Debutta nella prima serata di oggi, sabato 7 maggio 2016, la serie The Mysteries of Laura 2, in prima Tv assoluta su Premium Stories. Verranno trasmessi i primi due episodi, dal titolo “Il bambino rubato” e “Una cura per la solitudine“. L’investigratice più strampalata è pronta a tornare! Debra Messing ha riscosso un grande successo con il suo personaggio di Laura Diamond, confermando ciò che i fans dell’attrice dalla chioma rossa avevano potuto già conoscere con la serie che l’ha resa più famosa. Will & Grace rimarrà sempre una top comedy per gli appassionati del genere ed è anche per questo che il ritorno della Messing era stato accolto con forte gradimento e speranza da parte del pubblico. The Mysteries of Laura si era messo in luce già con la sua prima stagione per alcuni elementi chiave di leggerezza e giallo, senza considerare che l’eroina è in realtà una anti-eroina. E’ la dimostrazione di come una donna goffa ed alla fine anche troppo distratta, possa in realtà essere brillante sul proprio lavoro. A renderla vincente sono le sue capacità deduttive altamente elevate, elemento che le permette di risolvere anche i casi più assurdi. Eppure non smette di essere madre, anche se fra mille difficoltà visti i caratteri turbolenti dei due gemelli. Il successo della serie creata da Jeff Rake può contare anche sulla presenza del produttore esecutivo Greg Berlanti, conosciuto nell’ambiente seriale per tantissimi prodotti di grande interesse per i telespettatori. Anche qui in Italia la serie aveva accattivato la Rai, tanto da volerne produrre una fiction tutta all’italiana. Il confronto con la Messing è stato però troppo duro, anche per via di caratteristiche recitative che solo un’attrice del suo calibro possiede. L’ultimo episodio della prima stagione aveva incollato oltre 7 milioni di telespettatori di fronte al piccolo schermo, per via dell’incidente avvenuto a Jake (Josh Lucas), il marito di Laura. La narrazione della premiere della seconda stagione riprende quindi da qui, esattamente dove l’avevamo lasciata. Il dramma vissuto dalla coppia li spingerà a riprendere le redini del proprio matrimonio?
Un uomo viene travolto da un tassista impazzito e Laura viene chiamata per investigare su un caso che già a prima vista sembra andare oltre il semplice incidente. Una testimone infatti ha visto la vittima agire in modo strano, dato che ha allontanato dalla strada alcuni bambini prima dell’arrivo del taxi. Sull’asfalto non vengono ritrovati segni di frenata, segno che il tassista abbia voluto uccidere l’uomo in modo intenzionale. In ufficio, Laura deve anche avere a che fare con la sostituta di Jake, il Capitano Santiani, una donna che non gradisce proprio il volume troppo alto della sua voce. Jake cerca di rientrare prima del previsto per salvare la squadra, ma Santiani non ha intenzione di andarsene prima della fine del mandato. Nel frattempo, Frankie è stata trasferita in un altro reparto perché Santiani non la riteneva idonea per lavorare nel Dipartimento. Max scopre che Ronald Belasco ha dei precedenti per crimini sessuali e che il taxi è stato rubato pochi minuti prima del delitto. Quando Laura e Jake interrogano la fidanzata, scoprono che i segreti in quella famiglia sono molti di più di quanto si aspettassero.
Due bambini trovano per caso il cadavere di una donna all’interno di uno stabile. Laura viene chiamata sul posto e deve a malincuore rinunciare alla mattinata con Tony. Mentre raggiungono il posto, Jake nota che Laura ha un succhiotto sul collo, ma stranamente non ha nulla da ridire. Laura rimane molto impressionata dal suo cambiamento, anche se nutre qualche dubbio che sia reale. Nina Dickerson era malata di cancro da tempo e Jake crede che sia un chiaro caso di suicidio, anche per via di una boccetta di cicuta in cucina. Laura invece non è convinta perché non c’è nessun biglietto d’addio e non ha senso che la vittima abbia preso sia delle pillole che la cicuta. La detective è convinta che qualcuno abbia cercato di simulare il suicidio e che si tratti dell’ospite che Nina aspettava per pranzo. Laura non deve solo scontrarsi con le opinioni di Jake, ma anche con la possibilità che Santiani non voglia aprire un caso. La detective è infatti convinta che la vittima non avrebbe mai indossato un vestito bianco se avesse voluto suicidarsi, ma la Santiani pensa alle statistiche.