Alle 17:10 di oggi, mercoledì 14 settembre 2016, Rai 2 trasmetterà un nuovo episodio di Madam Secretary, in prima Tv assoluta. Si tratta dell’ottava puntata, dal titolo “Informazioni necessarie“. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati: Bess (Téa Leoni) deve affrontare il suo primo viaggio all’estero e sceglie come meta la Turchia. Chiede anche al marito di partire con loro, ma Henry (Tim Daly) è appena stato informato che dovrà anticipare la consegna del suo libro. Poco dopo, Bess viene chiamata dal Presidente che le suggerisce in modo velato di fare il suo viaggio in India, dove un suo amico ha uno stabilimento molto importante per l’economica del Paese. Poco prima della partenza, Matt (Geoffrey Arend) viene informato da Nadine (Bebe Neuwirth) che il suo passaporto non sarà mai pronto in tempo per via di una multa presa tempo prima a Las Vegas. Al suo posto partirà qundi Scott (Corey Cott), un ragazzo appena assunto che ha la funzione di suo vice. Matt deve anche risolvere la situazione con Daisy (Patina Miller) che è sempre più intenzionata a portare avanti la sua relazione con il fidanzato storico. La mattina successiva, mentre la madre ed i figli più piccoli raggiungono l’India, Stevie (Wallis Currie-Wood) nota il padre con una giovane donna all’interno di un locale. Sulle prime non pensa che sia qualcosa di importante, ma dopo avergli inviato un messaggio ed aver visto la sua reazione, capisce di aver scoperto qualcosa di segreto. Ore dopo, Matt e Daisy si trovano in un locale a discutere della loro relazione terminata, quando vedono Stevie visibilmente ubriaca. Matt decide di andare via per non doversene occupare e Daisy decide invece di rimanere. Stevie le confessa il motivo per cui ha bevuto così tanto, mettendo il Capo delle Comunicazioni in una situazione imbarazzante. Nel frattempo in India, Bess rimane coinvolta in un terremoto e perde di vista per qualche ora i figli, che vengono tuttavia ritrovati in seguito dalla sicurezza. Le morti sono migliaia e mentre Bes torna a Washington, il governo indiano scopre che il terremoto è stato causato in realtà da un’esplosione alla fabbrica dell’amico del Presidente. Il ministro indiano pretende che l’Hepanza si scusi pubblicamente per il disastro causato, ma Bess non trova terreno fertile. Deve inoltre mettere a tacere le preoccupazioni di Matt che crede di essere stato sostituito di Scott ed al quale deve ricordare la passione con cui lavorava per il suo predecessore. Combattuta, Daisy decide di rivelare i suoi sospetti a Bess, ma il Segretario reagisce in modo molto duro. Eppure vola a casa per chiedere spiegazioni ad Henry, scoprendo che in realtà è ritornato a lavorare per la Sicurezza Nazionale e si trovava a pranzo con la sua responsabile. Sistemate le cose in India, Matt decide di rivelare a Daisy il perché è sempre scherzoso quando si trova al suo fianco. La donna però gli confessa di aver appena accettato la proposta di matrimonio del fidanzato ed a Matt non resta che andarsene. Bess invece risolve la situazione con Stevie, visibilmente sconvolta dalla possibilità che il padre fosse un traditore.
Dopo alcuni mesi di lavoro, Bess è riuscita a destreggiarsi bene fra le chiamate urgenti in piena notte e le lotte politiche internazionali. Non accetta però che il Presidente abbia richiesto che Henry ritornasse all’NSA a sua insaputa. Spera che il marito ritorni presto alla sua vecchia vita, prima che i segreti di entrambi impedisca loro di comunicare. Inizialmente Henry sembra adorare la sua doppia vita, ma quando viene costretto a visitare la casa del collega che sta tenendo d’occhio ed a piazzare una cimice, realizza il vero livello di pericolo della sua missione. Bess invece deve affrontare una situazione politica complessa con un piccolo paese moldavo. Un separatista etnico sta infatti uccidendo diversi innocenti, ma Bess ha un asso nella manica. Jim è un ex membro della CIA ed anche originario della Moldavia, così può inviarlo a risolvere i conflitti direttamente sul posto. Durante il volo, l’aereo purtroppo precipita e non si sa se Jim e l’equipaggio siano ancora vivi.