L’ultimo episodio di Scomparsa è stato seguito dai telespettatori con molto entusiasmo non solo sul piccolo schermo ma anche sui social network, dove l’hashtag #scomparsa ha raggiunto ben presto le prime posizioni fra i trend topic. Dai commenti in rete, sembra che la serie tv abbia appassionato moltissimo il pubblico di Canale 5, che per una sera ha potuto vestire i panni da detective per indagare sulla misteriosa morte di Lea Morel. Ecco qualche tweet: “È dalla prima puntata che dico che è stata Chris, mi sento un genio.  #scomparsa”, “una mini-serie fantastica, tanto di cappello #scomparsa”. Ma c’è anche chi ha notato un particolare molto interessante, che forse avrebbe potuto svelare con largo anticipo l’identità dell’assassina, ecco cosa scrive un telespettatore su twitter: “”Nella sigla la lettera C di ‘Scomparsa’ spariva. L’assassina era Chris. Coincidenze? #scomparsa”. Ma sarà proprio così?



L’ultimo episodio di Scomparsa giunge al termine, ma prima vediamo Cris in ospedale dopo essere stata investita da un’auto. I Morel si recano da lei, è in fin di vita e riesce solo a dire che Lea le ha fatto del male prima di morire. La verità, ancora una volta, arriva da Jean: quella sera Cris ha incontrato Lea e le due hanno litigato per Roman. Il litigio, però, ben presto si è trasformato in un’aggressione e Cris l’ha colpita con un mattone. A questo punto, Jean ha ricevuto la chiamata di sua figlia ed è corso in suo aiuto, ma ha potuto solo constatare il decesso di Lea. Jean, inoltre, svela di sentirsi il responsabile per la morte di sua moglie, vittima di un incidente avvenuto per un colpo di sonno. Il senso di colpa nei confronti di sua figlia lo avrebbe convinto a coprire la sua colpevolezza nell’omicidio della cugina. La famiglia Morel, finalmente ritrova la serenità per andare avanti in una quotidianità che non dimentica la figura dell’amata figlia scomparsa.



Nelle fasi finali di Scomparsa, i Morel fanno i conti con la verità sulla morte di Lea. Jean è in carcere e Cris si reca da lui. La ragazza è sconvolta ma, su consiglio di suo padre, si avvicina molto alla famiglia della cugina. Molina, però, dubita della colpevolezza di Jean a causa della confessione troppo rapida. Lo zio viene interrogato nuovamente, ma alcuni dettagli non convincono, mancano infatti ancora gli orecchini a forma di piuma e il mattone utilizzato per colpire Lea. Zoe, intanto, viene sorpresa con dei nuovi orecchini, ma sua madre le chiede di toglierli: sono a forma di piuma. Guardandoli bene, però, la donna capisce che appartengono a Cris e sono una delle prove mancanti. Florence torna a casa e sorprende Cris intenta a provare gli abiti di lea: decide di affrontarla, ma messa alle strette la ragazza scappa via e viene investita da un’auto.



Nell’ultimo episodio di “Scomparsa”, Molina si reca a casa di Nicolas, dove trova un bigliettino appartenente a Jenny. La calligrafia, però, coincide con quella di Jean, che viene portato in commissariato. Lo zio, messo alle strette, decide di confessare. Quella notte, ha visto Lea lasciare Roman per incamminarsi a piedi, quindi si è fermato per darle un passaggio ma ha scoperto che sua nipote era molto arrabbiata con Cris. L’uomo afferma che Lea era fuori di sé e di averla colpita per farla tacere. Poi dice di aver sotterrato il suo corpo ma Jenny, che ha assistito all’occultamento del cadavere, ha iniziato a ricattarlo. Per superare questo nuovo ostacolo ha deciso di spostare il corpo e gettarlo nel lago. In seguito ai successivi ricatti, però, ha deciso di uccidere Jenny e siccome Nicolas lo aveva visto assieme alla prostituta, ha deciso di far fuori anche lui.

Siamo al gran finale di “Scomparsa”, nel quale Molina scopre che Isabel, la moglie di Berti, aveva dato un appuntamento a Lea in un hotel fingendo di essere suo marito. Florence cerca di trovare il modo di mandare avanti il suo matrimonio nonostante il grande dolore che prova, ma suo marito non riesce a fare un passo verso di lei. Tuttavia, l’uomo decide di restituire il fascicolo a Molina e a lasciare nelle sue mani le indagini sulla morte di Lea. Julien, però, parlando con Jean, sente l’uomo affermare che Lea è stata uccisa con un “mattone”, un dettaglio che porta il padre di Lea a confrontarsi in piena notte con il commissario. Questo particolare, spiega Molina, non è stato divulgato poiché solo l’assassino può conoscerlo. Ma quando Julien chiede spiegazioni a Jean, lui afferma di aver sentito l’indiscrezione in commissariato.

Nell’episodio di “Scomparsa”, Berti, messo alle strette, confessa di aver avuto una relazione con Lea. L’istruttore scopre inoltre con enorme sorpresa che la ragazza portava in grembo suo figlio. Per questo e per altre piccole bugie Molina decide di confermare il fermo. Al ristorante, intanto, Cris cerca di conquistare la fiducia di Thomas, ma il ragazzo non sembra gradire e va su tutte le furie quando sua cugina gli dice di sentirsi come “una sorella”. Roman giunge al ristorante, dove informa la famiglia di Lea sul fermo dell’istruttore. Julien, sconvolto, si reca immediatamente in commissariato, dove in un momento di distrazione sottrae il fascicolo relativo alle indagini su sua figlia. Leggendo le carte, però, scopre della gravidanza di Lea. Florence, intanto, si reca a un gala di lavoro e lascia Zoe a casa assieme a Cris. Durante la serata, però, litiga pesantemente con Julien.

Ha preso il via l’ultima puntata di “Scomparsa”, nella quale ritroviamo il commissario Molina dal gioielliere per indagare sul ciondolo acquistato da Lea. Il commerciante riconosce il volto dell’uomo che era con la ragazza in occasione dell’acquisto. Intanto, alla pista, Roman riceve gli effetti personali di Lea, ma proprio qui arrivano ben presto gli agenti per interrogare Berti, l’istruttore di guida: è suo, infatti, il volto riconosciuto dal gioielliere. Berti si difende e anche se è in cima alla lista dei sospettati, ha un alibi per la sera in cui è scomparsa Lea. Thomas, intanto, ha iniziato a lavorare al ristorante assieme a Cris. Roman fruga fra le cose di Lea, dove trova una pennetta usb contenente alcune foto che confermano la relazione fra Berti e Lea. Roman va su tutte le furie, prima si reca dall’istruttore per fare a pugni, poi porta le immagini alla polizia.

L’ultima puntata di Scomparsa prenderà il via proprio in questi minuti su Canale 5 e con essa arriverà la risposta alla domanda che da settimane continua ad assillare i telespettatori: “Chi ha ucciso Lea Morel?”. Mentre sul web continuano a rincorrersi le numerose ipotesi, che vedono fra i possibili colpevoli il maestro di guida e il fidanzato della protagonista, gli spoiler francesi anticipano che la risoluzione del caso, che avverrà grazie all’intuito del commissario Molina, mostrerà una verità sconvolgente. Come già evidenziato dall’attività investigativa, la conclusione delle indagini si incrocerà ancora una volta con la morte della prostituta Jenny, che è stata assassinata in quanto testimone involontaria del delitto. Ma chi ha veramente ucciso Lea Morel? Non  resta che sintonizzarsi su Canale 5 per seguire l’attesissimo episodio conclusivo della stagione.

Tutto pronto per il finale di stagione della fiction francese Scomparsa. La serie divisi in quattro puntate è stata protagonista della prima serata del mercoledì su Canale 5 per tutto il mese di agosto, riscuotendo un discreto successo. La prima puntata di Scomparsa andata in onda il 3 agosto ha raccolto davanti al video 2.199.000 spettatori pari al 12.7% di share, “battuta” solo da SuperQuark su Rai 1 (13.2% di share). A partire dalla seconda puntata, la fiction ha risentito delle dirette delle Olimpiadi di Rio su Rai 2: la puntata del 10 agosto ha conquistato davanti al video 1.771.000 spettatori pari al 10.6% di share. Infine la terza puntata di Scomparsa, in onda settimana scorsa, è stata vista da 1.681.000 spettatori pari al 10.1% di share. Stasera, senza la concorrenza delle Olimpiadi, che ascolti raccoglierà la fiction francese? Appuntamento alle 21.10 su Canale 5!

Questa sera, mercoledì 24 agosto 2016, alle 21.10 su Canale 5 va in onda la quarta e ultima puntata di Scomparsa, la fiction francese ideata da Charlotte Brandström e con protagonisti François-Xavier Demaison e Pierre-François Martin-Laval. Chi ha ucciso la giovane Lea Morel? Finalmente questa domanda troverà risposta e sarà il commissario Molina a scoprire la verità. Due nuovi elementi aiuteranno la polizia a risolvere il caso: un ciondolo appartenuto a Lea – che rivela una relazione clandestina tra la ragazza e un uomo a lei molto vicino – e la sua gravidanza. I principali sospettati sono: lo zio Jean, Roma, il cugino di Chris e l’istruttore di kart. Il caso verrà risolto, ma niente sarà più come prima nella famiglia Morel… Clicca qui per vedere il video promo della puntata.

Grande attesa dei fan di Scomparsa, la fiction francese che si concluderà questa sera su Canale 5. Sui social non mancano gli spoiler sull’assassino di Lea, ma sopratutto il pubblico condivide l’ansia per il gran finale:Okay tra pochissimo è mercoledì e questo vuol dire che c’è l’ultima puntata di #Scomparsa, che ansia mamma mia”, Non vedo l’ora di sapere tutta la verità  #scomparsa?” e “Sono troppo curiosa di scoprire chi è stato a ucciderla.”. Non mancano nuove ipotesi: “??Promo boom… volete dire che la madre sa qualcosa…?”, scrive un utente #scomparsa”. Insomma lo zoccolo duro di pubblico che in questo mese di agosto si appassionato al mistero sulla morte di Lea Morel attende con trepidazione le 21.10 per scoprire tutta la verità!

Continuano le indagini del commissario Molina e proprio oggi troveranno la loro conclusione sul piccolo schermo di Canale 5: a partire dalle 21.10, infatti, andrà in scena l’ultima puntata della fiction Scomparsa, di origine francese e che vede Francois-Xavier Demaison nei panni del protagonista. Andiamo a scoprire qualche anticipazione, in seguito agli avvenimenti che hanno coinvolto la famiglia Morel della settimana scorsa: tutte le energie e le attenzioni di Molina si sposteranno proprio sul fatto che Lea fosse incinta al momento dell’omicidio. Potrebbe essere questo il nuovo movente che ha spinto l’omicidio ad ucciderla. Molina scoprirà che il padre del piccolo che Lea aspettava era Marco, istruttore di scuola guida. Una volta salito sul bando degli imputati, il giovane si contraddirà spesso e volentieri, portando molti a pensare che sia proprio lui il colpevole del delitto. Un’alibi, però, lo scagionerà. Chi è stato dunque ad uccidere Lea? Mentre le indagini continueranno, il matrimonio tra Julien e Flo arriverà invece al capolinea.

Nella puntata di Scomparsa andata in onda lo scorso 17 agosto, i protagonisti hanno preso parte a numerose vicende che intricano ancora di più la storia e che stringono il cerchio dei sospettati alle persone più vicine alla vita dell’adolescente. La comunità cerca di riprendere una vita normale e i ragazzi dell’età di Lea si sono riuniti per festeggiare il compleanno di Zoe. Non si ha, però, molto tempo per festeggiare, e presto i parenti più vicini a Lea dovranno fare i conti con la realtà: finalmente la ragazza è stata trovata. Purtroppo, però, essa è stata rinvenuta quando era ormai cadavere, trovata a galleggiare nell’acqua ormai priva di vita e con lo sguardo vitreo. A fare la macabra e scioccante scoperta è stata una ragazza che si potrebbe dire sua coetanea, quindi doppiamente scossa dall’accaduto: è la figlia del commissario Molina, il titolare delle indagini sulla scomparsa di Lea. Il commissario, che anche se cerca di tenere fuori dal suo lavoro la propria vena paterna è più che mai sconvolto dall’accaduto, riprende ad indagare con maggior forza sulla scomparsa della ragazza. Il corpo di Lea, proprio per ordine del poliziotto, viene sottoposto ad indagine autoptica ed a tutti i tipi di test possibili a determinarne la morte. Proprio uno di questi test rivela che Lea era incinta prima di morire. Immediatamente tutti gli uomini che gravitavano nella vita della ragazzina vengono sottoposti a prelievo di un campione di DNA, per scoprire chi fosse il padre, e se questa vicenda abbia o meno a che fare con la morte della ragazzina o con un suo più che mai probabile sequestro finito in tragedia. Il commissario Molina, inoltre, deve vedersela anche con chi vuole archiviare le indagini: la confessione e il suicidio di Nicholas, infatti, hanno spinto la maggior parte delle persone a credere che il responsabile della sparizione e della morte di Lea sia proprio lui, e che il caso vada archiviato con un colpevole ormai assodato. È convinto di questo anche Julien, il padre di Lea, ma non il commissario, che invece sospetta che la ragazza si sia cacciata in avventure più grandi di lei e che qualcosa sia andato storto, provocandone la morte. Secondo Molina, Nicholas sarebbe soltanto un’altra vittima, costretto (o aiutato) a sparire dalla circolazione, per non scoperchiare il vaso di Pandora di segreti e crimini di questa piccola comunità. Nicholas, però, potrebbe essere solo un mitomane, e questo stringe ancora più il cerchio investigativo attorno ai Morel, che non sono ritratti come dei genitori modello: Molina, infatti, scopre che tra moglie e marito vigeva un clima di sopraffazione nascosto da un’ipocrita vernice di rispettabilità, mentre i due coniugi facevano a gara a chi collezionasse più scappatelle. Florence, madre di Lea, è caduta fortemente in depressione, e la notizia del ritrovamento del cadavere di sua figlia non fa che peggiorare le cose, tanto più che ormai la vita privata della sua famiglia è diventata di dominio pubblico in città. Durante le sue indagini continue, il commissario scopre anche che non tutti i testimoni hanno detto il vero sullo svolgimento dei fatti alla festa al Loft Club, luogo durante il quale Lea era sparita, e non potrà fare a meno di pensare che qualcuno stia cercando con tutte le proprie forze di insabbiare la verità.