La prima serata di Rete 4 vedrà protagonista il programma di Gianluigi Nuzzi e Alessandra Viero, “Quarto Grado”. L’appuntamento di stasera approfondirà i tragici fatti di Nizza, dove ieri sera sono morte 84 persone. Molte altre stanno lottando in queste ore tra la vita e la morte: il programma di Rete 4 ci aiuterà a capire le dinamiche dell’attentato e chi è il terrorista che ha scatenato la sua follia omicida sulla città che stava festeggiando la Presa della Bastiglia. Vi ricordiamo che oltre a poter vedere Quarto Grado sintonizzandovi su Rete 4, potrete seguire il programma anche in diretta streaming sul sito di Mediaset, effettuando il login qui.



Cambio di programmazione su Rete 4 dopo l’attentato a Nizza in cui hanno perso la vita più di 80 persone. Per questa sera, venerdì 15 luglio, era prevista la messa in onda della prima puntata speciale “Quarto Grado – I documenti”, dedicati ad alcuni dei casi di cronaca degli ultimi mesi. Dopo le tragiche notizie arrivate dalla Francia, Mediaset ha deciso di mandare in onda uno speciale, sempre di “QuartoGrado”, sull’attentato. A condurre la serata ci sarà Gianluigi Nuzzi. Proprio il conduttore ha annunciato sulla sua pagina Facebook il cambio di argomento nella serata di “Quarto Grado”: “Stasera puntata speciale di Quarto Grado sulla strage di Nizza: oltre le lacrime e le candele come reagire? Vi aspetto!”.  Prima di Quarto Grado, su Rete 4 alle 20.30 andrà in onda un’edizione speciale di “Dalla Vostra Parte” con Paolo Del Debbio.



Oggi, venerdì 15 luglio, in prima serata su Rete 4 va in onda il primo appuntamento con i due speciali “Quarto Grado – I documenti”, dedicati ai principali casi di cronaca degli ultimi mesi. Gianluigi Nuzzi e Alessandra Viero rileggerranno le carte, analizzeranno le ricostruzioni dei delitti, rivedranno gli interrogatori e le immagini. Ampio spazio verrà dato alla vicenda di Maria Ungureanu, la bimba trovata morta lo scorso 19 giugno nella piscina di San Salvatore Telesino, in provincia di Benevento. Le indagini continuano e sembra sempre più debole l’alibi di Petru Daniel Ciocan, il rumeno di 21 anni accusato dell’omicidio della bambina. Nei giorni scorsi è stato interrogato per nove ore dai carabinieri. Il ragazzo resta indagato a piede libero. Inoltre è stata indagata anche la sorella dell’uomo, Cristina, per concorso omicidio.



Inoltre verranno ripercorsi due gialli ancora lontani da una soluzione: quello di Isabella Noventa, di cui si sono perse le tracce nella notte tra il 15 e il 16 gennaio, e l’omicidio di Marco Vannini, il ragazzo ucciso a Ladispoli nel maggio 2015, per il cui è indagata la famiglia della fidanzata.