Il gesto del Principe William, oltre ad essere forte, di parte e sentito, ha sicuramente aperto il mondo a certe dinamiche. William è di fatto il primo reale britannico a posare per una rivista gay. L’Attitude, mensile britannico infatti, non solo ha dedicato l’intera cover al Principe ma lo ha anche intervistato durante il corso di una intervista tra lui e la redazione del giornale con alcuni importanti membri della comunità LGBT britannica. Il gesto del Principe è stato accolto con estremo entusiasmo e, in moltissimi l’hanno paragonato alla madre Diana, anche lei continuamente in lotta a favore delle discriminazioni che il mondo purtroppo ci offre quotidianamente. Dopo la strage al Pulse di Orlando, il duca e la duchessa si sono perfino recati all’ambasciata USA a Londra per fare le più sentite condoglianze ai parenti delle vittime. Il Principe William è chiaramente entrato nella storia, proprio come sua madre, con la quale condivide lo stesso animo gentile ma forte e battagliero. 



Il Principe William ha fatto la storia. Posando per la cover del mensile gay “Attitude”, ha chiaramente messo sul tavolo dell’informazione mondiale cosa ne pensa dell’omofobia e dei diretti della comunità LGBT che non deve assolutamente vergognarsi di nulla! E’ la prima volta nella storia che un reale inglese posa sulla copertina di una rivista dichiaratamente gay e, il gesto del Principe oltre ad essere simbolico è altamente attuale. Il duca di Cambridge ha invitato da lui la redazione del giornale e alcuni esponenti in vista del movimento LGBT per discutere, tra le altre cose di bullismo omofobico. Il Daily Telegraph ha recentemente dichiarato che nemmeno la madre Diana si era spinta così oltre in favore dei diritti gay ma, i tempi allora non erano decisamente maturi come quelli attuali. Il giornale uscirà il prossimo 22 giugno ma è già diventato un vero evento storico con il Principe William sorridente, con una semplice camicia bianca e la mano sul mento. Lo scorso martedì 14 giugno, il duca e la duchessa Kate Middleton erano presenti all’ambasciata USA a Londra per porgere le sentite condoglianze alle famiglie delle vittime della strage al Pulse di Orlando. Questo gesto, secondo un portavoce LGBT è stato molto apprezzato dalla comunità britannica.



E’ il primo reale britannico a finire sulla cover di Attitude, mensile gay che ha ricevuto il suo parere in merito riguardo l’attentato terroristico che ha sconvolto Orlando ed il mondo intero. Il Principe William è finito sulla copertina del mensile realizzato da Leight Kelly. Le sue dichiarazioni sono forti quanto sacrosante e veritiere e, la sua esposizione mediatica è un chiaro segno che per fortuna, le cose stanno decisamente cambiando. Il 33enne ha lanciato il suo messaggio contro le discriminazioni dettate dall’orientamento sessuale dopo la strage di Orlando al Pulse. Una strage che ha sconvolto il mondo intero, aprendo degli scenari inquietanti. Attitude, il mensile LGBT ha quindi intervistato il Principe che ha espresso la sua opinione in merito. Il primogenito di Carlo e Lady Diana, marito amorevole di Kate Middleton e padre di George e Charlotte ha incontrato a Kensington Palce un gruppo di rappresentati della comunità LGBT britannica: “Nessuno dovrebbe essere vittima di discriminazioni per la sua sessualità o per qualsiasi altro motivo. E nessuno dovrebbe provare mai quel tipo di odio che conosce chi è stato bullizzato” ha affermato il Principe per poi aggiungere: “I giovani gay, lesbiche o transessuali che ho avuto modo di incontrare attraverso Attitude sono stati davvero coraggiosi a parlare delle loro esperienze e danno speranza a chi sta subendo in questo momento terribili discriminazioni”. In ultimo, il Principe William rendendosi conto della sua importanza sulla cover del mensile, ha voluto lanciare un messaggio forte e chiaro contro l’omofobia: “Cosa posso dire ai giovani ragazzi, vittime di bullismo, che stanno leggendo le mie parole? Non tenete tutto per voi, parlatene con un adulto di cui vi fidate, un amico, un insegnante, un parente, un’associazione che può offrirvi aiuto. Dovete essere orgogliosi delle persone che siete, non avete nulla per cui vergognarvi”.

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