Questa sera, lunedì 9 maggio 2016, Joi trasmetterà nella sua prima serata due nuovi episodi di L’uomo di casa 2, in prima visione TV per le reti in chiaro. Le puntate che andranno in onda sono la settima e l’ottava, dal titolo “Un calcio al Natale” e “Bullismo“. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: a scuola di Eve (Kaitlyn Dever) c’è la giornata dei mestieri e visto che Vanessa (Nancy Travis) non è mai intervenuta, dcide di chiedere alla madre di partecipare. Dopo l’entusiasmo iniziale, gli studenti prendono di mira Vanessa credendo che in realtà avveleni l’ambiente con la fratturazione idraulica. Alle loro critiche si aggiungono anche quelle di Eve e immancabilmente anche Ryan (Jordan Masterson). Mike prende le difese della moglie, sottolineando che l’elettricità è essenziale e per dimostrare che ha ragione, decide di togliere la corrente a tutta la casa. Il tutto dura cinque minuti, ma Eve si impunta e decide di vivere all’esterno senza luce. Mike è convinto che prima o poi cederà, ma la figlia dimostra di sapersela cavare. Per questo il padre decide di toglierle anche il fuoco in modo che affronti il freddo della notte. Kristin (Amanda Fuller) e Mandy (Molly Ephraim) invece decidono di trascorrere una serata insieme al cinema, dove trovano anche Ed (Hector Elizondo). Kristin scopre però che Ryan ha chiamato una babysittere per il figlio e che è andato in un locale. Una volta lì, scopre che in realtà non si trattava di un appuntamento. Mike continua a fare pressioni su Eve, facendosi portare una pizza calda per invogliarla ad entrare. Eve accetta alla fine di scusarsi con la madre. Mike torna da una battuta di caccia e porta a casa diverse anatre, ma si scontra subito con Ryan, fervente sostenitore del cibo vegetariano. Kristin (Amanda Fuller) è d’accordo perché teme che se Boyd (Flynn Morrison) scoprisse che mangia degli animali, smetterebbe di mangiare la carne. Mike crede che sia arrivata l’ora che il nipote scopra la realtà e stranamente Ryan lo supporta, ma solo perché spera che lo shock porti il figlio a smettere di mangiare carne. Al lavoro, Ed scopre che un settore del negozio è bersagliato dai taccheggiatori e scopre che l’addetto di quella zona è Kyle (Christoph Sanders). Ed lo riprende gentilmente, perché è uno di famiglia, ma subito dopo riferisce a Mike che vuole licenziarlo. Quando Eve scopre la cosa, riferisce a Mandy che il suo modo di fare ‘shopping’ sta portando Kyle verso il licenziamento. Stranamente Boyd la prende bene, ma Ryan provoca il bambino e smette di mangiare. Mike cerca di recuperare le cose parlando a Boyd del cerchio della vita, ma fa l’errore di parlargli della morte e peggiora le cose. Mandy restituisce tutto ciò che ha rubato ultimamente, ma scopre che Kyle è ingenuo e lo aiuta a scoprire un taccheggiatore. Kyle la loda, ma Mandy si sente in colpa e decide di dirgli la verità. Il ragazzo però non cambia opinione su di lei, ma subito dopo finisce per aiutare un ladro a spostare un kayak. Per risolvere le cose, Mike parla a Boyd del Paradiso e riesce a tranquillizzarlo. Ryan però lo contesta perché non crede nella religione, ma Kristin interviene per sedare la lite ed impone che padre e compagno parlino solo di macchine, motori e spaghetti Western.



Vanessa inizia ad essere stanca di tutte le feste, stremata da Halloween e Ringraziamento. Arrivati al Natale non ne può più e con un accordo segreto con il marito, decidono di inviare le figlie in vacanza altrove per avere la casa libera. Quando Vanessa si accorge che le feste saranno tristi senza le figlie, cambia idea e Mike deve fare in modo che le ragazze non partano più.



Mandy torna a casa entusiasta, ma solo perché Eve è stata sospesa per bullismo. Mike ne rimane profondamente turbato, ma quando scopre la motivazione, inizia a credere che la punizione sia eccessiva. Intanto, Ryan trova finalmente lavoro, ma Kristin scopre che ha acquistato una moto invece di darle i soldi per il figlio. Vanessa invece va a parlare con il preside e riceve degli esercizi da far fare ad Eve per capire il peso che hanno le parole.

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