, che stasera sarà ospite di Carlo Conti e Anna Tatangelo nello show di Rai Uno “I migliori anni”, ha deciso di dare retta ai suoi fans e ha aggiunto ben 10 nuove date alla lista degli Instore di maggio. L’annuncio è apparso sul suo sito e sui suoi social: “Francesco ha voluto ascoltare le vostre tantissime richieste ed ha aggiunto 10 nuovi appuntamenti instore a Maggio! – Staff ?#?ScriveròIlTuoNome? ?#?InstoreTour?”. Domani il cantante sarà a Modena, per poi spostarsi a Marghera, Chieti, Corciano (Perugia), Firenze, Livorno, Cuneo, Mesagne (Brindisi), Rende (Cosenza), Novate Milanese (Milano), Sassari e Cagliari. Clicca qui per vedere tutta la lista degli Instore di maggio organizzatoi per promuovere il nuovo cd “Scriverò il tuo nome”.



Questa sera su Rai Uno va in onda il secondo appuntamento dello show musicale I Migliori Anni, condotto da Carlo Conti e Anna Tatangelo. Tra i tanti ospiti annunciati c’è anche il noto cantante italiano Francesco Renga. In attesa di vederlo sul palco di Rai Uno, ripercorriamo la sua carriera con tante piccole curiosità sul suo conto.



Renga nasce a Udine nel 1968 ma si può dire tranquillamente che le sue origini siano meridionali visto che suo padre è sardo e sua madre siciliana. Cresce a Brescia ed è proprio qui che Francesco comincia ad appassionarsi al mondo della musica. Oltre ad avere buone qualità di canto, Renga sembra, sin da ragazzino, in grado di dominare la scena. E’ quello che fa con la sua prima band, Modus Vivendi, fondata in compagnia di alcuni amici. La prima svolta nella carriera di Francesco Renga avviene in seguito all’incontro con una band all’epoca poco nota, ovvero i Precious Time. Francesco entrerà in forte sintonia con il gruppo che cambierà anche nome e si chiamerà I Timoria. Il gruppo si aggiudica un concorso canoro bresciano e comincia a riscuotere un discreto successo, non soltanto in ambito locale. Quella tra Francesco Renga ed i Timoria sarà una lunga collaborazione che nel 1990 porta alla realizzazione del primo album della band, dal titolo Colori che esplodono. L’album si rivela un successo, grazie anche alla voce inconfondibile di Francesco Renga. La band piace al pubblico italiano e non solo, di conseguenza nei primi anni novanta il gruppo si fa conoscere in giro per l’Europa. Nel 1991, i Timoria partecipano, nella sezione riservata ai giovani, al Festival di Sanremo. Il loro brano, L’uomo che ride, ottiene il premio della critica. Il brano entrerà a far parte del secondo album dei Timoria, Ritmo e dolore. Negli anni successivi arrivano nuovi album di successo, con il gruppo che, poco alla volta, comincia a muoversi in direzione di un suono rock più coinvolgente. Il successo travolgente della band, però, comporta scelte artistiche delicate per il gruppo che è chiamato a non deludere il pubblico. Emergono, così, i primi dissapori tra Francesco Renga e il chitarrista dei Timoria Omar Pedrini. Intorno al 1998, Renga decide di uscire dal gruppo e di intraprendere la carriera da solista. Anche senza il sostegno della sua band, Renga si dimostra capace di far emergere le sue qualità. Nel 2000 esce il suo primo album da solista, dal titolo Francesco Renga. Nel 2001 partecipa da solista alla sezione Giovani del Festival di Sanremo, con il brano Raccontami che vince il premio della critica. L’anno che conferma il salto di qualità di Renga è il 2002. Infatti, l’artista nativo di Udine si presenta nuovamente al Festival di Sanremo, stavolta nella categoria dei big, con il brano Tracce di te. Sempre nel 2002 esce il suo secondo album, intitolato Tracce, mentre nel 2004 è la volta del suo terzo lavoro discografico, dal titolo Camere con vista. Di questo album fanno parte alcuni singoli divenuti molto famosi, Ci sarai e Meravigliosa la luna. Nel 2005 arriva il successo al Festival di Sanremo con il brano Angelo. Nel corso della sua carriera partecipa nel 2009 e nel 2014 nuovamente al Festival della canzone italiana. Negli ultimi mesi si è parlato molto della sua vita privata. Infatti, Renga si è separato da Ambra Angiolini, dopo una relazione durata diversi anni che aveva portato alla nascita di due figli.