C’è anche chi ha già visto L’Era Glaciale – In Rotta di Collisione in anteprima e posta il proprio commento su Twitter. Il quinto capitolo della saga iniziata nel 2012 è uscito ieri ufficialmente nelle sale cinematografiche italiane. Qualcuno ha potuto vedere la nuova pellicola già a metà agosto e scrive sul social network: “Proprio contento di aver visto a #Belluno questa sera al Cinema Petite Lumière il quinto episodio dell’#EraGlaciale”, “Geniale l’ascetico #ShangriLama dell ultimo …#eraglaciale #iceage”, “Ti rendi conto di essere nel disagio più totale quando inizi a shippare due mammut”, Siamo frutto del caso e vinciamo solo cooperando: umiltà, innovazione, scienza e speranza per i piccoli spettatori dell’ #eraglaciale !!”, “Il mio personaggio preferito dell’ #EraGlaciale è sempre stato #Scrat”. Per chi ha in programma di andare a vedere al cinema L’Era Glaciale – In Rotta di Collisione nei prossimi giorni ecco alcune clip in italiano: clicca qui per vederle.
E’ uscito ieri 22 agosto al cinema L’Era Glaciale – In Rotta di Collisione e già il quinto capitolo della saga iniziata nel 2012 promette di avere un buon successo di pubblico. La pellicola di animazione è ambientata a tre anni di distanza da L’era glaciale – Continenti alla deriva e narra le vicende dello scoiattolo Scrat alle prese con un nuovo tentativo di mettere in sicurezza la sua ghianda. All’inseguimento della ghianda, Scrat sarà catapultato nell’universo, dove accidentalmente darà origine a una serie di eventi che trasformeranno e minacceranno il mondo dell’Era Glaciale. Per salvarsi Sid, Manny, Diego e il resto del gruppo dovranno abbandonare la loro casa e intraprendere un’avventura. In L’Era Glaciale – In Rotta di Collisione non mancheranno i momenti di comicità durante il viaggio del gruppo verso nuove terre esotiche. Nel quinto episodio della saga i protagonisti incontreranno nuovi coloratissimi personaggi e al pubblico sarà lasciato il dubbio su un eventuale ulteriore seguito de L’Era Glaciale. (clicca qui per vedere il trailer)
È subito show per L’Era Glaciale: In Rotta di Collisione che al cinema da ieri sta riscuotendo un grande successo dopo l’attesa conclusa di due anni dall’ultimo capitolo arriva lo spettacoloso quinto film che promette già record di incasso. Inutile dire che Claudio Bisio è ancora una volta il grande atteso: per chi ancora non lo sapesse, la voce italiana di doppiaggio del mitico Sid, il bradipo logorroico, è proprio affidata al comico e attore piemontese. In una recente intervista a Famiglia Cristiana, Bisio racconta la sua amicizia tutta particolare con il vecchio Sid: «quando mi dissero di doppiare Sid rimasi un po’ perplesso, trattandosi di un bradipo immaginavo un animale che parla poco e dorme molto, invece lui è un logorroico gaffeurche va in letargo all’improvviso e, proprio come me, sembra estroverso, mentre in realtà sotto sotto è timido». Secondo il comico, in L’Era Glaciale: In Rotta di Collisione ancora una volta i tre protagonisti oltre a far ridere riescono a dare sempre un messaggio interessante. «Sid, Manny e Diego rappresentano le tre anime di una stessa persona. Ci rispecchiamo un po’ tutti nella presunta aggressività della tigre, che però ha i denti a sciabola, così come nella genitorialità del mammut, che è padre e madre allo stesso tempo, e, infine, nella follia del bradipo, un vero e proprio “fool” shakesperiano. Tra loro c’è una solidarietà che non sempre troviamo negli uomini. Sembrano un trio di migranti che si vogliono bene e si capiscono, al di là del colore della pelle e della lingua diversa».
Il 22 agosto uscirà nelle sale cinematografiche italiane “L’Era Glaciale 5 – In Rotta di Collisione” (titolo originale: “Ice Age: Collision Course”), pellicola di animazione diretta nel 2016 da Galen T. Chu e Mike Thurmeier. Si tratta del quinto capitolo della fortunata saga iniziata nel 2002, sequel de “L’era glaciale 4 – Continenti alla deriva”. La pellicola è ambientata a tre anni di distanza dagli eventi narrati nel quarto capitolo e vede Scrat alle prese con un nuovo tentativo di mettere in sicurezza la sua ormai leggendaria ghianda. In questo tentativo lo scoiattolo preistorico va addirittura a finire a bordo di un UFO, lo stesso che compariva nel primo capitolo della serie e da lui dissotterrato, con il quale si dirige nelle spazio, provocando infine l’urto tra due pianeti. Il meteorite che viene a formarsi in conseguenza della collisione, si trasforma a sua volta in una gigantesca minaccia per la Terra e i suoi ignari abitanti. Manny, il mammut, si ritrova a dover combattere con la situazione innescata dal fidanzamento della figlia Pesca con Julian, che dovrebbe presto sfociare in un matrimonio a lui poco gradito.La tigre Diego e la sua dolce compagna Shira, sono invece già convolati a nozze, ormai da due anni, e non hanno grandi remore a esprimere il desiderio di costruire una famiglia con tanto di figli. Il loro cruccio è però l’evidente timore dei bambini verso la natura carnivora che li caratterizza. A sua volta il bradipo Sid, ha iniziato a guardarsi intorno alla ricerca di una nuova fidanzata, dopo essere stato lasciato dalla precedente a causa della evidente incapacità di badare a se stesso.Le varie incombenze passano naturalmente in secondo piano quando l’evento innescato da Scrat genera una vera e propria tempesta di meteoriti. Il gruppo di amici, per cercare di salvarsi, è infatti costretto a lasciare il luogo in cui vivono per trovarne uno dove mettersi in salvo. Per farlo devono però fare un lungo cammino, nel corso del quale si imbattono in una vecchia conoscenza, il furetto Buck, appena fuggito dai dinosauri con cui viveva. Oltre a lui, si uniranno al gruppo altri animali, come il furetto Neil deBuck Weasel, Shangri Lama, un Aepycamelus che si atteggia a leader spirituale, Brooke, una femmina di bradipo che offre occasione a Sid di trovare finalmente l’anima gemella e Teddy, un coniglio provvisto di grande coraggio. Il loro cammino è però ostacolato da un feroce dinosauro di nome Gavin, il quale si muove con i suoi figli Roger e Gertie, con l’evidente scopo di favorire l’estinzione dei mammiferi, cosa che favorirebbe un ritorno del dominio della sua specie sul pianeta. Il tutto mentre Scrat prosegue nella sua avventura spaziale, che ha riflessi diretti proprio sulle avventure del gruppo di mammiferi in fuga.
Proprio il doppio piano su cui si svolge la narrazione costituisce una vera e propria novità, tale da riflettersi anche sulla palette cromatica giocata sui toni glaciali che sin dall’inizio fa da sfondo alla saga. Una scelta estremamente azzeccata, tale da fornire nuovo materiale a una serie che promette ulteriori sviluppi in futuro, magari proprio appoggiandosi alle new entry di questo quinto atto.