Oggi, Martedì 12 luglio alle ore 21,15 su Canale Nove è in programmazione il film di genere fantascienza – azione Terminator 3 – Le macchine ribelli (Terminator 3 – Rise of the Machines) diretto dal regista Jonathan Mostow e con Arnold Schwarzenegger, Nick Stahl, Claire Danes, Kristanna Loken e David Andrews. Nel trailer (clicca qui per vederlo) della pellicola, continua la guerra di Skynet nei confronti di John Connor inviando nel passato un nuovo temibile Cyborg con l’istinto del killer. Sta per arrivare il giorno del giudizio con Connor che si trova costretto ad affidare le proprie speranze e quelle dell’intera umanità al vecchio cyborg Terminator che sembra alle prese con una missione troppo complessa. Un bellissimo film d’azione che non può essere seguito in diretta streaming in quanto il servizio al momento non è offerto da Canale Nove.
È il film che verrà trasmesso su Canale 9 oggi, martedì 12 luglio 2016. Pellicola di fantascienza del 2003 quella proposta da Canale 9 per questa sera, che ancora una volta vede come protagonista Arnold Schwarzenegger nelle vesti di Terminator. Famosissimo non solo come attore e per gli importanti ruoli che interpretato in moltissimi film, ma anche come culturista e politico, è stato il trentottesimo Governatore della California dal novembre 2003 a gennaio 2011. Presidente del consiglio su Fitness e sport dal 20 gennaio del 1989 al 20 gennaio 1993. Arnold ha ricevuto molti riconoscimenti negli anni della sua carriera, ne ricordiamo solo alcuni dalla sua lunghissima lista, tra cui, nell’85 National Association of Theatre Owners Star internazionale dell’anno, nel ’92 al gran premio internazionale dello spettacolo ha vinto il Telegatto come attore internazionale più popolare, nel 2015 premio alla carriera Goldene Kamera, e tantissimi altri.
– Terminator 3: le macchine ribelli è il film in onda su Canale 9 oggi, 12 luglio 2016 alle ore 21.15. Terzo e ultimo atto della saga iniziata nel 1984 da James Cameron. Una pellicola di fantascienza girata nel 2003 dal noto regista Jonathan Mostow, Il protagosista a 12 anni di distanza da Terminator 2 è lo stesso Arnold Schwarzenegger nel ruolo di T-800. A completare il cast, Nick Stahl, Claire Danes, Kristanna Loken, David Andrews, Mark Famiglietti, Earl Boen, Christopher Lawford e Kim Robillard. Ma vediamo insieme la trama del film nel dettaglio.
Stavolta la trama è ambientata nel 2004, ovvero a dieci anni di distanza dalla fine della Cyberdyne Systems, a Los Angeles, dove John Connor (Nick Stahl) vive dopo la morte della madre Sarah. Il 1997, atteso come l’anno dell’olocausto nucleare è già passato senza che sia avvenuto l’evento drammatico preconizzato, impedito proprio dagli eventi del 1994. In pratica, John cerca di far perdere ogni sua traccia, per non dover più intervenire in episodi in cui siano implicate le sorti dell’umanità. Non sa però che i servizi segreti statunitensi hanno trovato un virus che sta in pratica neutralizzando i servizi informatici e tutti i settori da essi controllati, come ad esempio i sistemi di armamento. L’unica arma che sembra poter far fronte all’emergenza è il super computer Skynet, di cui però alcune persone hanno capito i pericoli insiti nell’operazione che implica la totale autonomia del sistema. In questo quadro arrivano dal futuro due cyborg. Il primo è T-850, identico alla macchina che protesse John dieci anni prima, ma provvisto di nuove funzionalità e ha il compito di proteggerlo di nuovo. Il secondo, un TX di ultima generazione, all’apparenza una donna, ha invece l’incarico di uccidere coloro che nel futuro dovrebbero collaborare con lui. Proprio mentre si trova all’interno della clinica veterinaria gestita da Kate Brewster (Claire Danes), il ragazzo viene trovato contemporaneamente dai due cyborg. Anche Kate, infatti, è ricercata in qualità di futura collaboratrice di John. I due vengono perciò salvati da T-850, che poi li mette al corrente del fatto che la fine della Cyberdyne Systems ha soltanto avuto l’effetto di rimandare la resa dei conti. Il gruppo raggiunge quindi la tomba di Sarah, dove provvede a rifornirsi con le armi che erano state nascoste al suo interno. Poi, però, Kate non crede a quanto ha sentito e decide di fuggire, proprio mentre la Tx e i tiratori scelti dei servizi segreti raggiungono il cimitero. Ne consegue uno scontro collettivo che termina con la fuga del T-850, di John e Kate, che nel frattempo ha preso coscienza di quanto sta accadendo. Mentre si avviano all’interno del deserto californiano, il cyborg alleato mette al corrente i due del fatto che il 4 luglio 2032 John Connor troverà la morte nel corso della guerra inaugurata proprio da Skynet. A portare a termine il compito sarà proprio il T-850, in quanto programmato allo scopo. Proprio Kate, diventata nel futuro moglie di Connor, oltre che sua assistente nella catena di comando, lo ha però riprogrammato e spedito nel passato, al fine di sventare il piano del super computer. Il piano è però reso complicato dal fatto che per sventare le mire di Skynet è necessario convincere Robert Brewster (David Andrews), il generale cui è affidata la supervisione del sistema, mettendolo al corrente di quello che potrebbe comportare per l’umanità portare a termine il suo sviluppo. L’incontro con il generale si rivela però un fallimento, in quanto l’uomo ha deciso di dare completa autonomia operativa a Skynet, al fine di fermare l’azione del virus, che è del resto una creazione dello stesso super computer. Il generale viene quindi ucciso dal cyborg nemico, non senza prima però chiedere alla figlia e a John di raggiungere Crystal Peak. Si tratta di una base militare ubicata nel bel mezzo della Sierra Nevada, una struttura il cui scopo è quello di ospitare il Presidente degli Stati Uniti in caso di guerra nucleare. Proprio arrivando sul posto, John comprende infine che la vera missione di T-850 era quello di salvarlo dall’olocausto nucleare, come infatti avviene grazie alle indicazioni del generale. Subito dopo inizia la guerra atomica, mentre i cyborg guidati da Skynet prendono possesso del pianeta. A Connor e Kate non resta quindi che iniziare a pianificare proprio da Crystal Peak la strategia per poter prendere contatto coi pochi sopravvissuti all’attacco e iniziare la resistenza contro le macchine.