?Alì? è un film biografico che vuole indagare la figura del mitico campione dei pesi massimi Cassius Clay. Questa pellicola andrà in onda su Iris oggi, mercoledì 8 Giugno alle ore 21:00 e che potete vedere qui, nel trailer del film. Nel breve video possiamo vedere l’attore Will Smith interpretare in modo magistrale il grande pugile: i suoi primi successi lo rendono uno dei più giovani campioni del mondo di tutti i tempi. Tutta la sua carriera viene ripercorsa, dal suo incontro con il suo allenatore Drew “Bundini” Brown fino alla sua decisione di non combattere nella Guerra del Vietnam per motivi politici. La sua diserzione lo porterà a subire la perdita della licenza di pugile professionista. Rientrantone in possesso cercherà di riprendere tanto il suo posto nel mondo della boxe quanto il titolo che gli era stato portato via. Il suo percorso lo porterà a combattere contro il campione in carica George Foreman a Kinshasa, capitale dello Zaire, in quello che verrà ricordato per essere uno degli incontri pugilistici più significativi di sempre. Accedendo al sito, sarà possibile seguire la sua diretta streaming del film previa registrazione e login.
Tra non molto il piccolo schermo di Iris proporrà ai telespettatori il film Alì, dedicato al grande campione di pesi massimi Muhammad Ali: a vestire i suoi panni ci sarà l’attore Will Smith. La pellicola, uscita nel 2001, ha ricevuto diverse candidature per i Golden Globe del 2002, purtroppo senza riuscire a portare a casa nessuna vittoria. In particolare, il film è stato candidato nelle categorie per il Miglior attore in un film drammatico al protagonista, per il Migliore attore non protagonista a Jon Voigt e anche per la Migliore colonna sonora a Lisa Gerrad e Pieter Bourke. La pellicola è stata candidata anche agli Oscar del 2002, sempre nelle categorie Miglior attore protagonista e Miglior attore non protagonista.
In occasione dell’uscita del film nel 2001 Will Smith, nel corso della conferenza stampa di presentazione, rivelò un simpatico aneddoto sul pugile che spesso andava sul set per controllare lo svolgimento della pellicola. “Ali è venuto sul set tre o quattro volte al mese. La prima volta mi si è avvicinato e ha detto: ‘La gente mi dice che tu sei quasi bello come me’. Io mi sono girato e gli ho risposto: ‘È buffo, perché la stessa gente mi dice che io sono molto più bello di quanto tu non sia mai stato!’. Vedere l’espressione nei suoi occhi è stato incredibile. A volte è sul set e guarda il monitor e capisci che è innamorato del progetto e della gente che lo sta facendo: vedere quello sguardo nei suoi occhi è la mia benzina tutti i giorni”, aveva detto l’attore come riportato all’epoca da Repubblica.
Questa sera, mercoledì 8 giugno 2016, su Iris va in onda “Alì”, film biografico del 2001 che racconta la vita di Muhammad Alì, uno dei più celebri pugili di tutti i tempi scomparso il 3 giugno. Dietro la cinepresa il regista Michael Mann, noto per pellicole del calibro de “L’ultimo dei Mohicani”, “Heat – La sfida” e “Insider – Dietro la verità”. Il grande boxer è interpretato da Will Smith: la sua performance è stata talmente convincente da fargli ottenere una nomination all’Oscar come “Miglior attore protagonista”. Questa produzione vede la partecipazione di altri ottimi attori quali: Jamie Foxx, Jon Voight, LeVar Burton, Ron Silver, Jada Pinkett Smith e Mykelti Williamson.
Cassius Clay (Will Smith) combatte sul ring contro il campione dei pesi massimi Sonny Liston: è il suo primo avversario importante. Nonostante ciò, il giovane pugile non si lascia intimidire ed insulta pesantemente davanti ai giornalisti il suo avversario, chiamandolo ?orso pesante?. L’incontro sembra volgere a favore dell’arrogante ma abilissimo ragazzo; ad un certo punto, però, i suoi occhi iniziano a bruciare al punto da impedirgli di continuare a combattere. Solo l’intervento dell’allenatore Angelo Dundee (Ron Silver) riesce a far reagire il suo assistito: Clay riesce ad aggiudicarsi l’incontro e diventa il secondo più giovane campione dei pesi massimi di tutti i tempi dopo Floyd Patterson. La sua vittoria lo pone sotto i riflettori a tal punto che Malcom X (Mario Van Peebles), leader della Nazione Islamica, gli fa sapere che desidera conoscerlo. I due trascorrono molto tempo assieme e Cassius Clay si appresta ad effettuare un viaggio in Africa, per visitare il luogo d’origine di tutti gli uomini di colore. L’esperienza lo coinvolge a tal punto da decidere di convertirsi all’Islam e di cambiare il proprio nome in Muhammad Ali. La sua devozione, però, non è dogmatica: si innamora e sposa Sonji Roi (Jada Pinkett Smith), affascinante coniglietta di Play-boy, nonostante la donna non sia musulmana. Come è noto, i rapporti tra Malcom X e la Nazione Islamica diventano tesi: Muhammad Ali decide di schierarsi con l’organizzazione. Quando il leader afroamericano viene assassinato nel Febbraio del 1965, il pugile è estremamente sconvolto di non aver potuto salutare il suo mentore. La sua vita familiare inizia a risentirne: infatti, Ali inizia ad assumere alcuni atteggiamenti più strettamente osservanti come, per esempio, costringere la moglie a coprire i capelli con l’hijab. La coppia è destinata a divorziare. Inoltre, il pugile viene richiamato per andare a combattere in Vietnam. La sua decisione di disertare lo porterà a passare alcuni anni in prigione: il giovane, infatti, rifiuta di partire adducendo precise motivazioni politiche. Sostiene che quella nel Sud-Est asiatico sia una guerra voluta dall’uomo bianco. Gli afroamericani non dovrebbero prendervi parte. Uscito di galera, sposa Belinda Ali (Nona Gaye) e decide di cercare di tornare ad essere il Campione del Mondo dei pesi massimi, titolo al tempo detenuto da Joe Frazier (James Toney): Muhammad Ali dovrà arrendersi a subire la prima sconfitta della sua carriera. Il pugile non si arrende e riprova a conquistare la cintura sfidando George Foreman (Charles Shufford) a Kinshasa, città dello Zaire. Sarà uno degli incontri di boxe più celebri di tutti i tempi.