Su Canale Nove nella prima serata di oggi, mercoledì 31 agosto 2016, alle ore 21.15 andrà in onda il film di genere azione The Legionary – Fuga dall’inferno, diretto dal regista Peter McDonald e con Jean Claude van Damme e Adewale Akinnuoye Agbaje. Il trailer del film racconta la storia di un boxeur di nome Alain costretto ad arruolarsi nella Legione Straniera per aver flirtato con la moglie di un potente boss malavitoso dei sobborghi di Marsiglia. Tuttavia la vita nella Legione Straniera non sarà per nulla semplice con mille difficoltà quotidiane e tantissimi attacchi che vengono messi in atto dai guerriglieri delle tribù locali. Come se on bastasse per Alain il tutto diventa molto più complicato in quanto il boss lo ha trovato ed ha tutte le intenzioni di fargliela pagare.
The Legionary – Fuga all’inferno è il film che viene mandato in onda questa sera su Canale Nove. Nel cast è presente anche Steven Berkoff, attore britannico che nel corso della propria longeva carriera ha preso parte a diverse pellicole rilevanti. Nato a Londra nel 1937, Berkoff ha partecipato nel 1971 al capolavoro di Stanley Kubrick, Arancia Meccanica mentre nel 1975 ha collaborato con il nostro compianto Michelangelo Antonioni nel film Professione reporter. Nel 1983 è protagonista nel film Agente 007 Octopussy – Operazione piovra per la regia di John Glen nei panni di generale Orlov, probabilmente la sua interpretazione più famosa. Tanti altri sono i film che l’hanno visto recitare come nei tre capitoli della saga di Rambo dove ha vestito i panni del colonnello Podovsky, nel film Beverly Hills Cop – Un piedipiatti a Beverly Hills, The Tourist e Absolute Beginners di Julien Temple.
Sul Nove la prima serata di questo mercoledì 31 agosto propone a partire dalle ore 21,15 un classico dei film d’azione con protagonista Jean-Claude Van Damme: The Legionary – Fuga all’inferno. La pellicola è uscita nelle sale cinematografiche nel 1998 con il titolo originale Legionnaire, è stata diretta dal regista Peter MacDonald, soggetto dello stesso Van Damme e di Sheldon Lettich e con quest’ultimo che insieme a Rebecca Morrison ha lavorato anche alla sceneggiatura. Gli interpreti principali insieme a Jean-Claude Van Damme, Steven Berkoff, Adewale Akinnuoye-Agbaje, Jim Carter, Nicholas Farrell, Ana Sofrenovic, Daniel Caltagirone, Joseph Long e Kim Romer.
La storia è ambientata a Marsiglia nel 1920 con protagonista Alain Lefevre, un giovane pugile immigrato di belle speranze. Il ragazzo nonostante il carattere irruento decide di lavorare per un criminale locale, Lucien Galgani, per racimolare il denaro necessario per scappare in America. Il compito di Alain è quello di truccare gli incontri di pugilato, vincendo o perdendo secondo le scommesse degli incontri clandestini. In segreto il pugile frequenta Katrina, l’attuale fidanzata di Galgani, che in passato era stato ad un passo dallo sposare. I due sognano di scappare insieme in America ma per farlo hanno bisogno dei soldi delle scommesse ma soprattutto non possono rischiare di essere scoperti da Galgani. Durante l’ultimo incontro qualcosa va storto e Alain invece di perdere, batte il suo avversario. L’unica soluzione per il giovane è quella di scappare e con l’aiuto di un suo amico si mette in salvo. Durante la fuga riesce anche a ricongiungersi con Katrina ma gli uomini di Galgani li trovano. In una cruenta sparatoria l’amico di Alain perde la vita e Katrina è catturata. Come gesto estremo nel tentativo di difendersi Alain uccide il fratello del boss. Ferito gravemente e senza nessun luogo sicuro dove nascondersi, il giovane finisce nel centro di arruolamento per soldati della legione straniera francese e viene spedito in Marocco per difendere gli avamposti dalle tribù berbere. Durante i lunghi mesi di permanenza nel fortino, Alain ha modo di conoscere e stringere amicizia con altri soldati. Conosce Luther un afro-americano scappato dal suo paese, Mackintosh, un ex militare inglese con problemi di gioco e Guido un ingenuo ragazzo italiano, che si è arruolato per racimolare i soldi grazie ai quali potrà poi sposare la sua fidanzata. I soldati devono resistere fino alla fine del servizio militare ma soprattutto devono riuscire a sopravvivere al deserto e alle incursioni dei ribelli. Galgani, intanto, ha scoperto dove si trova Alain e manda in Marocco i suoi migliori scagnozzi per cercarlo. La vita per i soldati nel deserto e difficile e molti periscono durante le lunghe marce a piedi. Alain fin da subito dimostra una certa ostilità verso i suoi superiori soprattutto per le inumane condizioni. A causa dell’incompetenza del loro capitano, il gruppo di legionari finisce in un’imboscata da parte di una tribù berbera guidata dallo spietato Abd el-Krim. Tutti i soldati della legione, pochi in confronto al grande numero di ribelli, sono barbaramente trucidati. Durante la conta dei morti i nemici scoprono che l’unico a essere sopravvissuto è Alain. Il capo della tribù decide di lasciarlo in vita per il coraggio e l’eroismo che ha dimostrato in battaglia. Il soldato si appresta così a compiere la missione più difficile tornare da solo attraverso il deserto all’avamposto e informare i suoi superiori dell’accaduto. A fargli compagnia nelle lunghe giornate di marcia sotto il sole cocente è il ricordo del suo amore per Katrina e degli amici che ha perso durante la strada.