Storia d’inverno, è il film che andrà in onda su Canale 5 oggi, sabato 11 giugno 2016. La pellicola del 2014 del genere sentimentale drammatico e fantastico, è stata unicamente scritta, diretta e anche prodotta da Akiva Goldsman classe 1962, il regista ha ricevuto l’Oscar per la migliore sceneggiatura non originale per il film A Beautiful Mind, inoltre, Goldsman ha sempre lavorato affianco a registi di alto calibro come Joel Schumacher e Ron Howard. Il film Storia d’inverno, ha segnato il suo debutto alla regia, la storia è stata tratta dal romanzo ?Storia d’inverno? che fu pubblicato nel 1983. Steven Spielberg si innamorò del racconto e ne acquistò quasi immediatamente i diritti. Si dice, che, dopo qualche tempo, Martin Scorsese abbia dimostrato dell’interesse nei confronti di quest’opera, presto, però, il grande regista newyorchese decise di rinunciare al progetto perché riteneva troppo complicato riuscire a realizzare un buon film da tale soggetto.
Storia d’inverno, il film in onda su Canale 5 oggi, sabato 11 giugno 2016 alle ore 21.15. Pellicola sentimentale del 2014, è la trasposizione cinematografica del celebre romanzo di Mark Helprin. Dietro la macchina da presa di questa produzione troviamo per la prima volta Akiva Goldsman, noto sceneggiatore statunitense di Il cliente, Rosso d’autunno, Io sono leggenda e Cinderella Man – Una ragione per lottare. Ottimo il cast che possiamo apprezzare durante la visione di questo film, gli attori principali sono: Colin Farrell, Jessica Brown Findlay, Russell Crowe, Jennifer Connelly, William Hurt, Will Smith ed Eva Marie Saint. Ma ecco la trama del film nel dettaglio.
La vicenda ha inizio nel 1895, quando ad una coppia di immigrati viene impedito l’ingresso all’isola di Manhattan a causa delle loro precarie condizioni di salute, la tubercolosi. I due sono i felici genitori di un bambino, nonostante il piccolo sia sano, le autorità gli impediscono di mettere piede sul suolo americano senza la presenza dei suoi genitori. I due migranti desiderano sopra ogni cosa garantire al proprio bambino un futuro migliore in una terra di libertà e di giustizia, a questo scopo lo fanno entrare a New York grazie ad una barchetta giocattolo, in grado di contenerne la persona. Il trascorrere degli anni, ci porta al 1916, il bimbo è cresciuto ed è diventato un uomo affascinante, Peter Lake (Colin Farrell). Probabilmente, i suoi genitori non sarebbero orgogliosi di lui, il ragazzo, infatti, è un ladro della banda di Pearly Soames (Russell Crowe), un potente demone dedito al crimine. Gli uomini della gang devono rimanere tali per tutta la vita. Quando Pearly infatti scopre che Peter ha deciso di lasciare la banda, lo condanna a morte. La vita del giovane verrà salvata grazie all’intervento di un alato cavallo bianco. Mentre Peter vorrebbe lasciare tutto e fuggire in Florida, il cavallo lo convince ad effettuare un ultimo colpo, e rapinare la casa di Beverly Penn (Jessica Brown Findlay), una giovane donna consumata dalla tubercolosi. La febbre della ragazza è così bruciante che la costringe a dormire in tenda in giardino, nonostante sia pieno inverno. La malata scopre Peter in procinto di ripulire la sua abitazione. Sorprendentemente non lo denuncia alla Polizia ma lo invita in casa a bere con lei una tazza di tè. I due vengono colpiti da un colpo di fulmine in piena regola, quando Pearly irrompe nel loro nido d’amore per vendicarsi di Peter, la giovane coppia fugge sulle rive di un lago interdetto ai poteri del gangster, dove il ragazzo conosce la famiglia della sua amata, da cui viene accolto quasi come fosse un figlio. Nel frattempo, il demone non vuole arrendersi e chiede a Lucifero in persona (Will Smith) di permettergli di sconfinare per riuscire a portare a termine la sua vendetta, il diavolo, però, glielo nega per mantenere l’ordine costituito. In compenso, Pearly riesce a sottomettere al suo volere un angelo a cui ordina di uccidere la bella Beverly avvelenandola, la giovane muore tra le braccia del suo amato. Disperato Peter torna in città dove incontra il suo aguzzino che lo uccide facendolo precipitare dal Ponte di Brooklyn. Miracolosamente il giovane sopravvive ma viene colto da una terribile amnesia che lo porta a vagare tra le strade della Grande Mela per quasi un secolo. Ancora giovane e affascinante, nel 2014 ripercorrerà le tracce del suo grande amore per capire come esso sia stato in grado di sopravvivere anche alla morte ed al tempo.