Nella prima serata di oggi, lunedì 1 agosto 2016, la Fox trasmetterà un nuovo episodio di Outcast, la serie di Robert Kirkman. La puntata andrà in onda in prima Tv assoluta e sarà l’ottava, dal titolo “Il pentacolo“. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: è il Giorno della Rimembranza e tutti i cittadini di Rome si preparano a commemorare le vittime del crollo di un edificio, avvenuto diversi anni prima. Nel frattempo, Anderson (Philip Glenister) deve fare i conti con il pentacolo che Sidney (Brent Spiner) gli ha inciso sul petto e sull’impossibilità di far smettere al sangue di scorrere lungo i solchi. Poco dopo accoglie degli amici a casa per una partita a poker, ma lo Sceriffo Giles (Reg E. Cathey) entra subito in contrasto con Ogden (Pete Burris). Anderson è costretto a dividerli, ma lo Sceriffo nota anche la sua ferita e lo spinge a sporgere denuncia. Il Reverendo però crede che Sidney lo tema e vuole sfruttare questo particolare per avere un vantaggio su di lui. Quella notte, Megan (Wrenn Schmidt) si allontana da casa, insonne per tutto ciò che è successo fra il marito e Donald (Scott Porter). Con il levare del sole, lo Sceriffo si presenta invece a casa di Kyle (Patrick Fugit), per capire quale motivo lo abbia davvero spinto a tornare, date le possibilità a disposizione. Decide di chiedergli un favore e di controllare la roulotte bruciata nei boschi, convinto che il suo “sesto senso” possa aiutarlo a capire che cosa è accaduto. Kyle capisce che vuole controllare qualcuno e quindi decide di dirgli che ha bisogno di avvicinarsi alla persona specifica, anche se non sa quale sarà il risultato, dato ciò che è successo alla madre. Lo Sceriffo gli rivela invece di essere convinto che su Rome sia presente come una specie di macchia e che la situazione stia peggiorando. Intanto, Anderson si scusa con Patricia (Melinda McGraw) per come si è comportato alcuni giorni prima e la bacia lungo la strada, incurante delle persone che potrebbero vederli. Mentre Aaron (C.J. Hoff) lo osserva, il Reverendo entra poi nella bottega del barbiere per affrontare Sidney e gli dice apertamente che intende contrastare il male. In quel momento, Allison (Kate Lyn Sheil) osserva i disegni di Amber (Madeleine McGraw) e nota che l’ha raffigurata senza volto. Pian piano inizia a ricordare, specialmente quando la figlia si rinchiude nello sgabuzzino e nota un altro disegno, in cui l’oscurità esce dalla sua bocca. Megan più tardi affronta Donald e gli consegna dei soldi per evitare che sporga denuncia contro Mark (David Denman). L’uomo vuole però qualcos’altro da lei, soprattutto considerando come è ridotto. Alla commemorazione, Kyle stringe la mano ad Ogden e scopre che è pulito. Lo Sceriffo è perplesso, ma Kyle si lascia attirare da Kat (Debra Christofferson), la moglie di Ogden, perché il suo tocco l’ha fatta sussultare. Mentre la donna fa perdere le proprie tracce fra la folla, Anderson conclude il suo sermone ai cittadini e, colto dalla furia nel vedere Sidney, lo addita di fronte a tutti come il Diavolo. Kyle è costretto ad allontanarlo di peso, soprattutto quando il religioso scopre che lo stesso pentacolo è stato disegnato sulla statua in onore delle vittime. Il ragazzo alla fine gli dà ragione sulla guerra che devono combattere, ma devono essere prudenti. Tornato a casa, trova Megan ad aspettarlo sulla soglia, ma l’indomani mattina la moglie è scomparsa e gli ha lasciato solo un biglietto con cui gli chiede di prendersi cura di Amber.
Si scopre il passato di Sidney, torturatore di ragazzini che cattura nella fiera in cui lavora. Proprio a causa della sua malvagità, l’oscurità inizia a prendere piede nella sua vita, fino ad impossessarsi completamente del suo corpo. Nel presente, Sidney racconta tutto a Kyle in un faccia a faccia in prigione e scopre anche che il suo intervento passato in realtà ha danneggiato la madre. Intanto, Anderson cattura Kat Odgen, mentre Aaron, dopo aver visto il reverendo trasportare la donna in casa di Kyle, decide di raggiungere la Centrale e riferisce a Giles di aver visto Anderson farsi il pentacolo da solo.