Che oggi compie 70 anni, è uno dei tanti attori doppiati da Paolo Ruffini nei suoi sketch de Il nido del Cuculo, nei quali scene di film famosi venivano rivisitate in livornese dal conduttore televisivo. Oggi Ruffini non poteva quindi esimersi dal fare gli auguri all’uomo che ha dato un volto a personaggi cult come Rambo e Rocky Balboa. A lui Paolo ha dedicato un tweet: “Tanti auguri al mio mito @TheSlyStallone per i suoi 70 anni!”. Ad accompagnare il cinguettio una divertente immagine “doppiata” di Stallone in cui vediamo il giovane Sylvester aprire la bocca per esprimere un sentitissimo “Ho detto Boia, De”. Clicca qui per vedere il tweet.



Sylvester Stallone compie oggi 70 anni e in questo traguardo così importante non sono mancati i messaggi di affetto e gli auguri da parte dei suoi fan. In particolare, i seguaci dell’attore, si sono dati appuntamento su Istagram, dove hanno pubblicato i loro pensieri su quello che, ad oggi, è uno degli artisti più amati del cinema internazionale. Ecco alcuni commenti: “Happy Birthday Boss!”, “Happy birthday my king…Love youuu”. Non mancano inoltre i ringraziamenti per il percorso e per le emozioni regalate: “Wish you and your family all happinness and luck! Thank’s a lot for your way!!! Keep going, King!!!!” e c’è anche chi lo definisce già una leggenda: “Happy Birthday Legend ! You’re a Hero for me and for my generation. @officialslystallone #italianstallion”. Per vedere tutti gli auguri e i pensieri dei fan, clicca qui.

Rocky, Adriana. La colonna sonora, la celebre corsa. Sono questi i tratti distintivi con cui entra nel mondo del cinema di piccolo e grande schermo Sylvester Stallone. Berretto verde, Rambo. Quando un attore diventa simbolo grazie ad un personaggio ed il cinema d’azione diventa cult grazie ad un solo nome. Eppure Rocky, così come Rambo, è molto diverso dalla sensibilità che l’attore ha sempre mostrato negli anni e che oggi, con grande stupore per molti per il tempo passato, compie 70 anni. Generazioni intere ad ammirarlo davanti agli schermi, imitazioni su campo e sogni aperti. Sylvester Stallone rimane una delle pietre miliari dei duri di Hollywood, deciso a non mollare la presa nemmeno dopo tutti questi anni. “Nella mia testa ho 35 anni e il mio corpo è quello di un 48enne”, ha rivelato di recente alle stampe statunitensi. Ma oggi non è solo il compleanno di Sylvester, ma anche, ironia della sorte quello di Rocky Balboa. Il pugile più tenace del mondo compie 40 anni, 30 in meno rispetto al volto che lo rappresenta. Chi lo avrebbe detto che quel ragazzo mingherlino, nato nel ’46 ad Hell’s Kitchen, sarebbe diventato una celebrità? A vedere le foto dell’epoca, ci si chiede inevitabilmente che cosa abbia fatto diventare muscoloso un ragazzino che il vento avrebbe potuto trasportare lontano in qualsiasi momento. Sylvester Stallone, lo stallone italiano come lo chiamavano per via delle origini nostrane, dimostra da subito una grande determinazione. Non si abbatte al rachitismo e fa di tutto per sviluppare i muscoli, frequentando la palestra, tirando di scherma e giocando al football americano. E lo fa con un impegno tale che arriva ad ottenere anche due borse di stuio per entrare all’American College, rivela Donna Moderna, ed alla University of Miami. Ma non era questa la strada che chiamava Sylvester Stallone a gran voce, quando quella della recitazione. Sognava infatti diventare attore ed intanto scriveva alcune sceneggiature, ma l’arrivo al successo non arriva senza fatica. Svolge infatti ogni lavoro gli capiti a tiro fino ad arrivare al primo film, di poco valore come i successivi. La svolta invece arriva quando Stallone assiste ad un incontro fra il grande Muhammad Ali, in quel momento campione in carica, ed il suo avversario Chuck Wepner. E’ quest’ultimo a colpire il futuro attore, per via della resistenza dimostrata sul ring: 15 riprese senza crollare. Ed è qui che nasce Rocky nella mente di Stallone, forse perché in qualche modo gli rievocava molto la propria vita. Sottopone subito la sceneggiatura che scrive in tre giorni, ma non cede fino a che i produttori non accettano che sia lui il volto di Rocky. Ed alla fine riesce. Eccome se riesce. Tanti auguri Sylvester Stallone!

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