“Morto di nuovo” è il titolo del diciannovesimo episodio di Castle 8, quello che Fox trasmetterà settimana prossima. Nella puntata in onda mercoledì 6 luglio 2016 vedremo Castle e Beckett indagare su un mite ispettore per la sicurezza della città che è sopravvissuto a ben due tentativi di avvelenamento. Non può certo trattarsi di semplice fortuna e i nostri due beniamini scopriranno come l’uomo ci sia riuscito. L’episodio, scritto da Andrew W. Marlowe e Rob Hanning, è stato diretto da Bill Roe.



Nella seconda serata di oggi, mercoledì 29 giugno 2016, la Fox trasmetterà un nuovo episodio di Castle 8, in prima Tv assoluta. La puntata che andrà in onda è la diciottesima, dal titolo “Pugnalata alle spalle“. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: Martha (Susan Sullivan) chiede al figlio di farle il favore di contattare Oprah per il suo ultimo libro, scritto con tanto di ringraziamento ai suoi fallimenti. Poco dopo, Castle (Nathan Fillion) partecipa alle indagini di un omicidio in cui la vittima, Lars Cross (Frank Tran), è stato decapitato con una scimitarra. Il mistero incuriosisce subito lo scrittore, specie dopo che una strana sconosciuta lo avvicina nel corridoio e lo informa che la notte prima Mark (John Ducey), l’ex fidanzato di Lars, gridava all’esterno del suo appartamento. La sorella della vittima riferisce che Mark è inviperito per la recente rottura con Lars, a causa di un prestito fatto e mai restituito. Il fatto viene confermato da Mark che tuttavia riferisce di essere stato in un bar a bere fino al mattino, dopo la lite. Rivela anche che Lars era preoccupato per un oggetto importato illegalmente dalla Turchia e che aveva avuto dei problemi con il complice. Beckett (Stana Katic) crede che possa trattarsi di droga, ma Castle pensa che il movente sia qualcosa di più sensazionale. Esposito (Jon Huertas) scopre che Lars aveva 400 mila dollari che confermerebbero lo spaccio di droga, ma Ryan (Seamus Dever) ha scoperto invece che la vittima guadagnava grazie a reperti rubati dalle tombe antiche. Castle riconosce in una delle foto di Lars la lampada di Aladino e l’assassino non può che essere quindi il famoso Genio. La dottoressa Baker (Denise Crosby), esperta di manufatti storici, rivela che il Genio secondo la tradizione è una creatura infernale, particolare che secondo Castle conferma la sua ipotesi. Più tardi, la misteriosa sconosciuta si presenta nell’ufficio di Castle e rivela di essere una giornalista. La donna riferisce inoltre che il socio di Lars, Mike Harlin (Erich Wildpret), usava il nome Al Adin come alias in Turchia, ma prima che possa dire altro scompare. Rintracciato Mike, la squadra scopre che un finanziatore sconosciuto aveva incaricato Lars di fare gli scavi, ma che i reperti sono stati rubati da un mercenario durante la spedizione. Tuttavia, l’uomo è stato già torturato ed ucciso dal killer. In modo fortuito, Castle si imbatte nel tesoro rubato e viene salvato dai mercenari dalla donna misteriosa, ma ancora una volta scompare. Castle è sempre più convinto che la donna sia il Genio, ma Alexis (Molly C. Quinn) scopre che si tratta di Genevieve Sutton (Carolyn Stotesbery), una responsabile di sicurezza. Anche se i mercenari vengono arrestati, la lampada manca all’appello, ma proprio in base a questo Castle capisce che la responsabile è la Baker. La donna conosceva infatti Lars da tempo e non sopportava l’idea che fosse stato lui a ritrovare la lampada. Genevieve viene liberata poco dopo dal Principe Khalid (T.J. Ramini), ma smentisce di essere il finanziatore segreto. Nel frattempo, la moglie di Ryan ha qualche complicazione per il parto e Castle usa i due desideri rimasti per salvare la vita a lei ed al bambino.



Hayley viene contattata da un suo ex partner per installare un virus nei sistemi di una compagnia energetica. Durante l’operazione viene affiancata da Marcus che decide alla fine di rimanere nell’edificio per osservare due amanti all’opera. Al mattino successivo, Marcus viene ritrovato morto negli uffici dell’agenzia ed Hayley finge di voler vedere Castle all’opera solo per capire che cosa sia successo. Contattato Bryce, le viene suggerito di prendere tutto e fuggire, ma Alexis la convince a fidarsi del padre e di Beckett e di farsi aiutare. In poco tempo, Hayley diventa sospettata di due omicidi e del blackout di tutta Londra, incastrata anche grazie al versamento di 10 milioni sul suo conto.

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