È da sempre uno dei volti sorridenti e positivi della televisione italiana. Come tutti però, anche lei conservava dentro il suo cuore un grandissimo dolore ma, questa mattina, tra le pagine de Il Corriere Della Sera, ha fatto un piccolo passo in avanti raccontando cosa le ha provocato una sofferenza incredibile. Circa due anni fa, al terzo mese di gravidanza ha perso il bambino che portava in grembo. Questo fortissimo shock non le ha concesso di rimanere incinta ancora una volta per paura di perdere nuovamente il bambino. Stamane, sul suo account ufficiale di Instagram, la brillante conduttrice di “Detto fatto” ha postato uno scatto intenta a fare colazione con in mano il quotidiano: “Cappuccino e Corriere Della Sera. Grazie a Chiara Maffioletti per questa intensa intervista che mi ha fatto sul #Corriere uscita oggi #caterinasecrets #brunette #sempreconilsorriso”. Tantissimi i like per la presentatrice, così come i commenti a suo favore: “Sono una mamma che ha lottato 50 giorni per il suo bimbo nato troppo piccolo, ti mando un abbraccio e con orgoglio ti ringrazio!”, “Sei una donna coraggiosa, e ti ammiro tanto”, “Caterina mi dispiace molto, sei una donna fantastica e dolcissima!”. (Cliccate qui per visionare scatto e commenti).
Caterina Balivo ha rilasciato un’intervista esclusiva sulle pagine de Il Corriere della Sera, e ha confessato di aver preso un bambino qualche tempo fa. Un dolore enorme, che è stato inizialmente celato, ma che ora è emerso pubblicamente. Dopo aver raccontato che cosa è successo, Caterina Balivo ha anche voluto ammettere quella che è stata una delle sua più grandi paure: “Non ho più nemmeno voluto tentare di rimanere incinta, per paura”. La presentatrice ha poi aggiunto che forse, in questo momento, le cose stanno un po’ cambiando e che da questa dolorosa esperienza ha imparato una lezione fondamentale: “ora so che è giusto prendersi del tempo anche per stare male”. La Balivo si è soffermata anche sulla fede e sul fatto di essere credente, e ha aggiunto: “e meno male, perché la fede dà un sostegno enorme nella vita. Una mia amica mi ripete sempre: sei intelligente, non puoi credere che esista davvero Dio. Invece ci credo eccome”.
Caterina Balivo è sempre sorridente e positiva ma, proprio nelle ultime ore, tramite una intervista al Corriere Della Sera ha voluto raccontare il suo grande dolore e la paura che ha nel tentativo di riuscire a “raggirare l’ostacolo” per poterlo affrontare. La conduttrice di “Detto Fatto”, il contenitore della seconda rete Rai in partenza dal prossimo autunno, si è totalmente svelata nella possibilità – forse – di potere affrontare il dolore faccia a faccia e perché no, poterlo superare una volta per tutte. Un paio d’anni fa la conduttrice è rimasta incinta ma poi, dopo appena tre mesi di gravidanza ha perso il bambino che portava in grembo. Questo dolore sembra essere ancora vivo nel suo cuore: “Lavoro con dei ritmi impegnativi e con tante persone che, in qualche modo, dipendono da me. Questo mi impone di essere sempre professionale: allegra davanti alla telecamere. Ma c’è una cosa di cui mi sono pentita e che ancora non ho assorbito” confessa la presentatrice che solo ora, dopo due anni trova il coraggio di parlarne pubblicamente: “Un paio di anni fa ero rimasta di nuovo incinta. Ero felicissima e, avendo già avuto un bambino” racconta Caterina Balivo che, come ben sapete, è mamma del piccolo Guido Alberto di quasi tre anni: “Ero convinta che tutto sarebbe andato bene” continua, per poi proseguire: “Sapevo che tecnicamente qualcosa, come poi è successo, poteva andare storto, ma era come se la prima gravidanza – andata a gonfie vele – mi avesse dato la certezza che con questa sarebbe stato altrettanto. Invece no”. Come un fulmine a ciel sereno il dolore è arrivato come un pugno in pieno viso, alla sprovvista: “Quando ho perso il bambino, al terzo mese, sono stata malissimo. Ma dovevo comunque andare in video, avevo le mie responsabilità. Non ne ho parlato nemmeno a mia madre e mi sono imposta di andare avanti. Ma ho capito di aver sbagliato: il dolore se non lo elabori non lo superi”.