa che preannunciare un altro delitto. Tara (Aisha Tyler) crede che il killer possa aver rapito Ronnie per sfogo sessuale, ma che cosa ha fatto in quell’ora in cui è rimasto da solo in casa? Nel frattempo, l’SI attacca un’altra coppia e rapisce la figlia, ma questa volta la madre viene lasciata in vita. La sabbia usata anche in questo caso proviene dal fiume Seneca, molto distante dal luogo in cui sono avvenuti i delitti. Hotch (Thomas Gibson) è convinto che l’SI sia uno sterminatore di famiglie, giovane e ben organizzato, concentrato sul torturare le vittime. Le madri sono i suoi bersagli principali ed è possibile che le colleghi ad un episodio vissuto nel passato. La sabbia fa pensare invece che non creda di essere stato protetto in passato e che quindi obblighi le vittime a guardare ciò che succede. La squadra è convinta che ucciderà in sequenza e che quindi Josie Zumwalt (Christa Beth Campbell) sarà viva fino a quando lo sarà anche la madre. Poco dopo, Reid scopre che sulle scene del crimine è stata lasciata una clessidra, dentro cui viene trovata sabbia e denti. Ellie (Elizabeth Bogush) riesce a riprendersi e riferisce che prima di perdere conoscenza, ha sentito l’SI dire la parola “undici”. In base alla sabbia delle aggressioni, Penelope (Kirsten Vangsness) riesce ad individuare Patrick Sorenson (Reston Williams), un uomo che in passato è stato rapito e violentato. In quell’occasione, la madre non era riuscita a dare l’allarme perché priva di sensi in macchina dopo un’overdose. J.J. (A.J. Cook) capisce di poter sfruttare la cosa a suo vantaggio e fa fare un comunicato ufficiale ad Ellie tramite i media in modo che Patrick si metta in contatto con loro. Ellie deve parlargli come se fosse la madre e deve porgergli le sue scuse per non averlo protetto, ma all’ultima telefonata fa l’errore di nominare Josie. Patrick capisce l’inganno ed è pronto ad uccidere la bambina, ma la squadra riesce ad arrivare in tempo. Chiuso il caso, Derek incontra Savannah (Rochelle Aytes) e mentre stanno parlando vengono colpiti da un cecchino, appostato su un palazzo nelle vicinanze.
Derek trasporta Savannah in ospedale, mentre cerca di capire come sia potuto succedere. Le condizioni della moglie sono critiche ed i medici non sanno se riusciranno a salvare il bambino. La squadra indaga sul responsabile, ma Hotch vuole che Derek stia fuori dal caso per evitare che succeda il peggio. Derek però non ci sta ed è per questo che quando capisce dove si trova l’assassino, decide di agire da solo. L’SI lo tiene sotto mira e dopo poco, gli impone di chiamare la squadra per dirgli addio. A quel punto, spara contro la sua testa.