La pellicola “Una bugia di troppo” non ha ottenuto un grande successo ai botteghini. In Nord America ha incassato 18.450,127 dollari e 3.594.150 dollari negli altri pesci, per un totale mondiale di 22.044.277 dollari. Il film è pero costato 40 milioni di dollari. Inoltre la pellicola ha ricevuto tre nomination alla 33ª edizione dei Razzie Awards: Peggior film, Peggior attore protagonista per Eddie Murphy e Peggior sceneggiatura per Steve Koren.
Su Italia 1 in questo sabato 18 giugno, viene mandato in onda nella prima serata televisiva, il film “Una bugia di troppo (titolo originale: “A Thousand Words”) prodotto e realizzato negli Stati Uniti d’America nell’anno 2012 per la regia di Brian Robbins che ne ha anche curato la stesura del soggetto mentre la sceneggiatura è stata realizzata da Steven Koren. Le musiche che fanno parte della colonna sonora sono state scritte da John Debney, la scenografia è stata curata da Clark Mathis mentre il montaggio è stato realizzato da Ned Bastille. Nel cast figurano Eddie Murphy, Kerry Washington, Cliff Curtis, Clark Durke, Emanuel Ragsdale, Jack McBrayer, Jill Basey, Greg Collins, Robert LeQuang, Lindsey Nelson, Michael Cody Gilbert, Lou Saliba e Ruby Dee.
Ci troviamo nella bellissima città californiana di Los Angeles dove vive un abile agente letterario di nome Jack McCall (Eddie Murphy) che nel corso della propria vita è sempre riuscito a centrare i propri obiettivi, utilizzando al massimo la sua capacità nel sapere utilizzare le parole nel modo giusto per far breccia nel cuore delle persone. Jack ovviamente per ottenere questo genere di risultato ha raccontato nel corso della propria vita un mare di bugie che gli hanno permesso ad esempio di scavalcare le fila presso uffici postali e amministrativi, ottenere particolari sconti e via dicendo. Insomma, un successo basato sull’apparenza e sulle bugie. Un giorno lungo il proprio cammino, Jack incontra una sorta di guru spirituale di origini cinesi, il dottor Sinja (Cliff Curtis) che riesce a leggere nell’animo di Jack intuendo che genere di persona sia. I due allora fanno un accordo che farà in modo che Jack si cacci in un pasticcio che gli può costare molto caro. Infatti, il dottor Sinja facendo leva sulle proprie abilità al limite della magia, fa nascere nel giardino della casa di Jack uno strano albero sul quale sono presenti mille foglie. Il guru fa presente a Jack che ogni qualvolta lui dire delle parole non corrispondenti alla verità cadrà una foglia e quando tutte le foglie dell’albero saranno cadute per lui sopraggiungerà la morte. Jack inizialmente non crede alla cosa ma quando si rende conto che effettivamente ogni qualvolta lui dica qualcosa cade una foglia, allora entra in completo panico. Questo imporra a Jack il dover controllare il proprio modo di comunicare, cercando di evitare di dire parole a casaccio e magari trovare un modo alternativo per far capire alle persone quello che lui sente e cosa voglia dire. Per Jack ci sarà la possibilità tuttavia di capire molto bene quello che c’è nel proprio cuore e questo suo mondo di apparenza non gli appartenga.