È tra i protagonisti degli Mtv Awards 2016 in scena a Firenze. Dopo l’avventura come coach ad Amici di Maria De Filippi questa splendida artista avrà quindi altri riconoscimenti importanti che le consentiranno ancora una volta di incontrare il suo pubblico che tanto la stima. Visto che la serata si svolge in una splendida città come Firenze e soprattutto visto che la ragazza è una grande appassionata di arte ha passato un pomeriggio in mezzo alle splendide opere che tra gli Uffizi e altri posti magici la città toscana offre. Su Instagra ha voluto proporre un selfie in cui si può ammirare anche la bellezza di questa città. Clicca qui per la foto e per i commenti dei follower.



Elisa, che stasera vedremo sul palco degli Mtv Awards 2016 in scena a Firenze, è tra i tanti artisti italiani che hanno deciso di sottoscrivere la campagna Unhcr a sostegno dei rifugiati. Su Instagram la Toffoli ha infatti pubblicato uno scatto che la ritrae con in mano il cartello con l’hashtag simbolo di questa causa e cioè “#WithRefugees”: “Ogni bambino rifugiato ha il diritto di andare a scuola. Anche io sostengo @unhcr_italia e la campagna #WithRefugees #GiornataMondialedelRifugiato #Rifugiati @Unhcr_Italia #Refugees”. Le parole della cantante triestina hanno smosso anche le coscienze dei suoi fans, che hanno sottoscritto il suo pensiero con oltre 8mila like in un’ora: clicca qui per vedere la foto e tutti i commenti.



Sul palco degli MTV Awards 2016 e in lizza per un premio vi sarà anche Elisa, da poco tornata nei negozi con il disco di inediti dal titolo “On”. Nata il 19 dicembre del 1977 in una città di confine come Trieste e cresciuta a Monfalcone, manifesta da subito di essere portata per la musica. Probabilmente proprio l’essere nata in una zona di confine è stato tra i fattori determinanti che l’hanno resa una delle cantanti nostrane che cantano prevalentemente in lingua inglese e che hanno esordito con un disco dove i testi non erano in lingua italiana. La sua avventura musicale prende il via presto, perché a 14 anni è già parte di una piccola band di provincia e poi comincia a farsi conoscere cantando “cover” in diversi locali.



Appena maggiorenne prende coraggio e spedisce alcuni pezzi da lei composti alla casa discografica fondata e diretta da Caterina Caselli. Siamo nel 1995 e dopo aver ascoltato questi pezzi, la Caselli capisce subito di essere di fronte a un cavallo di razza e l’arruola nella sua scuderia, affiancandole Corrado Rustici. Quest’ultimo è uno dei produttori storici di Zucchero e porta la giovane Elisa in America, dove le viene dato modo di lavorare su parte di quello che sarà il suo disco d’esordio. Questo disco vende quasi 300 mila copie e ancora oggi è uno dei dischi d’esordio meglio recensiti dalla critica. Parliamo ovviamente di “Pipes and flowers”, che le è valso anche diversi premi. Il secondo disco, che storicamente è sempre il più difficile, non delude le attese: le vendite di “Asile’s world” sono infatti inferiori, ma comunque soddisfacenti per un’artista agli inizi della propria carriera.

Nel 2001 arriva una doppia novità: la prima canzone in lingua italiana e la partecipazione al Festival di Sanremo. Elisa vince la kermesse con questo suo esordio in lingua nostrana grazie a “Luce”, che vede ai testi la collaborazione a quattro mani con Zucchero. Due anni dopo arriva un lavoro che è un mix tra canzoni inedite, rivisitazioni di propri brani e cover di canzoni immortali. Il lavoro in questione è “Lotus”, dove si staglia una emotivamente molto forte “Almeno tu nell’universo”, cover di un pezzo famosissimo della compianta Mia Martini.

A 10 anni dal suo esordio, siamo nel 2006, è tempo di primi bilanci. E per farli arriva nei negozi “Soundtrack 96-06”. Questo lavoro è un mix di suoi pezzi del passato e di inediti, tra cui si ricorda il duetto ai testi e alla voce con Ligabue, dal titolo “Gli ostacoli del cuore”. Passano tre anni e dopo aver avuto la prima figlia con Andrea Rigonat (che ha sposato l’anno scorso dopo la nascita del secondo figlio), membro della band che la segue nei concerti, fa uscire nelle sale “Heart”, nuovo lavoro di inediti. Passa un anno ed ecco “Ivy”, lavoro simile al “Lotus” del 2003 come concezione.

In questi ultimi anni si è dedicata molto anche alla partecipazione ed organizzazione di eventi benefici oltre che alle colonne sonore: tra le tante si può ricordare la collaborazione con Ennio Morricone per la pellicola di Tarantino “Django Unchained”. Nel 2014 esce il suo primo disco interamente in italiano, dal titolo “L’anima vola”. Anche questo lavoro è un grandissimo successo. L’anno dopo partecipa nelle vesti di “capitano” di una delle due squadre impegnate nel talent “Amici”. Infine, a marzo di quest’anno è arrivato nei negozi il suo ultimo lavoro, un album di inediti con cui riabbraccia l’inglese nei testi e dal titolo “On”.