Nella prima serata di oggi, martedì 13 settembre 2016, Sky Atlantic trasmetterà due nuovi episodi di Boss 2, in prima Tv. Le puntate saranno la quinta e la sesta, dal titolo “Mania” e “Backflash“. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: Kane (Kelsey Grammer) scalpita per poter ritornare ad avere la libertà di un tempo, ma la sicurezza ritiene che sia troppo presto e che l’attentatore potrebbe essere chiunque. Intanto, Kitty (Kelsey Grammer) si lascia convincere ad incontrare Zajac (Jeff Hephner), ma quando scopre la natura delle sue richieste, gli chiede di non cercarla mai più. Tom invece rivela a Meredith (Connie Nielsen) che ha ottenuto i domiciliari per Emma (Hannah Ware) e che si trasferirà per qualche tempo alla villa per prendersi cura di lei, ma per la moglie farebbe meglio a moderare le aspettative. Ore dopo, durante una riunione, Kane viene colpito da nuove allucinazioni che tuttavia riesce a nascondere. Più tardi, la sicurezza avvisa il Sindaco che Darius (Rotimi) potrebbe essere coinvolto nella sparatoria, ma Kane nega che possa essere così. Avvisa però Emma di quanto sta succedendo, ma questo non fa che aumentare le tensioni fra loro. Nel frattempo, Kitty si sottopone ad un intervento per asportare il feto che ha appena scoperto di portare in grembo. Accetta anche di entrare nella squadra di Walsh (Amy Morton), nonostante abbia dei dubbi sull’iniziare a lavorare per l’opposizione. Quella sera, Kane viene informato che l’uomo responsabile della sparatoria è stato finalmente catturato. Chad Langley (Larry Yando) è il sospettato numero 1 ed in più ammette di aver agito per vendicarsi di tutte le azioni malvagie del Sindaco. L’omicidio della nipote, avvenuto venti anni prima, è stato accantonato dalla giunta comunale, ma durante l’interrogatorio mostra dei chiari segni di squilibrio. Intanto, Emma preleva degli antidolorifici dalla scorta della madre ed è costretta ad allontanare ancora Darius. Ore dopo, Kitty riceve proprio dal Sindaco l’informazione su Langley e decide di passarla a Miller (Troy Garity) in modo da garantirsi l’ascesa della Walsh. Il giornalista la bacia poco dopo, ma Kitty si allontana fornendogli solo il nome. Il giorno dopo, Kitty incontra Maggie Zajac (Nicole Forester) che le rivela di sapere tutto della sua relazione con Ben e le estorce il municipio nella contea di Cook. Vedendo Mona (Sanaa Lathan) in difficoltà nei Lennox Gardens, Kane decide di intervenire di persona, ma il Procuratore inizia a nutrire dei sospetti proprio per questo gesto del Sindaco. Lo avvisa anzi che stanno andando a rilento per la denuncia di Langley, mentre Ian (Jonathan Groff) nota in un locale una foto in cui la madre si trova con Kane. Kane invece si ritrova sul punto di baciare Mona, vittima di una nuova allucinazione.
Dopo una notte piena di incubi, Kane decide di ordinare l’arresto di alcuni dei suoi uomini con l’accusa di corruzione, solo per conquistare indirettamente Mona. Miller invece pubblica un articolo a favore di Walsh per ingraziarsi Kitty. La donna vorrebbe passargli una nuova informazione, ma Miller preferisce non lasciarsi corrompere, anche da gesti più piccanti. Nel frattempo Emma va in crisi di astinenza e chiede l’aiuto di Darius per poter superare quel periodo. Durante il dibattito, Kitty assesta un colpo a Zajac e rende pubblica una foto che lo riprende in atteggiamenti intimi con la moglie di un Consigliere.
Con il peggioramento delle proprie condizioni, Kane decide di raggiungere il Canada per farsi ricoverare in una clinica dove potrà accedere ad una cura alternativa. Intanto nei Gardens scoppia una rivolta dei cittadini contro la Polizia. Per ripristinare la propria reputazione, Zaiac si unisce alle contestazioni dei residenti del quartiere in sgombero e sfrutta le telecamere che lo stanno seguendo. Data l’assenza del marito, la First Lady decide di uscire dalla villa e di apparire in pubblico, prendendo poi il posto del Sindaco nel suo ufficio. Più tardi, Emma scopre per caso che i genitori potrebbero aver ridotto il vecchio Sindaco in stato catatonico.