– Il monaco di Monza è il film che andrà in onda su Rai 3 oggi, sabato 6 agosto 2016 alle ore 12.15. Una divertentissima commedia italiana del 1963, che vede come protagonista Totò, affiancato da Erminio Macario ed è stata diretta da Sergio Corbucci. Il film è liberamente inspirato al romanzo “Promessi Sposi“, dove vengono ripresi numerosi avvenimenti in stile parodia. Alcuni errori, come riporta anche bloopers.it, presenti nel film sono in una scena dove l’esattore chiede a Pasquale il pagamento di alcuni scudi, questi risponde che non possiede una lira, una battuta del tutto sbagliata perché in quell’epoca ancora non esisteva la lira. Quando Pasquale è legato in dei blocchi di pietra per essere schiacciato, si nota che i blocchi non hanno una velocità stabile, infatti aumentano e diminuiscono a piacimento in base all’inquadratura, inoltre a volte sono vicini altre lontani. La cognata del Marchese era incinta, nel film l’attrice non presenta nessun pancione, nè prima nè durante il parto quando nasce suo figlio. Nella scena dove il nobile, si reca dal calzolaio Pasquale a ritirare il proprio paio di scarpe, si accomoda per provarle ma queste non entrano nei suoi piedi in nessuna maniera, nel cambio di inquadratura però il modello di scarpe del nobile cambia, adesso le scarpe sono a punta.nMa ecco nel dettaglio la trama del film.
Il film è ambientato a Monza, nel 1630, anno in cui vigeva il dominio degli spagnoli. Pasquale Cicciacalda interpretato da Totò era un uomo molto umile, nativo di Casoria, che di lavoro faceva il calzolaio. Rimasto vedovo e padre di ben dodici figli, non riesce a racimolare abbastanza denaro per mantenerli. Dopo un pò di riflessioni, gli viene in mente di attuare una furbissima strategia per poter trovare dei soldi e del cibo per i propri figli. Pasquale si traveste da frate, e vaga per il paese disperato, fino a che incontra un altro povero uomo di nome Mamozio, un pastore che vaga senza meta con il proprio cane, poiché per bisogno ha dovuto mangiare tutte le sue pecore una dopo l’altra. I due fanno subito amicizia, il pastore chiede gentilmente a Pasquale di unirsi al gruppo. I due camminano moltissimo, fino a che arrivano nel castello del ricchissimo e crudele Marchese Egidio de Lattanzis. Il Marchese è innamorato della cognata Florenza che tiene prigioniera, vedova di suo fratello morto in battaglia, e vorrebbe sposarla. L’interesse della cognata però non è corrisposto, perché la donna è innamorata del capitano don Manuel, uno spagnolo che di fisionomia è uguale a Pasquale. A Pasquale verrà affidato il compito di celebrare il matrimonio, anche se sa benissimo di non essere un vero monaco. Seguiranno tantissime avventure, Pasquale cercherà invano di avvelenare il marchese, che ben presto vorrà vendicarsi. A salvare tutto il gruppo ci penserà la sorella del capitano spagnolo don Manuel, Suor Virginia e dalle sue consorelle.