Torna il consueto appuntamento con il talk show di Rai Tre, Che Fuori Tempo Che Fa, in onda questa sera, sabato 7 maggio a partire dalle 20,10 per la conduzione di Fabio Fazio. Tanti gli ospiti che si alterneranno sulla poltrona del salotto televisivo, tra questi vi è anche Danilo Gallinari, il cestista italiano che milita nel campionato per i Denver Nuggets NBA e dal 2006 nella nazionale italiana. Per Danilo Gallinari questa è stata la sua annata migliore con il solo rimpianto di non essere arrivato a disputare i play off. Ora però le sue forze sono rivolte alla nuova avventura delle Olimpiadi di Rio ed in particolar modo al preolimpico di Torino, dove si proverà a staccare il pass per Rio. Queste le sue dichiarazioni in una recente intervista: ‘Dobbiamo arrivarci, abbiamo le possibilità per farlo. Mi auguro che giocare in casa ci aiuti tantissimo, e quello che affronteremo sarà un torneo più bello soprattutto per quello. Abbiamo bisogno di tutta l’Italia e di un palazzetto caldo come mai, perché è un’occasione che non vogliamo perdere’.



Nella prossima puntata della trasmissione Che fuori tempo che fa condotta su Rai Tre da Fabio Fazio in questo sabato 7 maggio, ci sarà tra gli ospiti in studio il noto cestista italiano Danilo Gallinari stella dei Denver Nuggets, squadra NBA Americana. Scopriamo qualcosa di più sul suo conto ripercorrendo alcuni dei momenti topici della sua carriera. Danilo Gallinari è nato a Sant’Angelo Lodigiano, piccolo centro della provincia di Lodi in Lombardia, l’8 agosto 1988 e fin da piccolo sviluppa una passione verso il mondo del basket che incomincia a frequentare in maniera continuativa con allenamenti in società locali giovanili. Nell’anno 2004/05 avviene il suo esordio nel mondo professionistico a soli 16 anni nella fila della squadra del Caslpusterlengo che all’epoca militava nella Serie B d’Eccellenza. Una stagione per lui decisamente positiva nel corso della quale riesce comunque a collezionare ben 28 presenze nonostante la giovanissima età. Già in queste prime battute della propria carriera, si ha il chiaro sentore di essere dinnanzi a un vero e proprio predestinato dotato di capacità fisiche e tecniche non comuni. Le sue prestazioni non passano inosservate e al termine della stagione viene acquistato dalla storica squadra dell’Olimpia Milano anche se viene per un anno ceduto in prestito alla Edimes Pavia in Legadue. Un anno in chiaro scuro per Danilo Gallinari che è vittima di un bruttissimo infortunio ma allo stesso tempo riesce a ottenere un importante riconoscimento quello di miglior giocatore italiano di tutta la lega con una media di punti di 14,3 a gara. Tra l’altro la formula del prestito permetteva al giovane giocatore di poter disputare qualche gara in Eurolega per cui nel 2005 avviene l’esordio nella gara contro il Prokom. L’anno successivo ovviamente viene confermato in prima squadra con l’Olimpia, diventandone molto presto uno dei punti fermi. Ottima la sua stagione portando la propria squadra alle semifinali scudetto e ottenendo il premio di miglior giocatore italiano under 22 del torneo. L’anno seguente è quello della conferma ad altissimi livelli diventando il miglior realizzatore italiano con 508 punti complessivi e portando ancora una volta la squadra in semifinale. 



Nel mese di aprile 2008 arriva una prima svolta della sua carriera dichiarandosi eleggibile per il draft NBA ed in oltre in questo mese riceve anche il premio come miglior giocatore under 22 dell’Eurolega. Nel giugno del 2008 viene scelto dai New York Knicks del coach Mike D’Antoni, come sesta scelta assoluta del draft. Il suo arrivo però è tra i fischi con lo stesso Gallinari che nel corso della conferenza stampa di presentazione evidenzia come sarà suo compito saper conquistare gli applausi. L’esordio avviene il 30 ottobre a Miami contro gli Heat ma per lui ci sono diversi problemi fisici che gli permettono di tornare in campo soltanto a gennaio 2009 nella gara contro Philadelphia in cui mette a segno 6 punti in 16 minuti di gioco. La sua seconda stagione è molto buona diventando il miglior giocatore NBA per tiri da tre e venendo scelto per diverse manifestazioni. Nel febbraio 2011 passa ai Denver Nuggets diventando poco alla volta un vero e proprio leader. Nel 2013 subisce un brutto infortunio ma ritorna alla grande mettendo a segno il suo record di punti, 40, in una gara contro gli Orlando Magic poi migliorato contro Dallas arrivando a 47. Con la maglia della Nazionale Italiana di Basket ha disputato 44 gare mettendo a segno 655 punti. 

Leggi anche

Anna Pettinelli al Trono Over di Uomini e Donne?/ Lorella Cuccarini lancia l'appello a Maria De Filippi