Continuano le commemorazioni sui social di Anna Marchesini, morta a causa della malattia a soli 63 anni. Non sono solo i vip a parlare in questo momento, ma anche tutti gli italiani che negli anni l’hanno ammirata sul piccolo schermo o al teatro. E’ caccia alle foto su Twitter, alle frasi, ad ogni più piccola battuta. Difficile ricordare qualche parola lapidaria dall’attrice, sempre incline all’ironia che era parte integrante del proprio vissuto. Sono in molti i fans che non si dedicano a post strappalacrime o pesanti: Anna Marchesini, come ha ricordato giustamente qualcuno, non avrebbe voluto così. “Non sto piangendo”, scrive Rudy Zerbi, “è che siccome che so’ cecato”: indimenticabile la Cameriera secca dei signori Montagner, la domestica che In Principio era il Trio sapeva far risuonare di risate la platea, con un semplice monologo e con un gesto del piede, inconfondibile. “Ci ha insegnato la bellezza, l’intelligenza e la dignità. Mi mancherà la mia Lucia”, twitta uno dei fans, a cui si aggiungono “i tuoi Promessi Sposi li trasmetto ancora a fine anno per i miei alunni dopo un anno di Manzoni e ridono tanto”; “la adoravo”; “finalmente invidio gli angeli”.
Sono destinate a far discutere le parole dell’ex marito di Anna Marchesini, l’attrice morta a 63 anni a causa di un’artrite reumatoide. L’attore Paki Valente, come riportato da Il Gazzettino, ha infatti dichiarato:”Ho saputo da pochissimo della morte della madre di mia figlia ed ex moglie Anna Marchesini. Sono profondamente addolorato e costernato da questa triste notizia che mi coglie di sorpresa non avendo avuto gli ultimi aggiornamenti di una condizione fisica che evidentemente è andata peggiorando. Ma sono ancora più addolorato per aver saputo la notizia da amici e non dai famigliari più stretti. A cominciare da mia figlia Virginia, per prima abituata e costretta fin da piccola a tenermi a distanza e all’oscuro di tutto. Ma ora in questo momento di dolore farà di tutto per starle vicino e darle conforto”. L’ex marito della Marchesini, nonostante i suoi sforzi, non riuscirà ad essere presente per i funerali dell’ex moglie, che si terranno ad Orvieto, poiché al momento si trova all’estero:”Purtroppo non riuscirò a presenziare al funerale e non ci sono i tempi tecnici per arrivare in tempo in Italia. Ho fatto tantissime chiamate alle compagnie aeree ma non sono riuscito. Sono costernato da troppe emozioni e non riesco nemmeno a pensare”
La morte di Anna Marchesini ha sconvolto tutto il mondo dello spettacolo, oltre ai fans che già sentono il grande vuoto lasciato dalla morte dell’artista. La sua comicità e la sua verve con cui incantava il pubblico vengono ricordati da Beppe fiorello che in un post su Facebook ha voluto salutare l’attrice, affermando “pochi mi hanno fatto ridere come te”. Una voce che si aggiunge a quella di Luciana Littizzetto e che la definisce “la più brava” o a quella di Milly Carlucci che ne ricorda il “talento straordinario”, ma soprattutto la sua grandezza. Amata dal pubblico e dai colleghi, Anna Marchesini se n’è andata con un sorriso, come aveva sempre detto nelle poche interviste concesse dopo l’avanzamento della sua malattia. Particolari le parole che le ha dedicato Donatella Rettore, co-protagonista di uno degli sketch dell’artista: “amica mia. Io non posso che chiudere un libro di ricordi incancellabili, allegria, ironia, arte”. E’ vero. Come dimenticarla? Il Trio Medusa usa sagge parole a riguardo, perché è vero che “chi ride e fa ridere gli altri non muore mai”. Ed è per questo che Anna Marchesini sarà sempre viva. Clicca qui per leggere il tweet del Trio Medusa su Anna Marchesini.
Anche il premier Matteo Renzi ha espresso il suo cordoglio per la morte di Anna Marchesini, avvenuta oggi all’età di 63 anni. Il presidente del Consiglio, come si legge su La Repubblica, ha inviato un messaggio alla famiglia dell’attrice: “Talento purissimo, ci mancheranno la sua discrezione e il suo coraggio con cui ha combattuto fino all’ultimo giorno. Le saremo grati per le tante risate che ci ha regalato nei suoi anni di straordinaria carriera”. E Fabio Fazio che nel suo programma di Rai 3 Che tempo che fa ha ospitato nel 2014 l’ultima intervista ad Anna Marchesini ha espresso questo ricordo, come riporta sempre la testata: “La grande attrice, la donna intelligente e di grande cultura ma soprattutto l’amica. A lei mi legava un grande affetto. È stata una mia amica vera, ancora qualche settimana fa, ci siamo detti le cose più intime e segrete, era una persona con cui mi confidavo fino in fondo”.
La Sora Flora, la sessuologa Generosa, la signorina Carlo, la cameriera secca dei Signori Montagner. Sono tanti i personaggi che Anna Marchesini ha regalato al pubblico in tanti anni di carriera. Impossibile dimenticarla anche adesso che la sua vita si è spenta, dopo una lunga battaglia con la malattia. A darne notizia è il fratello Gianni, a cui si è unito anche Tullio Solenghi, uno dei due compagni di avventure dell’attrice. “In questo momento mi piace ricordare Anna e non la Marchesini”, riporta Repubblica, “mi piace ricordare, cioè, l’amica e la sorella con la quale ho condiviso 12 anni di vita in comune”. Non solo la comica che arrivava con la sua ironia e la sua energia nelle case degli italiani, ma anche innanzitutto un’amica, per chi ha avuto la fortuna di conoscerla. Dal teatro alla tv, è Anna Marchesini a tenere in vita Il Trio, composto oltre a Solenghi anche da Massimo Lopez, serrando le fila dei suoi protagonisti. Con affetto la ricorda anche la Disney, con un tweet in cui mostra Yzma, il personaggio dei cartoni animati a cui l’attrice aveva donato la propria voce. Clicca qui per vedere il post della Disney su Anna Marchesini.
Parlava spesso della morte Anna Marchesini, la celebre attrice di teatro e televisione morta oggi a 63 anni. Era malata da tempo di artrite reumatoide e riusciva a ironizzare sul momento in cui sarebbe finita la sua vita. Riguardo al ‘dopo’ Anna Marchesini avrebbe voluto che le sue ceneri fossero conservate nella sala riunioni dell’Accademia d’arte drammatica Silvio D’Amico a Roma: prima di essere ammessa all’accademia aveva ricevuto due rifiuti e quello di entrarvi era sempre stato il suo sogno. Sul suo sito internet ufficiale Anna Marchesini aveva scritto cosa avrebbe desiderato successivamente alla sua morte: “Ho già adocchiato una vetrinetta in sala riunioni con un piccolo cofanetto verde di porcellana, credo. Ritengo sia ideale per contenere le mie ceneri. E’ una aspirazione che piano piano troverò il coraggio di far uscire alla luce. Che detto di un mucchietto di ceneri non è appropriato. Posso tentare…. e se mi ribocciano? E se poi l’Accademia trasloca? E se durante il trasloco il cofanetto verde si rompe? No eh! essere spazzata via dall’Accademia no mai più!”.
L’Italia di oggi, sabato 30 luglio 2016, è un po’ più triste: è infatti venuto a mancare per sempre l’umorismo di Anna Marchesini, la poliedrica attrice che aveva raggiunto il picco di popolarità insieme al Trio, completato da Tullio Solenghi e Massimo Lopez. Dopo lo scioglimento del sodalizio avvenuto nel 1995, a 25 anni dalla sua fondazione, nel 2008, i tre interpreti optarono per una reunion in grande stile su Rai Uno con il programma intitolato “Non esiste più la mezza stagione”. La prima delle tre puntate dello show raccolse davanti al teleschermo 5 milioni di spettatori e le gag e le imitazioni del Trio tornarono a far sorridere un pubblico che mai si era veramente rassegnato all’idea dello scioglimento del gruppo comico. Lo spettacolo venne poi arricchito da un ospite musicale differente per ognuna delle tre puntate: De Gregori nella prima, Fossati nella seconda e Venditti nella terza e ottenne una media del 17,08% di share.
Anna Marchesini si è spenta all’età di 63 anni: l’attrice era malata da anni di artrite reumatoide. A dare l’annuncio della sua morte il fratello Gianni: «Prima che lo sappiate da quel tritacarne dell’informazione tengo a dirlo io. Ora in questo momento è morta mia sorella Anna Marchesini. Grazie a tutti. Non sarò in grado di rispondervi», ha scritto in un post pubblicato su Facebook (clicca qui per visualizzarlo). Anna Marchesini, che è stata una storica componente del Trio con Tullio Solenghi e Massimo Lopez, era nata ad Orvieto e ci ha lasciati stamattina. L’attrice è apparsa per l’ultima volta in televisione nel 2014, da Fabio Fazio, parlando proprio della sua malattia con l’ironia che l’ha sempre contraddistinta: nel corso dell’intervista aveva commentato la data della trasmissione, il 2 novembre, e rivolgendosi al pubblico aveva chiesto se fosse prevista “una estrema unzione” e aveva affermato di preferire la cremazione. “Cirino e Marilda non si può fare”, tratta dal suo libro “Moscerine – la scrittura è felicità” è il suo ultimo lavoro: aveva portato in scena questa commedia al Piccolo Teatro Paolo Grassi di Milano.
L’Italia piange la scomparsa di una delle donne più amate dello spettacolo: Anna Marchesini è morta stamattina all’età di 63 anni. L’attrice, originaria di Orvieto, ha mosso giovanissima i primi passi nel mondo dello spettacolo, riscuotendo subito successo. Aveva infatti subito capito che la recitazione era la sua più grande passione e quindi a 23 anni ha cominciato a frequentare l’Accademia di Arte Drammatica Silvio D’Amico, dove si è diplomata come attrice di posa. Il trio con Tullio Solenghi e Massimo Lopez, con cui ha lavorato fino agli anni 90 è storico, ma nel teatro Anna Marchesini ha trovato un legame viscerale e profondo. Comica, doppiatrice, scrittrice e imitatrice italiana, Anna Marchesini ha lasciato un’impronta indelebile non solo nel teatro italiano. Nel 2014 a Fabio Fazio durante la trasmissione “Che Tempo Che Fa”, su Raitre, aveva pronunciato una frase particolarmente toccante: «Sono così interessata, così appiccicata, così morbosamente ghiotta, obesa di vita, che mi interessa pure la morte, che di essa è il finale – e non è detto».
Anna Marchesini, scomparsa oggi a 63 anni, è conosciuta dal grande pubblico per aver formato il celebre Trio con Massimo Lopez e Tullio Solenghi. I tre attori hanno lavorato con continuità dal 1983 al 1994. il Trio si è poi ricostituito, anche se solo per tre serate, per festeggiare i 25 anni dalla fondazione, nel 2008. Dopo lo scioglimento del trio Anna Marchesini ha proseguito da sola la carriera di attrice teatrale. Nell’ultima intervista a Fabio Fazio nel 2014, nella trasmissione di Rai 3 Che tempo che fa, ha raccontato le sue emozioni a pochi giorni dal ritorno in scena a teatro con “Cirino e Marilda non si può fare”, spettacolo tratto da uno dei racconti del suo ultimo libro “Moscerine”. A proposito del rapporto tra teatro e social network, Anna Marchesini – attrice, comica, imitatrice – ha sottolineato che “il teatro è al tempo stesso un luogo di illusioni e un luogo fisico dove si vede anche la saliva che esce dalla bocca degli attori”. Anna Marchesini ha poi parlato del suo amore per il Piccolo di Milano, definito una “seconda casa”, “teatro dove mi sdraierei per terra per sentire l’odore del palcoscenico” (clicca qui per vedere il video integrale dell’intervista).