La prima stagione di American Crime Story è stata davvero un grande successo e ora a Ryan Murphy tocca il compito di eguagliarlo con la seconda stagione. Ad aiutarlo ci saranno Nina Jacobson e Brad Simpson. Per quanto riguarda American Crime Story 2 sappiamo che avrà come tema l’uragano Katrina e sui suoi devastanti effetti. Lo sceneggiatore ha dichiarato che la storia seguirà un gruppo di sei/otto persone per esaminare la tragedia da ogni lato: dal Superdome all’ospedale dove le persone, fra cui tanti bambini, sono state lasciate sole e costrette ad indossare sacchi della spazzatura per vari giorni.
Nella prima serata di oggi, mercoledì 8 giugno 2016, Fox Crime trasmetterà in prima Tv assoluta l’ultimo episodio di American Crime Story, la serie crime con Cuba Gooding Jr. e John Travolta. La puntata che andrà in onda è la decima, dal titolo “Il verdetto“. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: un nuovo problema per il processo a carico di O.J. Simpson (Cuba Gooding Jr.) emerge quando la difesa viene a conoscenza delle registrazioni che potrebbero invalidare il coinvolgimento di Mark Fuhrman (Steven Pasquale). Cochran (Courtney B. Vance) sente già il sapore della vittoria in bocca, ma prima bisogna ottenerle. Cochran decide di andare a chiedere personalmente alla Corte del Sud Carolina di poter usare le registrazioni nel processo ed a lui si affianca Bailey (Nathan Lane). L’avvocato è convinto di conoscere la gente del posto meglio di chiunque altro. Cochran fa la sua arringa, ma il giudice rifiuta le sue richieste paragonandolo ad uno showman. E’ lì che interviene Bailey ed appellandosi alle parole della Bibbia ed alla grandezza del Sud Carolina, riesce ad ottenere le registrazioni. Il processo sembra essere giunto ad una svolta, ma non appena lui ed il suo team ascoltano la registrazione, si rendono conto che rappresenta una bomba. Fuhrman ha detto anche frasi ingiuriose sulla moglie di Ito (Kenneth Choi), a capo del dipartimento di Polizia. Il dettaglio potrebbe provocare l’annullamento del processo ed anche se per l’accusa potrebbe trattarsi di un bene, per la difesa rappresenta la fine. Ito decide di chiamare in causa un altro giudice in modo da capire se il proprio operato possa essere compromesso dalla parzialità o meno. Cochran richiede che possano essere escluse le parti riguardanti la moglie di Ito per dedicarsi solo alle 13 ore in cui il detective offende gli afroamericani, ammette di aver falsificato le prove in molti casi e prestato falsa testimonianza. La Corte procede, ma Darden (Sterling K. Brown) va fuori di sé ed accusa Cochran di voler inscenare un circo mediatico solo basandosi su storie inventate ed inganni. Ito deve chiedergli più volte di calmarsi e di pensare bene se rischiare l’oltraggio alla Corte o meno. Finita l’udienza, si crea una frattura fra entrambi i team legali. Shapiro (John Travolta) attacca Cochran perché non vuole che sollevi altri polveroni, mentre Darden attacca Marcia (Sarah Paulson) perché non lo ha ascoltato quando l’aveva avvisata su Furhman. Cochran procede per contuo suo ed indice una conferenza stampa con diversi esponenti della città perché richiedano la pubblicazione delle registrazioni. Ito decide di procedere, ma solo portando nel processo due frasi di Furhman. Il processo per O.J. sembra ormai compromesso, ma quando viene chiamato alla sbarra Furhman, il detective si appella solo al Quinto Emendamento. Una mossa che permette a Cochran di insinuare anche che abbia incastrato O.J. Simpson.
Si procede verso le arringhe finali. Marcia ritiene che il caso Furhman non implichi per forza che venga rilasciato a piede libero un killer. Darden sottolinea che O.J. potrebbe uccidere ancora in preda alla rabbia. Cochran paragona invece Fuhrman ad Hitler e ricorda alla giuria che i guanti ritenuti una delle prove schiaccianti per la colpevolezza di O.J., in realtà non corrispondevano alla taglia dell’imputato. La giuria delibera dopo 4 ore di confronti: non colpevole. Il Paese gioisce ma viene anche scosso in maniera indelebile. O.J. può tornare a condurre la sua vita, ma tutte le persone lo guardano ormai con sospetto. Marcia e Garcetti appaiono ad una conferenza stampa al fianco delle famiglie di Ron Goldman e Nicole Brown. Cochran si offre di aiutare Darden a rifarsi una reputazione come avvocato, ma Chris gli ricorda che gli afroamericani subiranno ancora ingiustizie e maltrattamenti. Il suo intervento non ha risolto nulla per la comunità. Robert Kardashian invece schiva i giornalisti e svuota lo stomaco nel lavandino. Durante una festa di bentornato, O.J. annuncia anche che troverà il vero assassino. Verrà lasciato sempre più solo con l’avanzare dei giorni.