Paolo Mieli, oggi venerdì 3 giugno 2016, sarà al timone di un nuovo appuntamento con La Grande Storia, il programma storico trasmesso dal terzo canale nazionale. Al centro della serata ci sarà l’ideologia del nazismo, e come sempre il pubblico assisterà a tre documentari differenti, intitolati rispettivamente “Criminali nazisti in Italia”, “Nazismo quotidiano, la banalità del male”, “Il dottor Josef Mendele e la liberazione di Auschwitz”. Vi ricordiamo che sarà possibile seguire la messa in onda de La Grande Storia collegandosi su Rai 3 in prima serata, ma anche in diretta streaming sul web grazie al servizio offerto da Rai.tv, cliccando qui.



Questa sera, venerdì 3 giugno 2016, alle 21.10 su Rai 3 va in onda un nuovo appuntamento con “La grande storia”. La puntata dal titolo “Vittimi e carnefici” cercherà, attraverso documentari e gli interventi di Paolo Mieli, di comprendere il nazismo.Il documentario “Criminali nazisti in Italia”, di Vanessa Roghi, racconta le storie di Albert Meier, Gerhard Sommer e Klaus Konrad. I tre pensionati tedeschi sono stati i responsabili di alcuni delle stragi avvenute sulla Linea Gotica durante il 1944: Sant’Anna di Stazzema, Marzabotto e San Polo. I tre criminali nazisti hanno vissuto in libertà fino a quando il giornalista tedesco Udo Gumpel è riuscito a scovarli e a intervistarli, dopo una lunga “caccia” tra il 2001 e il 2008. 



Il secondo documentario è “Nazismo quotidiano, la banalità del male” di Rosanna Lo Santo. Con alcuni immagini verrà mostrato il clima di normalità che si respirava in Germania tra la fine degli anni Trenta e i primi vittoriosi anni di guerra. In quegli anni si sta preparando la Shoah.

Infine in “Il dottor Josef Mengele e la liberazione di Auschwitz” di Nicola Bertini verrano mostrate le sconvolgenti immagini della liberazione di Auschwitz, girate dai cineoperatori dell’Armata rossa. Particolare attenzione al dottor Josef Mengele e ai suoi folli esperimenti.  

Leggi anche

Alessia Pifferi, l'avvocato: "Non pensava di uccidere la bambina"/ "Serve una nuova perizia"