La scomparsa prematura del comico Massimo Borrelli ha lasciato senza parole non solo i fan del duo di cui faceva parte, i Due X Duo, ma anche coloro che hanno condiviso il medesimo palcoscenico nell’ambito della trasmissione Made in Sud, in onda nel prime time del martedì su Rai 2. Tra questi anche la conduttrice Elisabetta Gregoraci, che tramite la sua pagina Facebook ufficiale ha voluto ricordare la grande forza di Massimo, stroncato da una malattia che lo ha prima ridotto pelle e ossa per poi portarselo via. Fino all’ultimo giorno, però, Borrelli ha voluto restare fedele ai suoi compagni di viaggio, portando sul palco di Made in Sud la sua tradizionale comicità. Ecco il commento di Elisabetta Gregoraci sulla sua pagina social: “Hai lottato fino alla fine … Non hai mai perso il sorriso… martedì scorso eri in onda con noi con la tua allegria e la tua voglia di vivere senza far trasparire mai il tuo problema… ma questa brutta malattia ti ha portato via… Made in sud non sarà più lo stesso senza te… Ciao Massimo”. Clicca qui per leggere i commenti.



La notizia della morte di Massimo Borrelli è giunta all’improvviso, gettando nello sconforto le persone a lui vicine e che con il comico avevano condiviso il medesimo palcoscenico di Made in Sud, la trasmissione di Rai 2 dedicata alla risata. Ad apprendere tristemente la notizia della scomparsa dell’attore e cabarettista sono stati anche i numerosi fan del duo Due X Duo di cui Borrelli faceva parte. Dopo l’ufficialità della prematura scomparsa del comico, è giunta anche la notizia dei funerali, resa nota dall’Ufficio Stampa Tunel Produzioni, come riporta il sito web VocediNapoli.it: “Si svolgeranno domani martedì 10 maggio alle 12 alla Parrocchia del Sacro Cuore di Gesù, di via Marco Rocco di Torrepadula a Napoli, i funerali di Massimo Borrelli, l’attore componente dei Duo X Duo, tra i protagonisti di Made in Sud, prematuramente scomparso. La camera ardente sarà aperta alle 10.30 sempre nella stessa parrocchia”, si legge nella nota ufficiale.



Non era passato inosservato il cambio di forma fisica di Massimo Borrelli, il comico della trasmissione dedicata alla risata di Rai 2, Made in Sud, morto in seguito ad una grave malattia. Borrelli, da tempo, era apparso sempre più magro portando i suoi fan a porsi alcune domande. La verità era che la malattia stava letteralmente consumando il mattatore. Come riporta il sito web VocediNapoli.it, la redazione della trasmissione Rai era stata invasa dalle richieste dei telespettatori in riferimento alla forma fisica di Massimo, ma Made in Sud avrebbe sempre tentato di mantenere il massimo riserbo, pare proprio per volontà dello stesso comico. Gli ultimi due anni avevano fatto registrare una incredibile quanto preoccupante perdita di peso, evidente già a partire dalla fine del 2014, segno evidente di quanto la malattia già lo stesse divorando. Nonostante la volontà del comico napoletano di non allertare il suo pubblico, dunque, il suo corpo parlava per lui.



Ha lottato fino all’ultimo Massimo Borrelli, l’attore e cabarettista che ha fatto sorridere con i “Due X Duo”, in coppia con il suo sempre fidato amico e collega Giuseppe Laurato. Uno dei personaggi più amati dal pubblico di “Made in Sud” si è spento in seguito ad un brutto male. Dopo l’annuncio postato sulla pagina Facebook ufficiale del duo comico, anche quella della trasmissione di Rai 2 ha voluto ricordare l’attore scomparso prematuramente con un toccante messaggio al quale è stata allegata la foto di Massimo Borrelli. Si legge sulla pagina social di “Made in Sud”: “Tieni per te le tue paure ma condividi con gli altri il tuo coraggio” (R.L Stevenson). In questi mesi, quando ci avete chiesto il perché del cambiamento di Max, non vi abbiamo mai risposto per sua volontà, perché un guerriero preferisce lottare fino alla fine piuttosto che essere compatito. E Massimo, regalandoci un sorriso fino all’ultimo istante, è stato più che un guerriero. Ciao Massimo, non uscirai mai di scena: Il nostro cuore sarà per sempre il tuo palcoscenico. Riposa in pace. Con infinito amore la tua famiglia di Tunnel e Made in Sud”. Clicca qui per leggere i commenti.

Questa mattina è morto a Napoli Massimo Borrelli. Il comico ha fatto coppia con Peppe Laurato nei Due x Duo e faceva parte del cast di Made in Sud, il programma in onda il martedì sera su Rai 2. Poco dopo la triste notizia, Peppe Laurato ha pubblicato sulla pagina Facebook dei Due x Duo un messaggio d’addio all’amico e compagno di avventure: “Questa mattina… troppo presto Massimo ci ha lasciati. Ha dovuto accettare una scrittura da un un’impresario al quale non si può dire di no. Rideremo ancora per te… sorrideremo pensando a te anche se è difficile. Cosa farei con cento milioni di euro ora? Pagherei per poterti riabbracciare… RIP”. Tantissimi i messaggi di cordogli apparsi sui social: “Sono addolorato per la morte di Massimo Borrelli di Made in Sud!”, “Le tue battute faranno ridere anche a chi ci guida da lassù! Ciao Massimo!” e “Ciao Max! Sei stato un guerriero e l’hai dimostrato fino a qualche giorno fa! RIP #madeinsud”, hanno scritto tre utenti su Twitter. Clicca qui per vedere il post di Peppe Laurato

La trasmissione “Made in sud” di Rai Due è stata colpita da un grave lutto: è morto Massimo Borrelli dei “Due per duo”. Il comico si sarebbe spento dopo aver lottato contro un male incurabile. Il partner di Peppe Lurato si era sottoposto a una dieta grazie alla quale aveva perso moltissimo peso. Tra i primi a dare la notizia che ha gettato nello sconforto i numerosi fans del duo comico è stato Daniele “Decibel” Bellini, speaker dello stadio San Paolo e di radio Kiss Kiss, che su Facebook ha scritto: “Hai fatto ridere sempre tutti ma adesso ci toccherà piangere senza sosta. Non ci posso credere. Buon viaggio amico mio”. Il cabarettista napoletano lavorava con Peppe Lurato dal 1999 e insieme erano salti anche sul palco del Colorado Cafè, nel 2009. L’anno prima il duo aveva ottenuto il Premio Reggio Calabria alla finalissima di Bravo Grazie. Nel 2007 Peppe e Massimo si erano aggiudicati anche il concorso per miglior attore comico del Premio Massimo Troisi.