Oggi, lunedì 11 luglio su Rai 3, alle ore 10.10 va in onda il film Scuola di spie (Carve her name with pride, 1958) diretto da Lewis Gilbert. Gli interpreti principali del film sono Virginia McKenna (Violette Szabo), Paul Scofield (Tony Fraser), Jack Warner (Sig. Bushell), Denise Grey (Sig.ra Bushell) ed Alain Saury (Etienne Szabo). Il film appartiene al genere drammatico e la sceneggiatura è tratta ad un soggetto di R.J.Minney. La pellicola è stata distribuita in Italia dalla Rank Distribution ed è stato girato negli studi britannici di Pinewood, a Londra. Lo spunto originario del film è una storia vera, quella di Violette Szabo che fu un’eroina della resistenza francese durante la Seconda Guerra Mondiale. Scuola di spie è girato in bianco e nero ed è stato annoverato tra i migliori 100 film di guerra di tutti i tempi. Andiamo a vedere la trama più nel dettaglio.



Violette Bushell è una giovane ragazza di madre francese e padre inglese che alla vigilia dello scoppio della Seconda Guerra Mondiale vive a Londra. Qui incontra un ufficiale francese arruolato nella Legione Straniera che si chiama Etienne Szabo. Nonostante i due non si frequentino che per soli tre giorni, si innamorano, decidono di sposarsi, e Violette rimane anche incinta. Sua figlia Tania però non consocerà mai suo padre: Etienne deve ripartire per il fronte e viene ucciso durante la battaglia di El Alamein. Rimasta sola, Violette riceve una proposta dai servizi segreti britannici, ovvero di diventare una spia infiltrata, in virtù della sua capacità di parlare più lingue. La donna accetta e si sottopone ad un duro addestramento prima di prendere parte ad alcune missioni durante le quali conosce Paul Scofield che si invaghisce di lei. Violette però un giorno viene imprigionata dai nazisti e nonostante venga torturata brutalmente si rifiuta di parlare. Per questo viene deportata in un campo di concentramento.



L’attrice di Scuola di spie, Virginia McKenna, si sottopose davvero al duro addestramento di Violetta, saltando con il paracadute e imparando a lottare a mani nude. Nonostante tutto c’era ancora una cosa che la terrorizzava in modo indicibile: gli scarafaggi! Nel film compare per una breve inquadratura l’attore Michael Caine: è uno dei prigionieri che si trovano sul treno. Le riprese durarono oltre 90 giorni e l’attrice Virginia McKenna ebbe solo due giorni di pausa: in quei due giorni si sposò con Billy Travers ed ebbe una brevissima luna di miele. Tra i consulenti tecnici del film ci sono Leo Marks, che durante la guerra era esperto di codici cifrati, e Major Fernandez, che fu uno degli addestratori di Violette Szabo. Il bus a due piani che appare nel film, il tradizionale double decker londinese, fu preso in prestito dal Museo dei Trasporti di Londra. All’attrice McKenna fu chiesto di sorridere durante la scena finale, ma lei si rifiutò, ritenendo che non fosse coerente con il personaggio di Violette, e il regista fu d’accordo con lei. Virginia Mckenna perse circa cinque libbre di peso durante le riprese di Scuola di spie. L’attrice ricevette un premio BAFTA per la sua interpretazione.

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