, è il film in onda su Iris oggi, mercoledì 17 agosto 2016 alle ore 22:50. Una pellicola del 2002 dal genere drammatico che vede come protagonista Valeria Golino ed è stata diretta da Emanuele Crialese, il film si caratterizza per il fatto che la Golino fu l’unica attrice professionista ingaggiata per il ruolo assagnato, accanto a lei ha recitato un giovane Elio Germano. La pellicola ha vinto il “Grand Prix” a Cannes nel suo stesso anno di uscita. Ma ecco la trama del film nel dettaglio.
La storia è incentrata su Grazia, una donna sposata e che ama i suoi tre figli, ma purtropo per diverse situazioni in cui si ritrovano, si ente oppressa e non riesce ad asprire appieno il suo spirito libero. La donna è sposata con Pietro, un umile pescatore e insieme ai loro bambini vivono a Lampedusa. La donna sta facendo i conti con una depressione sempre meno latente, la quale la porta ad avere cambi repentini di umore e comportamenti e atteggiamenti che per quasi tutti i suoi concittadini risultano poco logici e poco comprensibili. Alcuni addirittura consigliano al marito di portarla a Milano da qualche specialista. L’unica persona che sembra capire gli atteggiamenti della donna è il suo secondo figlio. Il ragazzo si chiama Pasquale e ha molte volte un modo di fare nei confronti della madre che ricorda più quello di un genitore che quello di un figlio. Un giorno il marito uccide uno dei due cani della moglie, spinto dalla certezza che l’animale potrebbe aggredire qualcuno. Quest’azione scatena l’istinto della moglie, che per ripicca va a liberare tutti i randagi presenti nel canile dell’isola. Quest’azione ovviamente genera caos, confusione e paura. Al termine della giornata si contano un sacco di cani abbattuti e Pietro si trova a dover fare i conti con le richieste dei propri concittadini, che gli chiedono di fare qualcosa con quella moglie che sembra ormai non più gestibile. L’uomo quindi parla con la moglie e le lancia l’idea di farsi curare a Milano, ma la moglie oppone un secco rifiuto e scappa via rifugiandosi in una grotta, l’unico che riesce a trovarla è ovviamente il figlio, Pasquale. Quest’ultimo decide di non dire niente nè al padre e neppure ai suoi compaesani. Ogni giorno quindi procura alla madre dei vestiti puliti e del cibo con cui sfamarsi. Nel frattempo il marito preoccupato e tutti i compaesani attivano delle ricerche nella speranza di ritrovarla. Pasquale, per far credere a tutti che effettivamente la madre si è tolta la vita, fa trovare uno dei suoi vestiti su una scogliera. Il marito si avvede che l’abito è effettivamente quello che la moglie aveva indosso il giorno in cui liberò tutti i cani dal canile e poi scappò davanti alla proposta di farsi curare a Milano. Tuttavia, se il paese si mette l’anima in pace ed entra nella logica che la donna è morta, lo stesso non fa il marito, che non crede questo sia possibile. Quindi decide di continuare comunque a cercarla senza alcun risultato, ma il giorno in cui decide di gettare la spugna, ecco che vede la moglie che nuota in mare, per l’uomo è un vero miracolo rivederla soprattutto in quel giorno che nel paese è motivo di festa religiosa. Il film si chiude con lei che viene letteralmente scortata a casa, dove l’aspettano gli altri due figli, attorniata da tutti gli abitanti del paese.