Eroe per caso è il film che andrà in onda su La7 oggi, venerdì 19 agosto 2016, in seconda serata. Una pellicola dal genere commedia affidata alla regia Stephen Frears su un soggetto di David Webb Peoples, Alvin Sargent e Laura Ziskin, con la sceneggiatura realizzata da David Webb Peoples. Il produttore del film è Laura Ziskin e il montaggio è stato affettuato da Mick Audsley, mentre la fotografia è stata sviluppata da Oliver Stapleton e le musiche che accompagnano il film e compongono la colonna sonora sono state scritte da George Fenton Luther Vandross. La pellicola, prodotta nel 1992, negli Stati Uniti ha la durata di 115 minuti nella sua versione originale. Tra gli interpreti spicca Dustin Hoffman che dà volto al protagonista: l’attore, regista e produttore cinematografo statunitense nella sua carriera ha collezionato una lunga lista di film, tra cui i più conosciuti sono Il laureato del 1967 – che in pochi mesi lo ha fatto diventare un divo candidato all’Oscar – Il maratoneta nel ’76, Cane di paglia nel ’71, Un uomo da marciapiede nel ’69, Tutti gli uomini del presidente ne 1975 e Hook-Capitan Uncino nel ’91. Hoffman ha ricevuto due premi Oscar come migliore attore nel 1980 e nel 1989.

Il film in onda su La7 oggi, venerdì 19 agosto 2016 alle ore 23.00. Un classico della commedia amara del 1993, la pellicola fu diretta da Stephen Frears e gli attori principali che figurano nel cast sono Dustin Hoffman, Geena Davis e Andy Garcia. Ma entriamo subito nel dettaglio della trama. 

Il protagonista di questa storia è “Bernie” LaPlante, un uomo che vive alla giornata e che non disdegna qualche furto ogni tanto. L’uomo sta passando un momento assai complicato nella propria esistenza. Si è infatti separato dalla moglie, ha un lavoro che perde nel corso della storia ed è alle prese con il rischio di andare in galera per truffa. Prova molto affetto per il figlio, a cui cerca di inculcare quello che secondo lui è il concetto cardine per sopravvivere, infatti gli ripete molto spesso che “la vita è una giungla” dove ognuno deve pensare solo a non soccombere, senza badare agli altri. Una sera mentre si reca a casa dalla ex moglie per prendere il figlio e portarlo al cinema l’auto che tra l’altro è abbastanzaq malridotta lo lascia completamente a piedi in mezzo alla strada e poco dopo, proprio lì vicino, precipita un aereo in avaria. “Bernie” percepisce chiaramente delle richieste d’aiuto dall’interno del veicolo. Senza pensarci due volte e continuando a maledire il momento in cui ha pensato di farlo, comincia ad impegnarsi per salvare tutti coloro che si trovano all’interno del relitto. Tra le persone che trae in salvo vi una nota reporter a cui l’uomo, rimanendo comunque fedele a se stesso anche in una situazione del genere, sottrae le carte di credito e un premio che la donna aveva ricevuto poche ore prima ad un ricevimento. Nel corso delle operazioni di salvataggio lo vediamo perdere una delle scarpe a cui teneva particolarmente e ovviamente imprecare. Ad un certo punto giungono i pompieri e l’uomo quindi si allontana e accetta il passaggio di un giovane senzatetto che vive in un auto piena di lattine che ricicla. Questo giovane si chiama John e “Bernie” gli racconta quanto accaduto, decidendo poi di lasciargli per ringraziarlo del passaggio, l’ultima scarpa che gli è rimasta. Nel frattempo la giornalista vuole assolutamente trovare l’uomo che ha salvato lei e tutti gli altri e quindi offre un milione di dollari allo sconosciuto salvatore, che si dovrà presentare con la scarpa identica a quella rinvenuta sull’aereo. Nel frattempo “Bernie” si è ritrovato in galera e quindi il giovane senzatetto coglie la possibilità al volo e si spaccia per il salvatore dei passeggeri del volo. Diventa in brevissimo tempo noto con l’appellativo de “l’angelo del volo 104” e un vero e proprio esempio di come tutti, anche gli ultimi, possano trasformarsi in eroi. Il vero eroe esce di prigione e riesce a rintracciare Bubber, che nel frattempo sta per tentare di togliersi la vita perchè non regge più la finzione. Il vero e il finto eroe si incontrano sul tetto di un palazzo e alla fine “Bernie” convince “Bubber” a continuare a fingere di essere lui ad aver salvato quelle persone, perchè a lui basta avere la maggior parte del milione di dollari di premio.