A Reazione a catena ora si fa sul serio. Il quiz di successo di Rai 1 sbarca in prima serata con tre puntate speciali, durante le quali si sfideranno le squadre che hanno potuto vantare il maggior periodo di permanenza come campioni in carica. La prima andrà in onda oggi, venerdì 26 agosto 2016: le sorprese non finiscono però qui: ogni trio sarà affiancato anche da una coppia di vip, e tra loro spiccherà Massimo Lopez con la sua inconfondibile verve comica e i suoi iconici baffi. Conosciuto per il suo umorismo spesso visionario, la prima “incarnazione” di Lopez è però quella di un vero e proprio cavallo di razza del palcoscenico e del doppiaggio. Figlio e zio di doppiatori, la recitazione sembra davvero scorrere nel suo Dna tanto da portarlo a recitare in teatro a cavallo tra gli anni ’70 e ’80 opere di autori importanti come Luigi Pirandello (Il Fu Mattia Pascal), Carlo Gozzi (La donna serpente), Henrik Ibsen (L’Anitra Selvatica), Molière (Il gentiluomo) e Carlo Goldoni (I Due Gemelli Veneziani). Il suo talento attira l’attenzione di figure chiave del mondo del teatro italiano come Carlo Cecchi, Alberto Lionello e Giorgio Albertazzi. Nei primi anni ’80 scopre quel talento umoristico che lo porterà a essere ancor più conosciuto al grande pubblico, cominciando a lavorare con altri due attori destinati a entrare e rimanere nell’immaginario collettivo: Tullio Solenghi e Anna Marchesini. Dapprima i tre si faranno notare in radio, nel programma Helzapoppin di Radio 2, per poi approdare sul piccolo schermo con Pippo Baudo nel suo Tastomatto, nel 1984. Da qui comincerà la rapida ascesa del trio Lopez-Marchesini-Solenghi, che sin da subito dimostreranno grandissimo affiatamento e un’alchimia quasi naturale, che indubbiamente gioverà alla buona riuscita delle gag comiche. Sempre Pippo Baudo li vorrà con sè nel suo Fantastico 7, durante il quale affineranno le loro doti in primis di parodisti e imitatori.Fortunati si riveleranno in particolare lo spettacolo Allacciare le Cinture di Sicurezza (1988), un vero collage di parodie così come l’altrettanto fortunato In Principio era il Trio, del 1990. In mezzo, il grandissimo successo dello sceneggiato farsa I Promessi Sposi (1989), la cui prima puntata viene vista addirittura da oltre 14 milioni di spettatori.
Nel 1995 il Trio deciderà di comune accordo di sciogliersi, anche se lo stesso Lopez rimarrà sempre in ottimi rapporti con Solenghi e la Marchesini. Nei periodi successivi lavorerà soprattutto come conduttore o co-conduttore televisivo alternandosi fra Rai e Mediaset, rispettivamente in programmi come Fantastica Italiana e Quelli che il Calcio da una parte, e Striscia la Notizia, Buona Domenica e Scherzi a Parte per quel che riguarda invece le reti del gruppo Berlusconi. Tra la fine degli anni 2000 e i primi anni 2010 torna in Rai, dapprima con lo storico Trio nel 2008 su Rai 1 con Non esiste più la mezza stagione, poi in veste di conduttore o concorrente di programmi come La Pista, Ballando con le Stelle e Tale e Quale Show. Nel frattempo rinverdisce la sua passione e la sua capacità di doppiaggio ottenendo la possibilità di doppiare un personaggio storico della cultura popolare, Homer Simpson, riuscendo a non far rimpiangere la voce storica e amatissima dello scomparso Tonino Accolla. Anche a Reazione a Catena di certo non mancherà di mostrare le proprie poliedriche capacità, e chissà che non ci sia spazio anche per un altro piccolo ricordo della compianta amica Anna Marchesini.