L’attore Antonio Banderas presta la voce al Gatto con gli Stivali in diverse versioni del film: l’attore ha doppiato il personaggio in Inglese, Spagnolo, Italiano e Giapponese. Quando la Regina Lillian viene rinchiusa nelle segrete del castello intona la canzone “My Favourite Things”. È uno dei pezzi cantati dall’attrice Julie Andrews (la doppiatrice di questo personaggio) nel musical “Tutti insieme appassionatamente”. A un certo punto davanti agli occhi dell’Omino di Panpepato passa tutta la sua vita: lo spettatore scopre così che questo personaggio è stato sposato. “Shrek terzo” è approdato nei cinema l’8 maggio del 2007, esattamente sei anni dopo l’uscita del primo film dedicato all’orco verde.
“Shrek terzo” è un film d’animazione del 2007 che sarà possibile vedere sabato 7 maggio su Italia 1. La regia di questa produzione è affidata a Chris Miller e a Raman Hui. I doppiatori della versione originale sono estremamente celebri: i personaggi del mondo delle fiabe sono interpretati da Mike Myers, Eddie Murphy, Cameron Diaz, Antonio Banderas, Julie Andrews, Rupert Everett, Justin Timberlake e Ian McShane. Non meno noti i doppiatori in italiano: Renato Cecchetto (Shrek), Nanni Baldini (Ciuchino), Selvaggia Quattrini (Principessa Fiona) e Antonio Banderas (Gatto con gli stivali).
Lo sfortunato Principe Azzurro si trova a vivere una pessima situazione: sua madre (la Fata Madrina) è morta e lui è costretto a fare il guitto di strada per metter insieme il pranzo con la cena. Questa sua attività si rivela piuttosto fallimentare: il pubblico non apprezza nel modo più assoluto le sue doti artistiche. Azzurro decide di reagire: si ripropone di detronizzare Shrek e di diventare il sovrano assoluto del regno di Molto Molto Lontano. Re Harold sta infatti morendo: il titolo di reggente è stato affidato, appunto, all’orco verde più famoso del mondo delle favole. Nei film precedenti abbiamo imparato a conoscere l’indole di Shrek: il nostro eroe non è affatto contento di dover vivere a corte e di dover governare un paese. Cerca disperatamente qualcuno che sia in grado di prendere il suo posto: l’unico candidato è il nipote del re, Artù Pendragon. Shrek, Ciuchino e il Gatto con gli Stivali partono per trovare il futuro sovrano di Molto Molto Lontano. L’orco affronta il viaggio con grande turbamento: poco prima di salire sulla nave Fiona gli ha confessato di essere incinta. Nel frattempo, Azzurro rintraccia tutti i personaggi cattivi delle fiabe: mette insieme un potente esercito di reietti convinti che per loro sia giunto il momento di ottenere un personale ‘lieto fine’. Capitan Uncino si mette, quindi, sulle tracce di Shrek e dei suoi amici per catturarli e per impedire loro di porre sul trono il nuovo sovrano. Intanto i nostri eroi sono riusciti a scovare Artù: con grande sgomento si sono resi conto che l’erede del regno non è affatto l’eroe indomito che pensavano di incontrare. Artù è un ragazzino di sedici anni, imbranato e timido a cui, invano, Mago Merlino sta cercando di insegnare come diventare il più grande re che la storia ricordi. Quando l’orco verde, però, capirà che Molto Molto Lontano sta subendo l’attacco dei personaggi malvagi delle fiabe decide che è giunto il momento per Artù di fare il salto di qualità. Tornano tutti a casa: Artù dimostrerà di avere grande coraggio. È perfettamente in grado di essere un sovrano degno e giusto. Shrek, dopo aver assicurato i malvagi alla giustizia, può tornare finalmente alla sua palude assieme all’amata Fiona ed ai loro piccoli orchetti.