Tra pochissimo, sul piccolo schermo di Rai 2, prenderà il via l’ultima puntata stagionale di Voyager – Ai confini della conoscenza, guidata da Roberto Giacobbo: il conduttore, in questo appuntamento conclusivo, si chiederà come sarebbe il mondo senza il contributo che spesso e volentieri il genio italiano ha apportato. Si discuterà di alcune delle più celebri invenzioni e non solo. Summer Voyager terminerà anch’esso con la puntata di venerdì 5 agosto 2016. Vi ricordiamo che sarà possibile seguire la messa in onda di Voyager – Ai confini della conoscenza sintonizzandosi su Rai 2 a partire dalle 21.15, ma anche in diretta streaming sul web grazie al servizio offerto da Rai.tv, cliccando qui.



Le invenzioni più famose operate dagli italiani e la genialità proveniente dallo Stivale saranno al centro dell’ultimo appuntamento con Voyager – Ai confini della conoscenza, che prenderà il via proprio stasera – lunedì 1 agosto 2016 – sul piccolo schermo di Rai 2, sotto la guida di Roberto Giacobbo. Il presentatore passerà dunque dalla radio di Marconi al telefono di Meucci, approfondendo anche nel dettaglio la storia del fisico teorico Ettore Majorana. Per tutti i telespettatori più curiosi, sulla pagina Facebook ufficiale del programma, sono state pubblicate alcune fotografie che anticipano i set in cui Giacobbo ha girato i servizi che verranno trasmessi più tardi, in prima time: in attesa che la puntata prenda il via – a partire dalle 21.15 sulla seconda rete nazionale – clicca qui per vedere le immagini direttamente dalla pagina social ufficiale.



Siamo arrivati agli ultimi appuntamenti con Voyager – Ai confini della conoscenza, il programma di approfondimento e divulgazione guidato da Roberto Giacobbo sul piccolo schermo di Rai 2: stasera – lunedì 1 agosto 2016 – verrà trasmessa l’ultima puntata serale, quando anche le puntate di Summer Voyager (in onda invece dal lunedì al venerdì al mattino, a partire dalle 10.30) termineranno alla fine della settimana. Anche la pagina Facebook ha ricordato a tutti gli utenti questa scadenze imminenti: “Siamo arrivati all’ultima settimana insieme sia con #SummerVoyager che con #Voyager. Iniziamo tra poco alle 10.30 e proseguiamo stasera alle 21.15 su Rai2”. In tanti hanno commentato, già con un pizzico di nostalgia: “Eh no anche voi ve ne andate… programma bellissimo, perché smettere?”, “uffa non è giusto finisce tutto. Vabbè spero che tornerete presto. Bella questa idea di Summer Voyager molto interessante”, “Ultima? Allora rimarremo incollati davanti al televisore ancora più del solito”. Clicca qui per vedere il post condiviso sulla pagina Facebook ufficiale di Voyager – Ai confini della conoscenza.



Nuovo appuntamento su Rai 2 con Voyager – Ai confini della conoscenza, il programma di divulgazione guidato da Roberto Giacobbo: stasera, lunedì 1 agosto 2016, il presentatore – come era stato annunciato anche all’inizio dell’edizione – cercherà di capire come sarebbe il mondo se l’Italia non fosse mai esistita e dunque non esistessero, allo stesso modo, molte delle invenzioni nate proprio sul territorio dello Stivale. Come sarebbe circolate le notizie senza la radio, inventata da Guglielmo Marconi? E dove saremmo oggi, in ambito di comunicazione a distanza, senza il telefono di Antonio Meucci? Ma anche il lettore mp3, la carta e la macchina da scrivere sono da tenere in considerazione: la genialità e la determinazione degli italiani sono stati spesso determinanti, come sarebbero andate le cose senza? Il conduttore avrà anche occasione di presentare al pubblico un gioco in cui si ipotizza un mondo senza le invenzioni e la caparbietà del nostro Paese: curiosi?

Nella puntata di Voyager – Ai confini della conoscenza prevista per oggi – lunedì 1 agosto 2016 – ci sarà spazio anche per ripercorrere la storia di Ettore Majorana, grade fisico teorico dello Stivale negli anni ’30. Si è davvero suicidato, oppure le cose sono andate diversamente? Cosa c’è dietro la sua scomparsa avvenuta nel 1938? È possibile che lo scienziato si sia allontanato di sua spontanea volontà perché non condivideva le scelte e la strada che la fisica stava prendendo in quegli anni? Insieme a Roberto Giacobbo si cercherò di andare a fondo della questione. Si viaggerà infine anche fino a Bari, presso il teatro Petruzzelli, per fare una scoperta davvero eccezionale.