Insieme ad Enrico Montesano, Claudio Amendola è la new entry nella giuria di Tale Quale Show, il programma condotto da Carlo Conti che torna in onda su Rai Uno questa sera, venerdì 16 settembre 2016. In una recente intervista rilasciata a Vanityfair.it, l’attore romano ha parlato del suo amore per Francesca Neri e anche della monogamia: “La fortuna mia e di Francesca è che ci siamo incontrati da grandi. Quello che conta in un rapporto è la fiducia: la mia vita è nelle tue mani e io ho la tua nelle mie. È meraviglioso, chi non ce l’ha non sa che si perde. Pensi che questo mese sono vent’anni che stiamo insieme”. Clicca qui per leggere tutta l’intervista.
Nella giuria di Tale e quale show, spettacolo condotto su Rai Uno da Carlo Conti, ci sarà anche Claudio Amendola, uno dei più popolari attori italiani. Nato a Roma nel febbraio del 1963, figlio di Ferruccio Amendola e Rita Savagnone, Claudio ha interrotto gli studi una volta conseguita la licenza media, iniziando a lavorare come garzone e nell’edilizia, in qualità di manovale. Il suo ingresso nel mondo dello spettacolo è avvenuto a diciannove anni, quando ha preso parte a Storia d’amore e d’amicizia, rivestendo i panni di un pugile ebreo in epoca fascista. La grande popolarità ricavata da questo fortunato debutto, gli ha consentito di ricevere offerte anche per il grande schermo, ove ha esordito con Lontano da dove, diretto nel 1983 da Francesca Marciano e Stefania Casini. Da quel momento ha partecipato ad una lunga serie di produzioni, sia televisive che cinematografiche, che hanno consolidato la sua fama, facendone uno dei volti più noti del mondo dello spettacolo tricolore. Tra le fiction, va ricordata in particolare I Cesaroni, una delle serie più fortunate del nuovo millennio, mentre sul grande schermo Claudio Amendola ha partecipato a film come Soldati – 365 all’alba (diretto da Claudio Risi nel 1987), Ultrà (Ricky Tognazzi, 1991), Un’altra vita (Carlo Mazzacurati, 1993, con cui ha vinto un David di Donatello), La mia generazione (Wilma Labate, 1996), e Caterina va in città (2003). Per quanto riguarda la vita privata, è sposato con l’attrice Francesca Neri, dal 2010. In precedenza aveva avuto una importante relazione con Marina Grande, culminata nel matrimonio del 1983 e nella nascita di due figlie, Alessia e Giulia.
Notoriamente tifoso della Roma, ha sempre seguito le vicende della squadra capitolina con grande passione. Nel 2013 è stato però aspramente criticato per le sue dichiarazioni polemiche nei confronti della società giallorossa, sfociate in quelle da lui definite dimissioni da tifoso romanista. Ha inoltre sempre seguito con grande passione la politica, da posizioni di sinistra, anche estrema, definendosi comunista. In tal senso ha aspramente criticato la deriva centrista impressa al Partito Democratico da Matteo Renzi, chiamando la sinistra vera a rompere con ipotesi di alleanze che non possono produrre nulla di buono per le classi popolari. Nel quadro di questa sua militanza non ha esitato a battersi pubblicamente contro esponenti della destra come Ignazio La Russa e Matteo Salvini. Ha anche guardato con una certa simpatia a M5S, spingendosi a vaticinare il successo della Raggi alle comunali e la permanenza del movimento fondato da Grillo al governo della città per i prossimi dieci anni. Dopo le polemiche degli ultimi giorni sulle prime settimane di governo, ha poi difeso il nuovo sindaco, attribuendo i passi incerti ad una evidente impreparazione amministrativa. In una intervista concessa a Vanity Fair ha ammesso di scegliere i ruoli in base non soltanto ad esigenze artistiche, ma per la possibilità di guadagno da essi offerta. Ha poi affermato di non vergognarsi di essere ricco, in quanto paga le tasse sino all’ultimo centesimo. Ha anche ricordato il suo fallimento scolastico, affermando di aver preferito all’epoca le partite a pallone con gli amici nonostante l’arrabbiatura dei genitori. Una scelta di cui non si è comunque mai pentito, in quanto è stato il preludio alla decisione di darsi al mondo dello spettacolo.