– Until Death è il film in onda su Rai 4 oggi, sabato 13 agosto 2016 alle ore 14.00. Una pellicola che unisce azione e thriller diretta da Simon Flewos nel 2007 con Jean-Claude Van Damme protagonista affiancato da Selina Giles, Stephen Rea e William Ash, a comletare il cast troviamo Stephen Lord, Gary Badle, C. Gerod Harris, Wes Robinson, Alane maria, Fiona O’Shaughnessy, Adam Leese, Rachel Grant e Maggie Eldred. Il film non è al primo passaggio televisivo. Il finale del film non è lo stesso di quello che vedremo stasera, perchè nella versione per il mercato americano fu girata una scena finale differente. Ma ecco la trama del film nel dettaglio.
La vicenda inizia nel gennaio del 2006. Vediamo il detective Stowe impegnato in una delicata operazione, deve arrestare un suo ex collega, divenuto il re della droga Gabriel Callahan. Durante un incontro organizzato con gli agenti infiltrati, tutto sembra andare bene, ma ad un certo punto Callahan capisce che qualcosa non va come vorrebbe. Il detective Stowe ascolta tramite dei microfoni che hanno addosso i suoi colleghi che lo spacciatore li ha smascherati, da qui inizia un violento scontro dove alcuni poliziotti perderanno la vita. Tutto quello che è accaduto, compresa la fuga di Callahan e alcune falle nell’operazione, crea una forte tensione tra il detective e il dipartimento, tanto che finisce a fare a pugni con un collega, che ha avuto la fidanzata, agente anch’essa, uccisa da Callahan nell’operazione. Stowe si rifugia in un locale, dove ha un incontro con una prostituta, successivamente incontra sua moglie, la quale gli dice di aspettare un figlio non suo e quando lui chiede se il padre è Callahan, lei se ne va. Come se non bastasse, Stowe deve fare i conti con la propria dipendenza dall’eroina, il giorno dopo trova una traccia su Callahan, si tratta di una email di quest’ultimo ad una guardia giurata e mentre gli chiede spiegazioni alcuni uomini del criminale uccidono la guardia assieme alla moglie. Qualche sera dopo va in un bar e qui dei killer provano a farlo fuori. Lui li mette quasi tutti fuori gioco, ma quando esce dal locale si imbatte proprio nel nemico che gli confessa di essere stato a letto con sua moglie e poi gli fa sparare in testa da un suo scagnozzo. Stowe viene portato in ospedale e i medici si avvedono del suo problema con la droga. La situazione sembra disperata e i medici dicono alla moglie che non vi sono speranze. Intanto al distretto si viene a sapere in via non ufficiosa del suo problema con l’eroina. Passano alcuni mesi e quando l’ex moglie sta festeggiando la nuova casa con la sua ultima fiamma, Stowe comincia lentamente a riprendersi. Il capitano del distretto le chiede di prendersi l’ex marito in casa e lei dopo una iniziale titubanza, capisce che è l’unica cosa sensata da fare. Callahan intanto continua la propria scalata nel mondo del crimine. Stowe si riprende e chiede di tornare a lavorare, ma per quanto scoperto con la droga non avrà possibilità. Tornando a casa e deve subire l’umiliazione di vedere la moglie in intimità con il suo nuovo uomo, che non perde l’occasione per deriderlo. Passa qualche tempo e l’ex moglie viene rapita da Callahan. A questo punto vediamo Stowe recarsi in un capannone dove trova Valerie (sua moglie) con il criminale, quest’ultimo gli darà conferma di essere stato lui ad aver ucciso i poliziotti infiltrati poichè sapeva già chi erano grazie ad una talpa nella polizia, altri non è che l’agente che ha perso la propria fidanzata in quell’operazione. Gli animi sono all’incandescenza e avviene una sparatoria all’ulitma pallottola, alla fine Stowe perde la vita e nell’ultima scena del film vediamo l’ ex moglie che si reca a far visita alla sua tomba insieme alla figlia.