Il film Quando la moglie è in vacanza, che verrà mandato in onda oggi 15 agosto 2016 su La7 dalle 14.20 circa, è tratto da un’opera teatrale e viene oggi ricordato non tanto per la critica velata alla società americana dell’epoca, ma per una scena che è nella storia del cinema. Il riferimento è alla sequenza in cui Marylin si ritrova con la gonna sollevata mentre passa sopra ad una grata. Tale sequenza è stata riprodotta in molte pellicole negli anni seguenti, tra cui la famosa “La signora in rosso”, ed è riuscita a passare letteralmente all storia.
Nel primo pomeriggio di oggi, lunedì 15 agosto 2016, su La7 è il momento di una delle pellicole che hanno fatto la storia del cinema americano e internazionale e che ancora oggi è considerata irrinunciabile per la formazione degli aspiranti registi. Il film in questione è Quando la moglie è in vacanza. Il film vede alla regia uno tra i pochi registi considerati “re” della commedia a stelle e strisce, ovvero Billy Wilder. L’opera, uscita al cinema nel 1955 vede nel cast Tom Ewell e Marylin Monroe. Ancora oggi è pellicola molto apprezzata, anche dal pubblico che all’epoca della sua uscita non era ancora nato.
La storia viene raccontata attraverso la voce narrante, una modalità di sviluppo delle pellicole brillanti tipico del periodo di produzione del film. I personaggi si riducono essenzialmente a due. Abbiamo Richard Sherman, che ha il volto e le fattezze di Tom Ewell, che nella vita di tutti giorni è irreprensibile padre di famiglia e che ha la tipica famiglia americana del ceto medio, quella che oggi come allora viene definita “wasp”. Dall’altra parte abbiamo il personaggio interpretato da Marylin Monroe, di cui volutamente non ci viene svelato il nome per tutta la durata della vicenda e che presta volto e bellezza al personaggio di una giovane che ha appena preso in affitto un appartamento nello stesso stabile dove Richard vive con la moglie e i figli. La vicenda prende il via con lui che accompagna la moglie e i figli in stazione: loro andranno in vacanza e lui invece è costretto, non troppo a malincuore, a rimanere in città perchè il suo lavoro di pubblicitario lo vede impegnato a gestire alcune pratiche a trattative che non possono aspettare. Non appena la moglie e i figli partono l’uomo si fa una solenne promessa, che è quella di rimanere fedele alla moglie, con cui è coniugato da sette anni, nonostante la lontananza. Ben presto però questo proposito comincia a vacillare per colpa, inconsapevolmente, della ragazza che si è appena trasferita nel palazzo. La giovane, che ha una bellezza conturbante, lavora come annunciatrice televisiva in una piccola emittente. Fin dal primo incontro, del tutto fortuito, Richard rimane assai colpito dalla bellezza della vicina e senza rendersene conto comincia a pensare che magari potrebbe cogliere l’occasione che gli si è presentata per permettersi una scappatella. Nel corso della pellicola lo vediamo quindi approcciarsi, sempre in modo goffo e buffo perchè comunque si sente in colpa nei confronti più del suo status sociale che della moglie, alla vicina. Oltre alle scene di vita reale, dove vediamo i due passeggiare, andare al cinema, a prendere un gelato e in casa di lui a bere un drink (scene tutte venate da comicità), abbiamo modo di osservare anche i sogni ad occhi aperti di Richard, che immagina varie situazioni in cui conquista questa ragazza, ma anche altre in cui si immagina la moglie che trovandosi nella sua stessa situazione, lo tradisce a sua volta. Alla fine tra lui e la ragazza non succede assolutamente nulla e quando la moglie torna tutto rientra nei canoni della normalità e lui e la vicina riprendono a salutarsi come due normali inquilini e quasi sembrano aver dimenticato le giornate passate insieme.