Oggi, 2 agosto 2016, su Canale Nove prima serata dedicata al film Piedipiatti, che verrà trasmesso a partire dalle 21:15. Si tratta di una pellicola del 1991 diretta dai fratelli Vanzina con Renato Pozzetto, Enrico Montesano e Pino Ammendola. Dopo la scarcerazione di un suo amico detenuto, a Roma il brigadiere della narcotici Sacchetti esce con lui per offrirgli un pranzo e viene a sapere di un’importante partita di droga in arrivo dalla Colombia. A causa di questa soffiata, però, lo stesso Proietti, l’ex detenuto, viene ucciso e lascia il brigadiere solo nelle indagini insieme al milanese Camurati. Nel trailer del film (che potete vedere cliccando qui) è possibile assistere alle comiche scene dei due brigadieri, che appaiono impacciati e non all’altezza in tutte le situazioni. Non è disponibile il servizio streaming.



Piedipiatti è il film che andrà in onda su Canale 9 oggi, martedì 2 agosto 2016. Una commedia del 1991 con Renato Pozzetto e Enrico Montesano diretta da Carlo Vanzina con il soggetto e la sceneggiatura realizzati dagli stessi Enrico Montesano, Enrico Vanzina, Carlo Vanzina, Leo Benvenuti e Piero de Bernardi. La fotografia è stata curata da Luigi Kuveiller, il montaggio è stato realizzato da Alberto Gallitti, e le musiche che fanno parte della colonna sonora sono state composte da Duilio Sorrenti in collaborazione con Bruno Kassar, Pino Santamaria e Marco Colucci. La pellicola è stata prodotta dalla casa cinematografica della Cecchi Gori Group Tiger con il supporto della Alto Verbano e della Perpenta film mentre la distribuzione nei cinema e nel mercato dell’home video è stata gestita dalla Penta Distribuzione assieme alla Pentavideo ed alla Cecchi Gori Home Video. La durata del film nella sua versione originale è pari a circa 1 ora e 32 minuti. Una curiosità sul film riguarda Ennio Antonelli che fa la sua ultima e breve apparizione cinematografica interpretando un carcerato nelle scene iniziali.



Piedipiatti è il film in onda sul Nove oggi, martedì 2 agosto 2016 alle ore 21.15. Una pellicola di genere commedia – poliziesco che è stata prodotta e realizzata in Italia nel 1991 la cui regia è stata affidata a Carlo Vanzina che ha anche scritto il soggetto e la sceneggiatura in collaborazione con Enrico Vanzina, Leo Benvenuti e Piero De Bernardi. Nel cast figurano attori molto conosciuti dal pubblico italiano come Enrico Montesano, Renato Pozzetto, Tony Sperandeo, Victor Cavallo, Pino Ammendola, Antonio Ballerio, Angelo Bernabucci, Anna Benny, Roberto della Casa, Norman Sanny e Luigi Petrucci. La trama del film nel dettaglio. 



Siamo a Roma, il detenuto Proietti (Victor Cavallo) viene finalmente scarcerato, ad aspettarlo all’uscita il suo amico romano Vasco Sacchetti (Enrico Montesano), che è un brigadiere nonché agente della narcotici. I due per festeggiare la libertà vanno a mangiare in un noto ristorante di Fiumicino. Durante il pranzo Proietti informa l’amico di aver scoperto in carcere che una banda di criminali colombiani sta mettendo in piedi in Italia un traffico di droga e che un certo Angelo Bertoli (Angelo Bernabucci), detto l’Americano, che nessuno ha mai visto di persona, è l’uomo che avrebbe l’esclusiva su tutta la regione Lazio. Vasco allora fa arrestare Bertoli e finge di essere lui l’Americano, così si presenta all’appuntamento con gli spacciatori. Tutto sembra andare per lil meglio, ma alcuni colleghi di Vasco mandano a monte l’operazione, Proietti quindi viene ucciso. Dopo il funerale, Vasco continua ad indagare e la sua strada si incontra con un certo Silvio Camurati (Renato Pozzetto), brigadiere milanese che avendo trovato Vasco con una pistola e della cocaina decide di arrestarlo. Scoperta successivamente l’identità del collega e dopo una serie di vicissitudini, i due decidono di collaborare per cercare di mettersi sulle tracce del colombiano. Iniziano così a pedinare l’uomo e anche a mettere sotto controllo il suo telefono, un giorno poi scoprono di un importante incontro all’interno di un bagno turco di una palestra. Purtroppo però Carlos non si presenta all’appuntamento perché stroncato da un infarto. Si impossessano del suo cadavere e lo portano all’appuntamento dove scoprono che il suo complice è un certo Aldo Rotelli, noto a tutti per essere un imprenditore da sempre impegnato in opere di beneficenza. L’uomo è molto furbo e non solo riesce a sfuggire a Vasco e Silvio ma li lascia anche in mano ai suoi scagnozzi che li fanno ubriacare. I due finiscono allora dinnanzi ad una volante della polizia che li identifica e li sospende dal servizio. Quando però scoprono che il colombiano è arrivato a Venezia, Silvio e Vasco si recano anche loro e qui in seguito a delle fortunate vicende finalmente riescono a far arrestare Aldo Rotelli anche se il vicequestore si prende tutti i meriti per l’arresto.