È stata una giornata emozionante a Roma dove i funerali di Bud Spencer hanno tenuto sotto scacco mezza città, con Piazza del Popolo gremita di tanta gente normalissima che voleva partecipare e salutare quel gigante buono protagonisti di moltissimi film dal forte calore umano. Un semplice, un grande uomo, dicono gli amici stretti a cominciare da un commosso Terence Hill; ma è poi la famiglia a parlare con le due figlie letteralmente emozionate per così tanta folla giunta per salutare il loro papà. «Non ha mai avuto paura di nulla, dei dolori, dei giudizi, della solitudine, neanche di questa morte che ti ha accolto mentre eri fra le nostre braccia. Eri un uomo libero come nessuno al mondo. hai lasciato tanto amore, buon viaggio papà», ha raccontato la figlia Christiana Pedersoli ai tanti cronisti raccolti in Piazza del Popolo. Le fa eco la sorella Diamante che trattenendo a stendo le lacrime ha detto ai colleghi di TgCom24, «sono fiera di averti avuto come padre, sono fiera di te, che fortuna averti incontrato». Un gigante buono, un uomo semplice, da come lo dipingono in tanti: questa volta davvero non si tratta di banalità.



Si sono da poco conclusi i funerali di Bud Spencer, amatissimo attore napoletano che nel corso della propria carriera ha sfornato tantissimi successi cinematografici, molti dei quali al fianco dell’amico Terence Hill. Proprio l’interprete di Don Matteo ha voluto raccontare alla fine della celebrazione, il primo incontro con Bud:” Carlo stava girando un film in Spagna con Giuseppe Colizzi, “Il cane il gatto e la volpe” (primo titolo di quello che poi sarebbe diventato “Dio perdona io no”, ndr). Bud era il cane e l’attore che rappresentava nella storia il gatto si ruppe una gamba, allora mi chiamarono per sostituirlo. Appena arrivato sul set Colizzi mi ha detto “spogliati”, mi ha dato la maglia, il cappello e la pistola e mi ha presentato Carlo. La prima scena è stata subito una scazzottata. In quel film abbiamo inventato anche il modo di cadere, che poi abbiamo insegnato al “messicano” del film “Lo chiamavano Trinità” che di botte ne prendeva tante”.



Grande commozione a Piazza del Popolo di Roma dove si sono tenuti i funerali del noto attore napoletano Carlo Pedersoli in arte Bud Spencer, interprete tra i più amati in Italia e non solo. Alla celebrazione presente anche l’amico di sempre, Terence Hill,con cui ha condiviso tantissime pellicole che hanno fatto segnare record di incassi ai botteghini. Hill che ha voluto ricordare al termine della celebrazione il suo amico: “Con Bud c’era la gioia. Sono certo che quando lo rincontrerò mi verrà incontro con la sua sella in spalla e le prime parole che mi dirà saranno “noi non abbiamo mai litigato!”. Bud ogni volta che ci vedevamo o che mi invitava a mangiare gli spaghetti a casa sua mi ricordava che non avevamo mai litigato. La ragione è che ci rispettavamo e ci amavamo e insieme ci divertivamo”.



Funerali gremiti per Bud Spencer a Roma con la diretta live da Piazza del Popolo che ha visto una grande passerella di tanti vip, attori e amici come persone semplici che hanno voluto salutare per l’ultima volta il grande Piedone. Un idolo per tanti, ha rappresentato un’intera generazione di italiani al cinema: «era una persona di grande umiltà e solare» lo ricorda Franco Nero, altro straordinario protagonista del cinema italiano nello stesso periodo. Da Terence Hill che ha preferito non commentare per la troppo commozione, a Fulvio Lucisano che ha prodotto alcuni film spettacolari come “Dio perdono, io no” che invece lo ricorda «era disponibile, una bravissima persona». Infine parla anche Enrico Vanzina, «Bud Spencer era un gentiluomo napoletano, un uomo buono e di grandissimo talento». All’intero nella Chiesa degli Artisti, scrive il Messaggero, erano presenti anche moltissimi fiori azzurri e bianchi per ricordare la sua origine di Napoli, oltre ai gonfaloni del Coni e del Comune di Roma. 

Piazza del Popolo strapiena per l’ultimo saluto al grand Bud Spencer: i funerali nella Chiesa degli Artisti ospita sono incominciati, ma è impressionante vedere la quantità di gente che sta affollando la piazza in centro a Roma. Carlo Pedersoli ha segnato la storia del cinema italiano, uno degli attori più riconosciuti anche a livello mondiale con gli spaghetti western che hanno fatto cult in mezzo mondo: un grandissimo applauso ha salutato l’ingresso del feretro mentre la banda suonava le grandi colonne sonore dei suoi film. Tra i primissimi ad arrivare (clicca qui per la foto) è Terence Hill amico e compagno di mille film, sotto occhiali scuri neri e cappellino che non riescono però a nascondere una commozione profonda per un amico che se ne va. Presenti anche Dario Argento, Nino Benvenuti, Giovanna Ralli e i fratelli Vanzina: lo spettacolo dei saluti, lo spettacolo di commozione per un grande uomo prima che grande attore.

Piazza del Popolo sarà gremita per i funerali di Bud Spencer, il grande attore morto due giorni fa e che lascia un vuoto immenso tra fan, amici e colleghi di lavoro in questi 86 anni di vita intensissima. Oggi alle 12 nella Chiesa degli Artisti di Piazza del Popolo a Roma si tengono le esequie del grande attore con omaggi e saluti di tantissimi illustri colleghi, da Terence Hill in poi. Ha voluto ricordarlo anche la figlia, pubblicamente, con parole brevi ma commoventi: Christiana Pedersoli ha parlato a TgCom24 dicendo come «vivere la vita così come viene e accettarla, questa era la sua filosofia di vita. Accettare il bene e il male e superarlo con il sorriso. Ci ha trasmesso questo. Lo abbiamo abbracciato fino all’ultima giorno ed è rimasto tra le nostra braccia. Ieri al Campidoglio sono state tantissime le persone che hanno voluto salutarlo alla camera ardente allestita per lui: oggi ai funerali si ripeterà la scena, un Bud Spencer che rimane davvero nel cuore di tanti.

Dopo l’immenso cordoglio che ha investito la città di Roma, oggi si svolgeranno i funerali di Bud Spencer, l’attore morto lo scorso 27 giugno 2016 all’età di 86 anni. Tanti i messaggi di affetto e la gente comune accorsa presso la camera ardente allestita nella sala Protomoteca al Campidoglio di Roma. La camera ardente, secondo quanto disposto dai familiari dell’attore, è stata aperta fino alle 19 di ieri. “Addio Bud Spencer, ti ricordiamo tutti con il sorriso” ha esclamato Virginia Raggi, il nuovo sindaco di Roma che ci ha tenuto a dedicare un pensiero al famoso attore. I funerali si svolgeranno nella giornata di oggi, giovedì 30 giugno 2016 alle 12 a Piazza del Popolo nella Chiesa degli Artisti (Basilica Santa Maria in Montesanto). Durante gli ultimi anni di carriera Bud Spencer aveva un po’ di amarezza: “In Italia io e Terence Hill semplicemente non esistiamo. Nonostante la grande popolarità che abbiamo anche oggi tra i bambini e i più giovani. Non ci hanno mai dato un premio, non ci invitano neppure ai festival”, aveva confessato ma, nonostante questo, nella vita privata non ha mai abbandonato la sua immensa serenità.

La sala principale del Campidoglio nella giornata di ieri, 29 giugno 2016, era gremita di gente. Amici, parenti, ma soprattutto persone comuni che volevano dare l’ultimo saluto a Bud Spencer. Carlo Pedersoli (questo il vero nome dell’attore), si è spento nel pomeriggio del 27 giugno scorso, in serenità e dicendo “Grazie” come ultima parola prima di aprire le braccia all’eterno riposo. Nella camera ardente, file interminabili di persone comuni che hanno voluto regalare l’ultimo saluto al gigante buono dal cuore d’oro del cinema. E così, con i figli Giuseppe, Christiana e Diamante presenti nella sala Protomoteca al Campidoglio di Roma, tante strette di mano e sorrisi si sono distribuiti in religioso silenzio mentre qualcuno, ha regalato a Bud una scatola di fagioli. “E’ fantastico il calore di tutte le persone che sono venute qui stando sotto il sole, le ringrazio”, ha affermato il figlio Giuseppe, per poi proseguire: “Mio padre è stato un personaggio che ha preferito la dimensione privata ma che ha meritato, non so perché, tanto affetto. Non me lo ricordo mai triste, ma sempre con un sorriso, e anche quando se n’è andato l’ha fatto “serenamente” e non per una malattia, come hanno scritto alcuni giornali”. Anche la città di Napoli ha voluto rendergli omaggio e così, il sindaco Luigi De Magistris ha scritto su Facebook: “Ciao uomo grande e tenero”, postando una fotografia che lo ritrae con l’attore. Ed intanto sul web le immagini raffiguranti Bud Spencer si condividono a vista d’occhio, così come le sue mitiche frasi, tra queste, la più gettonata: “Non c’è cattivo più cattivo di un buono quando diventa cattivo!”.