La rivista Rolling Stone ha voluto fare chiarezza sulla notizia della giornata che parlava del ritrovamento di droghe e immagini di torture su bambini e animali a Neverland nel regno dello scomparso Michael Jackson. Il noto giornale di approfondimento musicale, nella sua versione online, va a indagare su cosa è stato realmente trovato nel ranch del cantante americano ideatore del Moonwalk. Tramite un documento ufficiale pubblicato da Radar On Line si parla infatti di materiale leggermente diverso da quello che hanno tirato fuori i rotocalchi, ma decisivo nel trovare definizione negli atti dell’artista. Si parla infatti di foto a luci rosse e giornali sempre di quella tipologia con foto di torture legate al sadomaso. Per quanto riguarda invece le immagini forti sui minori si parla invece di materiale legato ad opere fotografiche o arte, quindi in questo caso con nessuno scopo puramente sessuale. Certo ci sarà da fare chiarezza a ben sette anni dalla morte dell’uomo, ma sarà il caso che a pensarci sia il tribunale americano.
Sette anni dopo la sua morte Michael Jackson torna a far palare di sé ma non è per omaggiarlo che i giornali di tutto il mondo stanno dedicando articoli al re del pop, scomparso il 25 giugno del 2009. Secondo quanto riportato da Daily Mail e da Radaronline, sarebbero stati fatti nuovi ritrovamenti nel ranch di Neverland: gli investigatori avrebbero trovato infatti una collezione di immagini raffiguranti torture su bambini e animali, scene di nudi di bambini, di adolescenti e adulti insieme, scene sadomaso femminili e altre cose definite dagli inquirenti “disgustose”. Tutto questo materiale, secondo chi sta indagando, sarebbe servito a Jackson per manipolare le proprie vittime. A Neverland sarebbero state trovate anche delle sostanze stupefacenti che la popstar avrebbe somministrato ai piccoli per piegarli alle sue volontà. Accuse davvero infamanti e riaccendono i riflettori sulle presunte perversioni Jacko tredici anni dopo la denuncia, poi ritirata, del ragazzino che aveva portato in tribunale il cantante con l’accusa di aver abusato di lui. Neverland era davvero la casa degli orrori che viene dipinta da questi ultimi ritrovamenti? Alla giustizia americana spetta ora il compito di far luce sulla vicenda per risarcire eventuali vittime.