Chicago Fire torna la prossima settimana con la terza stagione e, in particolare, con il 15esimo episodio in cui vedremo Boden davanti ad una difficile scelta. A quanto pare, nell’episodio dal titolo Headlong toward disaster vedremo Boden lasciare la Caserma. La morte del padre lo ha colpito molto di più di quanto potevamo pensare e così vedremo il capo ritirarsi per dedicarsi un po’ alla famiglia e a sè stesso. Al suo posto farà il suo arrivo un nuovo capo che metterà Casey e Severide ancora uno contro l’altro. Sarà lui a chiedere a Casey di tenere d’occhio l’amico. Cosa deciderà di fare?
Una serata davvero molto particolare per i telespettatori di Rai 1 che non solo potranno ritrovare Dawson, Casey, Severide e tutti i protagonisti di Chicago Fire 3 in prima serata, ma avranno occasione di gustare – in uno splendido crossover tra la serie madre e lo spin-off – anche le indagini della squadra di Chicago PD. Si, perché Dawson chiederà al fratello Antonio – che, come sappiamo, fa proprio parte del team guidato da Voight – di fare in modo di poter procedere con le indagini relative alla morte di Shay: la loro amico è morta in seguito ad un intervento, mentre era in servizio, e il responsabile è un piromane che continua a rimanere a piede libero. Il problema che ora sembra essere tutto bloccato ai piani alti: riusciranno gli agenti a dare una mano ai vigili del fuoco? Lo scopriremo stasera, verso le 22.00, sul piccolo schermo della rete del Biscione. Nel frattempo, anche l’account di Social Mediaset ha voluto ricordare la serata imperdibile, con un tweet che mette in primo piano due dei protagonisti: clicca qui per vederlo direttamente dalla pagina Twitter.
Nuova serata crossover su Italia Uno dove Chicago Fire 3 tornerà con un nuovo scontro con Chicago Pd e tutto per Severide e le sue continue indagini. E’ trascorso ormai un anno dalla morte di Shay e Megan, la sorella, decide di tornare per partecipare alla commemorazione voluta dalla Caserma 51. Intanto, Severide continua a portare avanti la propria indagine e scopre che il piromane ha inviato un messaggio ad un detenuto di sua conoscenza. Le cose per i nostri pompieri si complicano e grazie al promo possiamo dare un’occhiata a quello che succederà. Clicca qui per vedere il promo della puntata.
Nella prima serata di oggi, martedì 2 agosto 2016, Italia 1 trasmetterà un nuovo episodio di Chicago Fire 3, in prima Tv per le reti in chiaro. La puntata è la tredicesima, da titolo “Sorelle“, e sarà una continuazione della trama di Chicago PD 2 in onda nella prima serata di oggi, stesso canale. Prima di scoprire le anticipazioni, diamo uno sguardo a cosa è successo la settimana scorsa: la squadra inizia a cercare Brett (Kara Killmer) e Mills (Charlie Barnett), scomparsi misteriosamente. Quando la loro ambulanza viene ritrovata abbandonata in una strada, viene richiesto l’intervento dell’Intelligence. Halstead (Nick Gehlfuss) è convinto che il responsabile sia Lullo (James Russo). Alcune ore prima, i due paramedici sono costretti a salire nell’auto di due uomini, ma Mills riesce prontamente a far perdere il controllo del mezzo all’autista. Nel presente, Hermmann (David Eigenberg) decide di non informare Boden (Richard Roundtree) su quanto sta accadendo, per evitare che si preoccupi. Il Comandante e Donna (Melissa Ponzio) scoprono invece che il neonato potrebbe avere dei danni cerebrali, pericolo da cui escono più tardi. Cruz (Joe Mimoso) si offre per aiutare l’Intelligence e trova l’auto incidentata dei criminali, mentre Mills si occupa di curare la grave emorragia del conducente. Brett vorrebbe che in realtà lo lasciasse morire, data la situazione, ma Mills blocca l’arteria con una clamp di fortuna. Il complice però li tiene ancora sotto minaccia della pistola ed inizia a sparare contro di loro. Riescono a salvarsi solo grazie all’intervento di Dawson (Monica Raymund) e del resto della squadra. Ore dopo, durante un incendio, Severide (Taylor Kinney) trova sul posto un articolo che parla della morte di Shay e capisce che potrebbe essere stata assassinata. Ad un nuovo intervento, la Fire scopre che il Cappellano (Gordon Clapp) è rimasto gravemente ferito durante un incidente con un’altra auto. Orlovsky non esita un attimo a richiedere che i pompieri salvino prima la donna, causando un aggravamento delle proprie condizioni. Casey (Jesse Spencer) inizia a sentirsi in colpa per aver seguito il suo consiglio e decide di fare di tutto per cercare suoi possibili parenti. Severide lo informa poco dopo della sua scoperta su Shay, ma Dawson crede che possa sbagliarsi. Il Tenente la convince ad accompagnarlo a controllare l’edificio, dove scopre di avere ragione. Intanto, Boden scopre che il padre ha un cancro allo stadio terminale, ma non riesce a convincerlo a sottoporsi a delle cure sperimentali. Mentre Severide ottiene il fascicolo sull’incendio di Shay, Casey viene avvisato che il Cappellano è riuscito a svegliarsi e che è ormai fuori pericolo. Mills invece interviene su una lite domestica e anche se capisce la situazione, la donna gli chiede di non curarla. Poco dopo però viene trasportata in coma al MED e Mills decide di affrontare il marito, prendendolo a pugni. Più tardi, Severide ottiene le prove che qualcuno ha volutamente appiccato l’incendio in cui è morta Shay.
Hadley però vuole prima che il pompiere gli faccia avere dei vantaggi in carcere e solo allora gli consegna la busta inviata dal piromane. All’interno viene ritrovato un indirizzo che Boden riconosce all’istante: si tratta dell’edificio in cui è morto il padre di Mills. Ottenute tutte queste prove, Serveride convince il Capitano Cunningham ad avviare l’indagine e dopo poco emerge il nome di un piromane seriale: Adrian Gish. L’uomo però si rivela più furbo del previsto e non riesce ad incriminarlo con nessuna accusa. Severide è fuori di sè per ciò che sta succedendo e dopo un lungo sfogo al Molly. Dawson decide di far intervenire Antonio perché scopra come mettere a terra Gish.
L’inverno colpisce la città e la squadra deve contrastare le conseguenze di una temperatura inferiore ai 15 gradi sotto lo zero. In particolare Dawson trova all’esterno della Caserma una bambina nata da poco tempo, di cui si prende subito cura. Boden è deciso a trovare la madre, tramite gli assistenti sociali, ma viene preceduto. Una donna si presenta infatti affermando di essere la madre della bambina, ma il sesto sesto di Dawson le dice che qualcosa non va. Al suo rifiuto successivo di consegnarle la figlia, la donna estrae la pistola contro di lei. Nel frattempo, Boden è anche occupato a gestire la malattia del padre ed ha qualche difficoltà ad accettare la sua scelta di non curarsi. Dopo una festa hawaiana richiesta dal genitore, il Comandante lo troverà privo di vita sulla sua poltrona preferita.