Tra gli ospiti che stasera vedremo all’evento benefico ”Con il cuore, nel nome di Francesco” ci sarà anche Ron. Il cantautore in carriera ha partecipato al Festival di Sanremo ben sei volte, vincendo nel 1996 insieme a Tosca con il brano ”Vorrei incontrarti fra cent’anni”. Il suo debutto arrivò nel 1970 con Nada con ”Pa’ diglielo a ma”’ arrivata settima, nel 1988 invece con ”Il mondo avrà una grande anima” arrivò al posto ventuno. Nel 1998 tornò dopo la vittoria con ”Un porto nel vento” posizionandosi ottavo. Nel 2006 con ”L’uomo delle stelle” non raggiunse la finale”. L’ultima volta l’abbiamo visto nel 2014 con ”Un abbraccio unito” con la quale arrivò tredicesimo. Il suo pezzo più noto ”Una città per cantare” non ha mai partecipato a Sanremo.
Uno dei grandisimi cantanti che si esibirà nella serata Con il cuore, nel nome di Francesco, in diretta da Assisi questa sera venerdì 3 giugno, sarà Rosalino Cellamare, in arte Ron. La serata sarà trasmessa da Rai Uno con la conduzione di Carlo Conti e la partecipazione di numerose personalità di spicco nel mondo della musica e dello spettacolo. L’evento servirà a raccogliere delle donazioni da destinare ai bambini poveri. Sicuramente Ron è uno degli artisti più impegnati in campo sociale, pronto a realizzare dischi non solo per soddisfazione propria ma anche per aiutare gli altri. ‘La forza di dire sì’ è il suo ultimo progetto discografico e rappresenta una collaborazione con grandi artisti della musica italiana, con l’obiettivo di di raccogliere fondi cntro una gravissima malattia come la SLA.
Tra i cantati protagonisti della sua iniziativa abbiamo Marco Mengoni, Emma Marrone, Biagio Antonacci e Lorenzo Fragola, solo per citarne alcuni. Non mancano nel disco anche dei duetti realizzati con i compianti Lucio Dalla e Pino Daniele. Bellissima anche una versione speciale di Una città per cantare interpretata da tutti gli artisti.Rosalino Cellamare, nato nel 1953 in provincia di Pavia, ha esordito a Sanremo nel lontano 1970 e negli anni successivi ha scritto brani di successo anche per altri, come Piazza Grande per Lucio Dalla. Negli anni ’80, tra gli altri, pubblica l’album ‘Una città per cantare’ che contiene il brano omonimo che rappresenta uno dei più grandi successi del cantautore. Per Lucio Dalla ha scritto anche ‘Attenti al lupo’, brano conosciutissimo e apprezzato, oltre a produrre l’album ‘Sono cose che capitano’ per Biagio Antonacci. Nel 1996 vince il Festival di Sanremo 1996 con Vorrei incontrarti fra cent’anni.