Sul palco del Coca Cola Summer Festival 2016 c’è anche Max Gazzè che porta uno dei suoi ultimi successi ”Ti sembra normale”. Il pubblico di Piazza del Popolo balla insieme a lui e si emoziona con un ritmo davvero coinvolgente e una musica che fa emozionare. E’ bellissimo vedere come tutte le persone presenti cantino con lui dimostrando ancora una volta il potere incredibile che ha la musica di unire. Splendido è anche l’accompagnamento da parte della band che gli sta dietro e lo segue con grandissima attenzione. Max intanto tiene in spalla la chitarra elettrica e si lascia andare anche a degli assoli di pura bravura.
Una serata piena di musica quella che ci attende con il Coca Cola Summer Festival 2016, dove troveremo sul palco diversi artisti, divisi fra emergenti e “vecchia scuola”. Non poteva mancare a piazza del Popolo di Roma il cantautore Max Gazzè, considerato un rivoluzionario in campo musicale, come confermato dal primo posto delle classifiche conquistato dal suo ultimo album Maximilian. Un successo che si va ad aggiungere ad una pira accesa già da tempo, in cui Gazzé si è distinto per l’ottimo sound dei suoi brani e ad una vocalità del tutto particolare. Non ultimi i testi alternativi con cui si propone al pubblico e che hanno conquistato diverse schiere di fans. Prima di scoprire che cosa farà questa sera, diamo uno sguardo alla vita ed alla carriera di questo grande artista.
Nato il 6 luglio del ’67, Max Gazzé è cantautore ed ottimo strumentista. La sua abilità nel suono del basso l’ha acquisisce già da adolescente grazie agli studi in Belgio, un’esperienza che lo porta a girare vari set nei panni di produttore e frontman. Tornato in Italia ad inizio anni ’90, Gazzè dà vita ad una serie di lavori con artisti della scena capitolina, come Alex Britti e Daniele Silvestri, oltre che Niccolò Fabi. Il primo disco esordisce nel 1996 e riesce ad accattivare subito delle buone impressioni da parte della critica. Due anni dopo Contro un’onda del mare, è la volta di Vento d’Estate, un duetto con Niccolò Fabi che anticipa quello che è La favola di Adamo ed Eva, il suo secondo lavoro di inediti. Trascorso un anno, l’artista approda sul palco di Sanremo, lanciandosi verso il terzo album negli anni 2000: Max Gazzè, il timido ubriaco. E’ a tutti gli effetti la canzone con cui calca per la seconda volta il palco del festival più amato dagli italiani, una tappa che lascia poi il posto, l’anno successivo, ad un quarto disco in collaborazione con Paola Turci e Carmen Consoli. Dopo una vittoria conquistata anche con Un giorno, Max Gazzé sente che è giunta l’ora di fare il punto della situazione e pubblica una raccolta di tutto il materiale dei suoi primi 10 anni di carriera. Il nuovo disco arriverà solo nel 2008, “Tra l’aratro e la radio” e dentro cui si trova la terza canzone con cui si esibisce al Teatro dell’Ariston: “Il solito sesso”. La partecipazione al Festival di Sanremo verrà ripetuta ancora altre volte, in quella che ormai è diventata un’occasione tradizionale dell’artista ed a cui accompagna l’uscita di un nuovo album. Risale invece a due anni fa l’idea che Max Gazzè nutriva con Niccolò Fabi e Daniele Silvestri da vent’anni, ovvero quella di un disco suonato e prodotto interamente da loro. “Il padrone della Festa” è un grande successo di vendite e il tour, a livello italiano ed europeo, è sempre sold out.