Scialla! è il film che andrà in onda su Rai 3 oggi, venerdì 26 agosto 2016, nel pomeriggio. La pellicola che unisce la commedia al drammatico è stata diretta da Francesco Bruni nel 2011, il regista ne ha esteso anche il soggetto con Giambattista Avellino e si è occupato anche della sceneggiatura. Il produttore del film è Bill Caschetto con produttore esecutivo Rita Rognoni, mentre le case di produzione sono IBC Movie e Rai Cinema. Il montaggio del film è stato effettuato da Marco Spolentini, con la fotografia curata invece da Arnaldo Catinari. Le musiche che caratterizzano e compongono la colonna sonora, con il tema musicale The Ceasars, sono invece state scritte da Amir e The Ceasars (Ceasars productions). La scenografia è stata ideata da Roberto De Angelis e i costumi di scena portano la firma di Cristina La Parola. La pellicola è stata prodotta in Italia e ha la durata di 95 minuti nella sua versione integrale. Tra gli attori protagonisti figurano Fabrizio Bentivoglio che interpreta Bruno e Filippo Sciacchitano che interpreta Luca. Il primo, Bentivoglio, è un attore sceneggiatore e regista italiano che ha giocato nella squadra giovanile dell’inter dal 1970 al 1971 costretto a lasciare la carriera sportiva per un incidente al ginocchio, si dedica quindi al teatro che debutta con Timone d’Atene di William Shakespeare, per proseguire poi anche nella strada del cinema nel 2007 esordisce con il primo lungometraggio Lascia perdere Johnny! Filippo Sciacchitano invece nasce nell’ottobre del 1993 e inizia la sua carriera a soli 16 anni mentre accompagna un suo amico a fare un provino viene notato dallo stesso regista Francesco Bruni che dopo averlo sottoposto ad alcuni provini gli affibbia il ruolo Luca in Scialla! Tra le curiosità di Scialla! (Stai sereno) si può dire che è stato uno dei film italiani più premiati del 2011: questo successo lo ha portato anche negli Stati Uniti d’America dove il suo gergale titolo è stato tradotto con ?Easy!?.



Scialla! è il film in onda su Rai 3 oggi, venerdì 26 agosto 2016 alle ore 15.50. Dietro la macchina da presa di questa pellicola troviamo Francesco Bruni, uno degli sceneggiatori italiani più quotati. Molto importante la sua collaborazione con Paolo Virzì: i due hanno collaborato in Ovosodo, Baci e abbracci, My Name Is Tanino, Caterina va in città, N (Io e Napoleone), Tutta la vita davanti, La prima cosa bella, Tutti i santi giorni e Il capitale umano. Per quanto riguarda il cast, invece, i principali attori che hanno preso parte a tale produzione sono Fabrizio Bentivoglio, Barbora Bobulová, Filippo Scicchitano, Vinicio Marchioni, Giuseppe Guarino, Arianna Scommegna, Giacomo Ceccarelli, Raffaella Lebboroni ed Alessandro Tuzzi. Ma ecco la trama del film nel dettaglio.



Luca (Filippo Scicchitano) è un quindicenne romano che frequenta un liceo della sua città, il ragazzo, però, non ha nessuna intenzione di studiare e non presta la dovuta attenzione alle lezioni, in classe, mentre la professoressa di latino cerca di spiegare, Luca ascolta musica rap con le sue cuffie, quando la docente si irrita e gli chiede di tirar fuori dalla cartella libro di testo e quaderno, il pessimo studente rivela di aver dimenticato tutto a casa. La professoressa, indispettita, gli mette impreparato ma il ragazzo, non sembra esserne dispiaciuto. L’unica persona che sembra tollerare all’interno dell’edificio scolastico è il bidello (Alessandro Tuzzi). Bruno Beltrame (Fabrizio Bentivoglio), invece, è un ex insegnante di origini venete che ha lasciato l’insegnamento ormai da molti anni, si mantiene dando ripetizioni e scrivendo come ghost writer. Ovviamente, è perennemente in bolletta. Ultimamente sta scrivendo l’autobiografia di Tina (Barbora Bobulová), ricca pornostar slovacca con la passione per la letteratura. L’amore per l’insegnamento di Bruno deve essere svanito molto tempo fa anche con gli studenti delle ripetizioni è sbrigativo, svogliato e poco professionale. Preferisce passare il suo tempo guardando partita di biliardo alla televisione mentre fuma decine di sigarette. L’unico dei suoi allievi per cui prova una certa simpatia è proprio Luca, l’irriverenza del ragazzo riesce a scrollare via un po’ del suo torpore esistenziale. Una sera, mentre sta uscendo di casa, viene intercettato da Marina (Arianna Scommegna), la madre di Luca. I due parlano per molto tempo e la donna gli racconta di come sia in procinto di trasferirsi in Mali per lavoro, desidera che Luca stia da lui durante la sua assenza. Bruno si sorprende della proposta della donna e le chiede come mai dovrebbe prendersi cura del ragazzo. La donna, allora, gli confessa che Bruno è suo figlio. Solo allora il professore riconosce nella persona che gli sta davanti una sua antica fidanzata. Decide, quindi, di acconsentire alla sua proposta e di ospitare Luca fino al ritorno della madre, senza che il ragazzo sappia del legame di parentela che li lega. Velocemente, il professore ritrova nel giovane alcune delle caratteristiche che lo contraddistinguono come, per esempio, l’innata antipatia per il cetriolo. Luca per contro, anche se finge di essere felice della sua nuova sistemazione, soffre molto la distanza di sua madre. Bruno cercherà giorno dopo giorno di imparare come fare da padre a questo particolare ragazzo, anche se la loro convivenza non è semplicissima. il professore si rende conto che il ragazzo è attratto dal mondo della malavita. Capisce anche che Luca ritiene che suo padre sia un criminale e che soffre molto per non averlo mai conosciuto.

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