La colonna sonora di “Banana Joe” è stata realizzata dai fratelli Guido e Maurizio De Angelis, con il nome d’arte Oliver Onions. Il primo brano si intitola proprio “Banana Joe” e accompagna di titoli di testa e di coda del film. Il testo è in spagnolo ed è cantante proprio dai fratelli De Angelis. La canzone descrive proprio Joe, il gigante dal cuore tenero che commercia banane: “Joe Banana, cuore gigante e anima sognante. Tu sei un grande marinaio con pugni d’acciaio…. Cantando viaggia sul fiume sulla sua barca giorno e notte…”. Il secondo brandelli Oliver Onions è “Movie movie”. Tre le altre canzoni che si sentono nel film c’è anche “Brotherly love”, sempre degli Oliver Onions, colonna sonora del filmPari e dispari. Inoltre nella scena del ritorno di Joe ad Amantido si sente la canzone del film I due superpiedi quasi piatti, sempre dei fratelli De Angelis.
Oggi nella seconda serata di Rete 4 per omaggiare il grandissimo Bud Spencer, scomparsa ieri all’età di 86 anni, alle ore 23.35 viene mandato in onda il film “Banana Joe”, prodotto e realizzato in Italia nell’anno 1982 per la regia di Steno (nome d’arte di Stefano Vanzina) su soggetto cinematografico scritto dallo stesso Bud Spencer con sceneggiatura di Mario Amendola, Bruno Corbucci e Steno. Una pellicola prodotta dalla casa cinematografica della Derby Cinematografica in collaborazione con la casa Lisa Film GMBH mentre la distribuzione nei principali cinema e nel settore dell’Home Video è stata curata da PIC Ricci e Marinelli. Un film che ha visto la collaborazione dei Luigi Kuvellier che si è occupato della fotografia, il montaggio è stato realizzato da Raimondo Crociani, gli effetti speciali sono stati curati da Dino Galiano, le musiche che compongono la colonna sonora sono state scritte da Guido De Angelis e Maurizio De Angelis, la scenografia è stata ideata da Francesco Bronzi mentre i costumi utilizzati sui set sono stati confezionati da Luciano Sagoni. Nel cast sono presenti Bud Spencer, Marina Langner, Mario Scarpetta, Gianfranco Barra, Enzo Garinei, Giorgio Bracardi, Edu Biagetti, Carlo Reali, Nello Pazzafini e Salvo Basile.
Siamo nel Sud America, nel pieno della foresta Amazzonica dove c’è un piccolo villaggio di indigeni di nome Amantido nel quale vive un uomo dotato di grande forza e generosità di nome Banana Joe (Bud Spencer). Un nome dovuto al fatto che Joe, si guadagna da vivere dedicando tutto il proprio tempo al commercio delle banane che una volta raccolte, porta a vendere nel cittadina di San Cristobal. Con il ricavato delle vendite, Joe esaudisce tutti quelli che sono i desideri degli altri abitanti del villaggio come patate, zucchero, caramelle per i bambini e via dicendo. Insomma, ad Amantido la vita scorre in maniera semplice e pacifica fino a che il buon Joe un giorno vede in pericolo il commercio delle banane per via delle imposizioni di un ricco e potente imprenditore di nome Torsillo (Gianfranco Barra) intenzionato a diventare ancora più ricco alle spalle dei tanti indigeni che vivono in quelle zone e che non avendo avuto una formazione, non si rendono conto che i loro diritti sono calpestati e soprattutto che il loro lavoro viene sfruttato e sottopagato. Inoltre lo stesso Torsillo ha intenzione di costruire sul terreno dove c’è Amantido un casinò con l’intento di massimizzare i profitti inducendo gli indigeni a spendere i pochi soldi che hanno in tasca in slot-machine, roulette e quant’altro, il tutto ovviamente truccato. A tutto questo prova a ribellarsi Banana Joe che grazie alla propria forza e sull’aiuto di un truffatore di nome Manuel (Mario Scarpetta) che in qualche maniera riesce a fare del bene al presidente locale, vendendogli una pasticca per mezzo della quale riesce ad avere il tanto atteso figlio maschio, blocca la costruzione del casino e distruggendo tutti i progetti del signor Torsillo e di tutta l’organizzazione presente alle proprie spalle.