Al via oggi la 73esima edizione del Festival del Cinema di Venezia 2016 che, come sottolineato in conferenza da parte del presidente della Biennale, Paolo Baratta, sarà all’insegna della qualità. “Produttori e registi hanno fiducia in questa macchina del festival e nelle persone. La nostra principale regola è la qualità del lavoro, siamo davvero felici di vedere che questo è ciò che il mondo pensa di noi. Evviva la 73esima Mostra”, ha esordito Baratta, come riporta l’agenzia di stampa Askanews.it. Durante la conferenza, presieduta anche dal direttore della mostra, Alberto Barbera, sono stati presentati i presidenti delle giurie del festival, sottolineando in merito: “Kim Rossi Stuart presenta a Venezia il suo film da regista “Tommaso” e presiede la giuria opera prima, Sam Mendes presidente Giuria Venezia 73″. Tra gli altri componenti delle giurie anche Laurie Anderson, Chiara Mastroianni, Giancarlo De Cataldo, Gemma Arterton, Joshua Oppenheimer, Nina Hoss, Lorenzo Vigas e Zhao Wei.
Conto alla rovescia per il Festival del Cinema di Venezia 2016 che aprirà le porte oggi, mercoledì 31 agosto. Una rassegna che attirerà ancora una volta il pubblico con i migliori film ed i più grandi attori. 73 fortunate edizioni alle spalle per il Festival della laguna che terrà alta l’attenzione fino al prossimo 10 settembre, in una sequenza senza stop di film, cinema d’autore e spettacolo. A tagliare il nastro di partenza sarà il musical La La Land di Damien Chazelle, dove ritroviamo fra gli interpreti Emma Stone e Ryan Glosling. Ieri invece la giornata di preapertura è stata dedicata al 100esimo anniversario di nascita di Luigi Comencini, con la proiezione di Tutti a casa, un suo classico degli anni ’60 in copia restaurata. Il Festival del Cinema di Venezia 2016 porterà anche in alto il nome del cinema italiano, contrastando adesso con imponenza i cugini americani ed il posto di rilievo mantenuto in tanti anni. La rassegna prevede la proiezioni di umori importanti, pari a 55 lungometraggi che rientreranno nella Selezione Ufficiale, fra cui 18 Fuori Concorso e 19 che faranno parte di Orizzonti, la sezione dedicata ai trend del momento in termini di estetica ed espressività. A questi si aggiungono le pellicole che faranno parte di Venezia Classici, i 18 corto e lungometraggi che provengono dritto dritto dalla Settimana della Critica ed i 19 film che sono stati selezionati per le Giornate degli Autori.
Sam Mendes, Presidente della Giuria, ha dichiarato in un’intervista de La Rebblica che sta cercando “un film di quelli che ti porterai dietro, che ti emoziona, per il quale sei disposto a fare crociate”. Ovviamente rimane nel mirino centrale la programmazione del concorso ufficiale, ma anche i titoli degli Stati Uniti come il melodramma The Light Between Oceans di Derek Cianfrance, il documentario Voyage of Time di Terrence Malick, il secondo film della giovanissima Ana Lily Amirpour, The Bad Batch. L’attesa più grande da parte del pubblico è per la proiezione di Arrival, il film di genere fantascienza di Denis Villeneuve e con Amy Adams nei panni di una linguista in grado di entrare in contatto con le forme aliene. Al secondo start invece On the Milky Road di Emir Kusturica e con la nostra Monica Bellucci. L’Italia si schiererà invece con Questi Giorni di Giuseppe Piccioni, Spira Mirabilis, il documentario di Martina Parenti e Massimo D’Anolfi sull’immortalità e che ha riscosso parere positivo da parte del direttore Alberto Barbera che lo ha definito come “un film tra Spielberg e Malick, con grande potenza concettuale e splendore visivo”, senza dimenticare Piuma, la commedia del regista italo inglese Roan Johnson, già conosciuto per Fino a qui tutto bene. Il resto del panorama internazionale verrà rappresentato invece da Stephan Brizé con il suo Une Vie, dal film di Gaston Duprat e Mariano Cohn El giudadano ilustre; La region salvaje del regista Amat Escalante, di origini messicane, e Brimstone dell’olandese Martin Koolhoven con Guy Pearce e Dakota Fanning.