, titolo originale “Escobar: Paradise Lost“, è una pellicola frutto di una produzione e collaborazione tra più paesi e che in USA e Francia è uscita due anni fa, mentre nel nostro paese è arrivata solo alcuni giorni fa. Alla regia di questo controverso film troviamo il nostro connazionale Andrea Di Stefano, mentre i volti principali sono quelli di Benicio Del Toro e della stella emergente Josh Hutcherson. Il film dura circa due ore e al Festival del Cinema di Roma di due anni fa ha fruttato al regista il premio per la “miglior opera prima”.
Nick e Dylan sono nati e cresciuti in Canada e si trovano in Colombia perchè appassionati di surf. Quella che era una vacanza, alla fine si trasforma in una permanenza stabile, perchè i due prendono la decisione di metter su una scuola di surf. Le cose vanno avanti tranquillamente fino a quando un giorno Nick non fa la conoscenza di Maria. Quest’ultima è una ragazza del posto dalla bellezza mozzafiato. Tra i due è amore a prima vista e lei decide di presentargli la propria famiglia. A questo punto Nick e lo spettatore scoprono che lei è la nipote di Pablo Escobar. Tuttavia Nick non si preoccupa del fatto di avere a che fare con uno dei criminali più pericolosi del mondo e alla fine abbandona l’attività aperta con il fratello e lavora nella magione di Escobar. Tempo addietro Nick e il fratello erano stati oggetto di minacce da parte di un gruppo di balordi che volevano il pagamento del pizzo per lasciar loro continuare a tenere aperta l’attività. Un giorno Nick li incontra e dopo un alterco viene ferito dal cane di uno di loro, dopo che l’animale gli è stato volontariamente aizzato contro. Nick commette il grave errore di parlarne ad Escobar, che accortosi delle ferite gliene aveva chiesto l’origine. Pochi giorni dopo la banda che chiedeva il pizzo ai due ragazzi viene ritrovata massacrata in modo feroce. Dylan viene a sapere che molto probabilmente la mattanza è stata ordinata da Escobar e comincia ad essere seriamente preoccupato per il fratello. Alla fine quest’ultimo decide di scappare con Maria, il fratello e la sua famiglia: meta il Canada. La fuga è decisa anche perchè ormai in città e in Colombia è in corso quasi una guerra tra Escobar e le forze di sicurezza. Ma anche la fuga potrebbe non essere sufficiente per salvarsi.